Home Home
 
 
 
 
 
 
DS16GAMMA - MISSIONE 13 RSS DS16GAMMA - Missione 13

13.05 " Alla deriva... "

di Shanja Xar, Pubblicato il 05-05-2014

Deep Space 16 Gamma - Sala Riunioni- 01 aprile 2392 -
Ore 18:00


"Allora Comandante Riccardi, ci aggiorni sulla situazione."

Ordinò la Spini, tutti gli ufficiali presenti alla riunione d'emergenza
convocata pochi minuti prima, e gli ambasciatori, si volsero verso di
lui che digitando sul suo padd inviò allo schermo le informaizoni che
aveva:
"La Fearless ha perso i contatti con noi, e dopo l'esplosione
avvenuta abbiamo ragione di credere che siano alla deriva nello spazio
e completamente soli. Abbiamo controollato la documentazione in nostro
possesso di tutto il personale e degli ospiti nella stazione, e uno
solo, non corrisponde, questo soggetto qui - disse indicando lo
schermo- vi ricorda qualcuno?" domandò quasi ironico.
"Il branco!"
mormorò Shanja senza nascondere la preuccupazione nella voce: non
bastava il problema legale con il Trill... (ex di Xar oltretutto) ora
ci voleva anche Khish alla deriva nello spazio chissà dove e forse
ferito... scosse la testa e scacciò l''apprensione che la attanagliava
risoluta.
"A quanto pare... siamo incappati di nuovo in loro... le armi
trovate, in fondo ce lo avevano detto, ma questo conferma che dietro a
tutto ci sono loro..." disse la Spini.
"Sì, ma... cosa vogliono?"
domandò il dottore.
"Che non troviamo qualcosa, è evidente... non
sappiamo ancora cosa però." disse K'ood, anche lui preoccupato vista
la presenza della dottoressa Stern a bordo della Fearless.
"Forse hanno
a che fare con l'attacco alla base Romulana..." azzardò Lamak.
"E forse
il loro esercito è ben nascosto, da qualche parte sul pianeta, e la
base romulana rovinava i loro piani." concluse Riccardi.
"Queste sono
solo congetture signori, dovremmo concentrarci su quello che possiamo
fare al momento per recuperare la navetta." disse T'lani calma.
"Giusto
ambasciatrice: direi di mandare un paio di navi a soccorrere i nostri,
magari con un paio di navi da appoggio in caso di attacco." disse
K'ood.
"Forse quattro navi in soccorso di una sono troppe, ma una della
federazione e un falco Romulano in appoggio potrebbe essere un'idea."
Disse Lamak.
"Signori vi ringrazio, cerchiamo di organizzare al meglio
la cosa: Riccardi, procuri l'ultima posizione certa della Fearless, e
organizzi la spedizione. Sono sicura che i nostri ufficiali si stanno
già organizzando per lasciare delle tracce e per sopravvivere fino
all'arrivo dei soccorsi." disse la Spini, guardando le facce
preoccupate dei presenti.
"Comandante Xar, rimanga per favore devo
chiederle una cosa." disse poi la Spini rivolgendosi a Shanja, mentre
gli altri si alzavano.



Quadrante Gamma - Fearless - 01 aprile 2392 -
Ore 18.15


"Allora dottoressa?" Domandò Khish alla Stern guardando
preoccupato Shivhek che faticava a rinvenire.
"Ecco, ora si riprende,
ha preso una bella botta comandante, gli dia tempo." mormorò la donna
mentre esaminava l'ufficiale con il suo tricorder.
"Sì certo, ha
ragione, mi scusi. E' che ho bisogno di lui vista la situazione..."
sussurrò per non farsi sentire dall'equipaggio.
"Non si fida di nessuno
ora, vero?" sussurrò di rimando la Stern.
"Esattamente, prima dobbiamo
trovare il sabotatore... perché sono sicuro che c'è stato un
sabotaggio, avevo controllato poche ore fa e tutto funzionava a
meraviglia." disse stizzito.
"Penso anche io che ci sia un sabotatore a
bordo, solo che non sappiamo chi sia."
"Io forse ho una mezza idea di
chi potrebbe essere, ma non lo vedo in plancia, e non posso andarmene
se Shivhek non si riprende."
"Capisco. Mi dia ancora un paio di
minuti."
"Si signora, grazie." Disse Khish alzandosi e guardando il
comandante Liven.
Si fissarono seri per un po' poi si appartarono e
Khish espresse le sue perplessità in merito alla situazione.
Liven
annuì e confermò i dubbi dell'Andoriano.
"Che facciamo ora?" Domandò il
Romulano guardandosi intorno per cercare di individuare qualunque
fisionomia che non gli fosse familiare.
"Cerchiamo di rimanere vivi,
comandante e magari... rilasciamo dei segnali per l'arrivo dei nostri."

"E se il sabotatore fosse ancora all'opera?"
"Tendiamogli una trappola
comandante." sogghignò l'Andoriano tornando verso Shivhek che iniziava
a dar segni di ripresa.

Intanto dentro la stiva di carico Volot
cercava di comunicare con i suoi invano, l'esplosione aveva mandato in
tilt anche il suo comunicatore: era solo anche lui, almeno per il
momento.
"Il mio sacrificio non sarà invano." mormorò tra sé pensando a
che altro fare per dare il colpo di grazia alla missione.


Deep Space 16 Gamma - Sezione sicurezza - Ore 1835

"Xar, gentile a venire a
trovarmi." disse Kiro Ayn alzandosi dal giaciglio.
"Non è proprio una
visita di cortesia, vengo per conto del capitano. Hai detto che tu non
sapevi nulla della merce trovata nella tua stiva...."
"Vero, e come ti
ho detto era stata controllata due volte."
"Da una nave della
federazione, anche, giusto?"
"Sì, te l'ho detto."
"Hai visto qualcuno a
bordo o hai preso qualcuno come equipaggio che aveva queste sembianze?"
domandò mostrando l'immagine estratta da Riccardi, con il suo padd.

"No... io... questo non fa parte del mio equipaggio... ne sono certo.
Però... è come se lo avessi già visto da qualche parte... aspetta..."

Il Trill scosse la testa socchiudendo gli occhi, come per mettere a
fuoco un ricordo.
"So che l'ho già visto, ma non ricordo dove. O
forse... forse non lui direttamente, ma qualcuno che gli assomigliava,
che aveva le stesse caratteristiche somatiche..."
"Più di uno?" domandò
Shanja deglutendo.
Il Trill aprì la bocca, poi annuì sospirando: "La
vedetta Federale... io sono sicuro che qualcuno di quella razza era in
quell'equipaggio..." mormorò sconcertato.