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USS TOKUGAWA - MISSIONE 01 RSS USS TOKUGAWA - Missione 01

01.04 " Esserci ma non apparire "

di Francesca Alluso, Pubblicato il 18-05-2014


Flashback - San José - Appartamento privato Tenente Alluso
15 marzo 2390 - Ore 06:14 - Data Stellare 67200.71



Il sole faceva capolino salutando il nuovo giorno e coi suoi raggi iniziava ad illuminare la stanza da letto di Francesca: enorme ed arredata con gusto, risultava dominata da un letto moderno matrimoniale a tre piazze. Alle pareti qualche poster, con riprodotte opere d'arte eccentriche e coloratissime, intervallava una serie di specchi di varie fogge e dimensioni. Una vetrata arricchita da tende damascate che si affacciava su un piccolo ballatoio e due porte. La prima metteva in comunicazione con una camera armadio, di forma quadrata, proporzionata alla stanza e quindi amplissima la seconda conduceva ad un corridoio che collegava il resto della casa.
Francesca socchiuse gli occhi cercando di abituarsi alla cessata oscurità e cercando di ricordare il party della sera precedente. Divertente senza dubbio. Buona musica, ottimi alcolici e a giudicare dai due ragazzotti biondi a letto con lei, anche un'ottima compagnia. Il modo giusto per iniziare un periodo nuovo della propria vita. Si alzò dal letto, sapeva come non far rumore ed infatti i suoi due amanti non si accorsero di nulla. Si diresse verso il corridoio, non prima di aver indossato un accappatoio e da qui salì su una scala a chiocciola accedendo al piccolo soppalco mansardato. Qui accese i propri D-Padd e terminali e si mise ad osservare le caratteristiche della nuova nave, a scrutare le schede equipaggio ed in special modo quelle degli ufficiali. Voleva sapere con chi aveva a che fare. Ad un primo approccio il Capo Ingegnere sembrò un tipo a posto ed affidabile, con un passato sull'Akagi e sulla Crusader ed entrambe le riassegnazioni erano avvenute per meriti suoi e della moglie. Il Consigliere, invece, le sembrò rappresentare un mondo a se stante con peculiarità e modus operandi differenti da molti altri. Forse per la sua metà alaniana, ma il curriculum era a posto. Infine il Capitano: fratello di un Commodoro della Flotta Stellare. Una promozione per meriti o una raccomandazione familiare? Il curriculum parlava chiaro e le sue fonti all'interno dell'Ammiragliato facevano propendere verso un ufficiale in comando determinato, maniacale, con esperienza e forse pure dotato di qualche potere empatico...

* Non riuscirai a leggermi nella mente tanto facilmente caro il mio capitano Tracey. - pensò Francesca divertita - ma ti dovrò stupire.* con un sorriso chiuse le connessioni e infilò il necessario in una sacca.

Chiuse a chiave il soppalco e ridiscese al piano di sotto, dirigendosi verso il bagno.
Una doccia metà bollente e metà gelata. Per rilanciare i sensi assopiti, prima della meditazione mattutina del Wado-ryu... un nuovo giorno era alle porte.


Flashback
San Francisco - Sala Teletrasporto
15 marzo 2390 - Ore 14:16 - Data Stellare 67201.63



"Mi spiace Tenente, non sono autorizzato a farla accedere alla USS Tokugawa. I test sono tuttora in corso e senza un permesso del Tenente Comandante Horr non ho la possibilità di accondiscendere alle sue richieste."
"Guardiamarina! Una volta a bordo sarò la responsabile della sicurezza di tutto l'equipaggio. I risultati dei test sono di primaria importanza per sapere questo prototipo a cosa è in grado di far fronte. I fogli compilati da tecnici possono essere esatti ma non è sufficiente. O devo compilare una nota formale in base alla direttiva 12.57 in cui cito sin da ora come responsabili di eventuali anomalie il Comandante Horr e lei? Guardiamarina Selec?"

Il viso del Tenente Alluso era serio ma era divertita. Il ragazzo era evidentemente appena uscito dall'Accademia, con un voto certo non alto per essere posto a guardia di una stanza teletrasporto, ed era in cuor suo convinto di dover applicare alla lettera il regolamento. Tirar fuori direttive improvvisando comportava per il ragazzo uno sforzo mnemonico non indifferente ed instillargli il dubbio di una sua qualche dimenticanza. Tutto accentuato dalla continuativa tendenza del giovane a scendere con lo sguardo laddove non dovrebbe sul fisico del suo superiore. Francesca lasciò fare per qualche istante poi prese in mano il D-Padd e finse di star compilando la nota.
Fu fermata quasi subito dalla voce roca e rotta dall'emozione del giovane Selec che ordinava ai tecnici di comunicare alla Tokugawa il teletrasporto del Tenente Alluso.


