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USS ERINLE - MISSIONE 05 RSS USS ERINLE - Missione 05

05.03 "Cambi Anomali"

di Alexis Draen, Pubblicato il 20-07-2020

- Flashback -
USS Erinle, Ufficio del Capitano 17 Maggio 2399, ore 13:45


Toran osservava il capitano massaggiandosi il mento decisamente meditabondo.
"Gran brutta faccenda capitano." trasse un profondo sospiro "Se è vero che i cardassiani sono riusciti a mettere a punto un sistema per poter decodificare ogni comunicazione criptata, e sono pronti a venderla al miglior offerente, siamo seriamente nei guai."
Drax sorseggiava un caffè ormai decisamente più freddo di quel che dovrebbe essere un caffè per definirlo tale.
"Questo è quello che abbiamo saputo. E vista la fonte escluderei categoricamente che possa trattarsi di una notizia falsa" si spinse indietro fino ad incontrare lo schienale della propria poltroncina guardando il suo primo ufficiale. "Due settimane fa ha approdato su DS9 una navetta con a bordo questo cardassiano che ha affermato che lui e il suo team sono riusciti a creare un algoritmo in grado di adattarsi rapidamente ad ogni tipo di criptatura e che erano disposti a venderlo al miglior offerente."
Toran scosse la testa osservando la donna "Se fosse vero, e badi non dico che lo è, il governo cardassiano li avrebbe già fatti sparire e lo avrebbe confiscato." dopo qualche attimo di silenzio, il comandante proseguì forse centrando il quesito più importante "Ma soprattutto perché mandare noi? Non avrebbe più senso mandare una nave dell'Intelligence?"
Lo sguardo con cui il capitano lo fissò gli fece capire che era lo stesso dubbio che attanagliava lei "Ufficialmente il comando ci ha dato ordine di portare un diplomatico al confine con lo spazio cardassiano, le informazioni sull'algoritmo ci sono arrivate per altre vie. Non ci è stato ordinato di occuparcene." sospirò pesantemente guardando il suo numero uno "Ciò nonostante, si tratta di informazioni vitali che possono influire sulla incolumità del nostro passeggero, che noi dobbiamo proteggere, pertanto siamo tenuti a verificarle. Vediamo di mettere in piedi un modo per capire cosa sta succedendo. Coinvolga solo gli ufficiali superiori di cui può fidarsi ciecamente e vediamo di capire quanto questo algoritmo sia realizzabile e in che razza di guai ci stiamo cacciando" lo sguardo che il primo ufficiale gli restituì la indusse ad indagare ulteriormente "Qualche problema comandante?"
Toran si strinse nelle spalle "Posso parlare liberamente?" al cenno del capitano Toran riprese il discorso "Signore il nostro ingegnere capo è esperto in questi ambiti, ma fa parte degli ultimi imbarchi sulla nave..." "E ha paura che possa trattarsi di uno di quegli ufficiali anomali che ci hanno affibbiato negli ultimi mesi" Drax annuì guardando il suo primo ufficiale, anche perché sapendo il reale curriculum della donna le cose puzzavano anche a lei "Per ora lei non se ne preoccupi al tenente ci penso io"
Toran apparve ora leggermente più rilassato quindi si alzò "Capitano se non c'è altro chiedo il permesso di tornare ai miei incarichi"
"Permesso accordato" proferì Drax prima di rimettersi al lavoro.



USS Erinle, Plancia, 21 Maggio 2399, ore 18:00


Naholo entrò in plancia avviandosi direttamente alla sua console, che il suo sostituto del turno precedente si affrettò a liberare. Sinclair si voltò osservando il nuovo giunto "Buona sera tenente" ma quel che ricevette in cambio fu solo uno stizzito cenno di saluto.
"Mh qualcosa non va signore?"
Naholo inserì il proprio codice di riconoscimento per poi lanciare una diagnostica di IV livello, alla domanda del collega sollevò lo sguardo "No!" guardandolo "Si! Mi ero dimenticato quanto fosse difficile raffrontarsi con i vulcaniani. Oggi mi ha convocato perché, visto che le sue meditazioni gli lasciano parecchio tempo libero ha studiato i turni del personale della sicurezza e ha messo a punto un cambio che ci farebbe guadagnare il 4,6% di efficienza" osservando il timoniere "Dovrei stravolgere metà dei turni per guadagnare il 4,6% di efficienza"
Alexander dal canto suo stava combattendo una guerra interna per non mettersi a ridere, ma alla fine un piccolo sorriso si dipinse sul suo volto. Naholo colto il, seppur flebile sorriso, del timoniere si strinse nelle spalle "L'ho ringraziato e gli ho detto che valuterò la sua proposta. Comunque ha detto che domani vorrebbe parlare con il nostro timoniere perché secondo lui ci sono margini per migliorare la nostra rotta" stranamente a queste parole il sorriso di Alexander si fece leggermente più amaro "Non so perché, ma non mi sembra un ottima notizia" tornando alla console del timone.



