Home Home
 
 
 
 
 
 
USS ERINLE - MISSIONE 05 RSS USS ERINLE - Missione 05

05.15 "La Miccia è accesa"

di Trevix , Pubblicato il 24-09-2021

Deep Space Nine, Area Schermata, 30/05/2399, ore 09:45


Se c'era una cosa che Trevix ammirava dei cardassiani era la loro paranoia. Nonostante avessero abbandonato la stazione da anni, nessuno dei vecchi buchi di sicurezza era rimasto nel loro sistema. Sperò che nessuna guardia entrasse in quel momento perché non credeva avrebbero apprezzato vederlo seduto sul pavimento circondato da qualsiasi cosa fosse riuscito a smontare di quell'angusto spazio che non era neppure una vera cella, nonostante fosse blindato. Si chiese se far loro i complimenti per le loro capacità gli avrebbe evitato qualche calcio. Lo escluse. Doveva uscire di lì perché non sarebbe riuscito a rimettere tutto in ordine.
Tentò nuovamente di forzare il campo di smorzamento usando il dispositivo di alimentazione delle luci della stanza, ma ottenne solo un piccolo scintillio e nient'altro.
Uno scintillio.
Uno scintillio significava un disturbo nello spetto EM del campo di smorzamento. I sensori della Erinle lo avrebbero rilevato se lo stavano cercando. «Dai, Trevix... com'era? Tre punti tre linee tre punti?»



U.S.S. Erinle, Ufficio del capo sicurezza, 30/05/2399, ore 09:45


Il tenente Naholo quasi saltò sulla sedia a vedere quelle anomalie. «Eccolo!» Esclamò.
Draen si avvicinò per guardare lo schermo dalla sua spalla. «Cosa?»
«C'è un messaggio morse» il tenente indicò la serie di disturbi in una delle aree offuscate della stazione.
«OSO?» chiese la betazoide.
«Appena lo tiriamo fuori da lì gli faccio imparare il linguaggio morse a calci in...» il tenente si fermò prima di dire qualcosa di sconveniente. «Ora sappiamo dov'è. Dobbiamo solo tirarlo fuori senza scatenare un incidente diplomatico.»
«Non sarà un problema» commentò l'ufficiale scientifico. «Guarda bene da dove arriva il messaggio. Anche se l'accesso dello sgabuzzino è nell'ambasciata cardassiana, lo sgabuzzino stesso non lo è. Ufficialmente possiamo accedere da dietro senza che possano dire nulla.»
«Furbi» commentò Alexis «In questo modo non possiamo neanche accusarli che lo tenevano in ostaggio loro.»
«Ce ne occupiamo dopo va bene?» li rimise all'ordine Naholo. «Andiamo.»



DS9, da qualche parte, 30.05.2399, contemporaneamente.


Il cardassiano si voltò verso il suo superiore «Rilevo delle anomalie, eccellenza.»
«Anomalie?» chiese il cardassiano senza staccare gli occhi dal suo padd.
«Nel campo di smorzamento della cella del soggetto. Sembra una specie di codice. Sì. Confermo, è un antico codice terrestre. Il messaggio ripete OSO.»
Il cardassiano sollevò lo sguardo incuriosito. «Strano messaggio da inviare. Scopra che significa.»
«Certo. Devo allertare le guardie?»
«No. Non subito. Devono credere di essere stati più furbi di noi. Non voglio che sospettino che il nostro pacco bomba è innescato. Dagli il tempo di arrivare prima di mandare gli uomini.»