Flashback
USS Togukawa - Sala Teletrasporto
15 marzo 2390 - Ore 14.30 - Data Stellare 67201.65



"Con quale diritto Tenente lei sale a bordo e mi costringe ad interrompere i miei test?" il Comandante Horr era rosso in viso, strano per un trill, ma probabilmente l'irritazione aveva superato i livelli di guardia.
"Semplice Comandante. Lei è in ritardo. Notevolmente in ritardo. Io posso comprendere che ci siano difficoltà inaspettate nell'approntare un prototipo come questo, ma il Capitano non sarà dello stesso avviso. Sarà a bordo molto presto e se fossi in lei mi affretterei ad avvertirlo del ritardo. Non capirà, questo è chiaro, ma forse apprezzerà il gesto."

La calma della Alluso era quasi glaciale, sembrava un predatore che si divertiva a giocare con la sua preda dopo averla spaventata e fatta uscire dalla tana.

"Questo non giustifica la sua presenza a bordo Tenente e..."
"Comandante Horr suvvia! - lo interruppe subito Francesca - Ha bisogno di tutto l'aiuto possibile e si fa imbrigliare dai regolamenti? Io sono qui per darle una mano. Faccia tutti i test necessari, io farò sopralluoghi ed ispezioni in tutti i centri di mia competenza. I suoi tecnici avranno un doppio stimolo per lavorare alacremente."
"I miei uomini sono i migliori della flotta qui a San Francisco, non le permetto di insinuare certe cose Tenente!" urlò un inviperito Horr.
"Molto bene, allora lo comunichi al Capitano che i migliori della Flotta sono inefficienti. Ed ogni relazione negativa che il fratello del Commodoro Tracey compilerà su di voi avrà a calce anche la mia firma. Inefficienti, lenti e così spocchiosi nel rifiutare un aiuto insperato. Mi faccia rapporto se lo trova opportuno oppure mi faccia dare una mano e raggiungere i miei alloggi."

Horr stette un attimo a pensare. Inimicarsi l'Ammiragliato voleva dire buttare via la carriera. E Tracey pareva essere quel maniacale rompiscatole adatto ad accendere il fuoco di questa possibilità. La donna aveva ragione. Occorreva agire e cercare di tutelarsi.

"M'ha convinto Tenente... ma per quanto mi riguarda lei non è a bordo. È libera di offrire il suo aiuto ma ciò non sarà riportato in alcun rapporto di servizio. A queste condizioni può rimanere a bordo altrimenti la sua presenza non è richiesta. Cosa decide?"

La preda era cascata nel tranello. Essere senza apparire.

"Molto bene, Comandante. Accetto!"


Flashback
USS Togukawa - Ingegneria
22 marzo 2390 - Ore 15:45 - Data Stellare 67220.98



Horr ritornò come una furia dall'alloggio del Capitano.

"È un pazzo! Insolente bastardo! - Horr era fuori di sé tanto da far sobbalzare dalla sedia molti dei suoi collaboratori riuniti in riunione tecnica - Lei!! Alluso lei lo sapeva!! E mi ha mandato a rovinarmi la carriera!"

Uno scatto d'ira lo portò a contatto della donna che rapida come un serpente lo bloccò senza che potesse apparire come una mossa combattiva da corpo a corpo ma come se una madre bloccasse un figlio troppo agitato.

"Si contenga Comandante. L'avevo avvertita che eravamo in ritardo. Nella mia sezione siamo in perfetto ordine già da ieri. Ma come promesso non avanzo alcun merito a riguardo. Mi dia retta. Faccia raddoppiare i turni ai suoi uomini. Ne diminuisca le ore per turno ma ne raddoppi il numero. Riuscirà ad avere personale fresco e motivato molto più rapidamente. E procedere celermente! Il Capitano vuole quello da lei. Voleva spronarla e credo che ci sia riuscito. Ora può decidere di perdere la carriera o di far ingoiare al Capitano la sua arroganza."

Francesca lasciò Horr sentendo la muscolatura dell'uomo rilassarsi pur continuando a vedere le vene ingrossate ed i fasci nervomuscolari in preda a vibranti tremolii.

"Al diavolo! Richards faccia come dice il Tenente. Diamoci sotto ragazzi!"