USS Erinle, Ufficio del Capitano, 22 Maggio 2399, ore 9:35


Drax stava ancora cercando di capire cosa stesse succedendo sulla nave quando il suono del sensore la strappò dai suoi pensieri
"Avanti" proferì osservando le porte
Draen entrò nello studio mettendosi sugli attenti "Tenente Draen a rapporto chiedo il permesso di conferire con lei" la betazoide appariva seria e posata ma un lieve tic alla gamba tradiva il suo nervosismo.
Drax osservò la donna decisamente curiosa, non servivano poteri empatici per capire che qualcosa turbava l'ufficiale "Prego si accomodi tenente. Che succede?"
Draen sciolse il saluto osservando il capitano in silenzio come se cercasse di riordinare le idee, poi d'improvviso chiese "Cosa sta succedendo?"
Drax spalancò gli occhi leggermente stupita della domanda diretta. "In che senso tenente?"
"I miei uomini. Non funzionano." poi si rese conto di quel che aveva detto "Non è molto tempo che sono qui e ancora non ho preso totale dimestichezza con i sistemi di bordo. Ieri ho mandato una squadra di ingegneri a controllare la gravità artificiale sul ponte 4. Due minuti dopo mi sono ritrovata con metà ponte a -3 gradi e metà ponte a 30°. La scusa è che i sistemi della nave sono anomali, il che è vero, ma non così tanto da andare a modificare il sistema ambientale."
Drax osservò il suo ufficiale cercando di mettere insieme quello che stava dicendo "Beh, ma avete risolto ho letto nel rapporto"
L'ufficiale annuì "Si ovvio, ma sembra che ad alcuni dei miei uomini manchi...l'idea dell'ingegnere. Sembra che abbiano studiato a memoria il manuale della nave e fine. Basta che il compito sia leggermente diverso dallo standard e vanno nel pallone."
Il capitano osservò il tenente ottenendo un'ulteriore conferma dei suoi sospetti, i nuovi ufficiali a bordo non la raccontavano giusta "Tenente si calmi, molto del personale, che come lei, è arrivato nell'ultimo periodo è al suo primo incarico, probabilmente è per quello che sembrano un po' rigidi. Gli dia tempo e vedrà che diventeranno degli ottimi ingegneri" lo sguardo quasi rassegnato dell'ingegnere non soddisfò a pieno il capitano "C'è dell'altro?"
Draen osservò la donna "Cosa ci faccio qui? In accademia l'Erinle era usata quasi come spauracchio per chi non rigava dritto. Dicevano che questa nave è la tomba per la carriera di ogni ufficiale. Ora sono con voi da due mesi e ogni giorno mi trovo sempre meglio. L'equipaggio è strepitoso, la nave è in uno stato eccellente...."
"Ma non è l'assegnazione che si aspettava vista la sua preparazione" concluse il capitano dando prova di conoscere l'addestramento a cui era stata sottoposta.
Draen annuì portando lo sguardo poi sul suo ufficiale in comando.
Drax dal canto suo cercò di riordinare le idee, ma soprattutto di incassare il colpo sulla nomea della sua nave, per poi osservare la donna
"Tenente questa è la dimostrazione che non sempre bisogna dare retta a certe voci. Per quanto riguarda la sua assegnazione sulla nave non so cosa dirle. Potrebbe essere una cosa temporanea, ma ora è qui e dovrà svolgere al meglio i suoi compiti. Intesi?"
Draen annuì guardandola "Capitano non era mia intenzione venir meno ai miei compiti le ripeto che qui mi trovo bene sono solo stupita dall'assegnazione. Le chiedo scusa se sono stata troppo diretta. Chiedo il permesso di congedarmi"
Drax si alzò avviandosi ad uno dei finestroni guardando le scie disegnate dalle stelle "Non si preoccupi" poi si girò guardando la donna "No, prima devo chiederle una cosa. Secondo lei è possibile creare un sistema di decriptaggio universale?"
Draen osservò il capitano facendosi decisamente curiosa "Mhhh è matematicamente possibile, ma irrealizzabile con le nostre attuali tecnologie. Teoricamente con un computer quantistico perfetto e con sufficienti messaggi da analizzare la cosa si potrebbe fare, ma un computer del genere occuperebbe un intero pianeta, e per funzionare gli occorrerebbe l'equivalente energetico di una stella."
Drax annuì lentamente guardando la donna "Si potrebbe creare una simulazione che lo faccia?"
La betazoide strinse le labbra pensierosa "Si penso che operando in un ambiente particolare dove non siamo soggetti agli effetti relativistici sia possibile farlo. "
"Bene ha due giorni per creare quella simulazione. Può andare" concluse il capitano.
Draen decisamente stupita si mise sugli attenti "Si signore" voltandosi per poi uscire
Dopo che l'ingegnere capo fu uscito Drax tornò a guardare le stelle fuori dai finestroni
E così siamo uno spauracchio per le nuove leve? proruppe il simbionte
"Lo sapevo e sinceramente mi va bene così non ho voglia di avere una massa di giovincelli convinti di fare carriera sulla mia nave"
Sicura di aver fatto bene a coinvolgerla nella missione. Potrebbe aver fatto la commedia e ora sta andando a spifferare tutto al comando
Draen si staccò dalle vetrate per tornare alla scrivania "Lo escludo. Non sa veramente perché è qui. E sinceramente non lo so neppure io adesso dovrebbe trovarsi su una di quelle navi di cui il comando nega fermamente l'esistenza. E poi mi fido"
A beh se ti fidi, rispose canzonatorio il simbionte.