Flashback
USS Tokugawa - Ponte Alloggi Ufficiali
23 marzo 2390 - Ore 09:30 - Data Stellare 67223.00



"Benvenuti a bordo Signori Hair!"

Albert e Juliette, ancora stupefatti per l'accoglienza del Capitano, rimasero ulteriormente turbati dal quel saluto tanto normale quanto poco ufficiale. La donna che li salutò fece un discreto segno d'attenti e rispetto e poi allungò la mano stringendo quella dei colleghi.

"Sono il Tenente Francesca Alluso, tattico e responsabile della Sicurezza a bordo. Volevo darvi il mio benvenuto a bordo. Ho fatto preparare nel vostro alloggio un dossier con relative osservazioni e puntualizzazioni sullo stato delle modifiche a questo gioiellino. Sto collaborando col Tenente Comandante Horr, tecnico responsabile. Anche se, detto fra noi, non ufficialmente."

Juliette fu la prima a riprendersi dallo stupore ed iniziò a dialogare per qualche istante con la nuova collega fino a quando Albert si ridestò con una domanda pertinente e lasciata a mezz'aria dall'affermazione di Francesca.

"Cosa comporta questo non ufficialmente? Tenente Alluso?"
"Semplice Comandante. Horr era in ritardo e grave difficoltà a mantenere i tempi di consegna previsti. Io dovevo e volevo visionare la nave in ogni minimo dettaglio. Abbiamo trovato un accordo vantaggioso per entrambi. L'avrei aiutato a velocizzare il lavoro e lui ha autorizzato la mia presenza a bordo. Il tutto rigorosamente in via ufficiosa. Il motivo è semplice e si chiama Capitano Tracey. Uomo in gamba ma decisamente cinico, duro e rigoroso. L'avete conosciuto"
Juliette interruppe il marito prima che questi riprendesse la parola per ribattere "Puoi contare sul nostro silenzio Francesca. Tanto avremo da sistemarci un attimo prima di accedere all'ingegneria... È stato un piacere conoscerti, vero Albert?"
Preso alla sprovvista l'Ingegnere rispose con un stranito "Uhm... sì sì come no... piacere Tenente e a presto." guadagnandosi un'occhiata di rimprovero dalla moglie.


Flashback
USS Tokugawa - Hangar Navette
23 marzo 2390 - Ore 19:22 - Data Stellare 67224.13



"Tanas... Guardiamarina Tanas!"

L'alto klingon si fermò interdetto. Ancora non aveva digerito il breve scontro con quello strano ufficiale che ora una voce femminile gli ostacolava il cammino. Il tono era fra il soave e l'autoritario.
L'istinto suggerì al giovane klingon di trattenersi da una risposta fuori tono. Si limitò a lasciar cadere la sacca pesantemente e a girarsi. Si trovò di fronte al Tenente Alluso.

"Spero che il suo sangue freddo sia migliore di questa reazione Tanas... o le assicuro che il suo viaggio più pericoloso sarà quello da cui è appena disceso."

Il klingon non rispose, si mise sugli attenti. Gli occhi lampeggiavano per essere trovato nuovamente in fallo, dopo la figuraccia del vomito, ma Tanas non parlò.
Francesca poté così continuare.

"Ho buone referenze sul suo conto sebbene sia molto giovane... non mi faccia pentire di averla nella mia squadra. Voglio efficienza, determinazione e nervi d'acciaio. Posso contare su di lei Guardiamarina?"
"Sì Tenente!"
"Lo spero... prenda possesso del suo alloggio, può andare... l'attendo più tardi per il suo primo giro d'ispezione a bordo."


USS Tokugawa - Ponte Comando
23 marzo 2390 - Ore 21:00 - Data Stellare 67224.32



Il Consigliere era appena uscito e non aveva un'aria entusiastica. Francesca però non poté avvicinarlo in quanto anche il Capitano uscì dal suo Ufficio. La sua prossima vittima sarebbe stato il responsabile alle riparazioni, di questo si poteva esserne certi.


USS Tokugawa - Ingegneria
23 marzo 2390 - Ore 21:15 - Data Stellare 67224.34



Il Tenente Comandante Tobin Horr sentiva uno strano peso sulle proprie spalle, quasi stesse trasportando un macigno ma non riusciva ad identificare la causa di quella sua strana pesantezza, finché non alzò lo sguardo da ciò che stava facendo.
Tracey era lì, immobile poco dopo la porta che lo osservava, anzi meglio, lo fissava incessantemente con un D-Padd in mano su cui probabilmente stava prendendo appunti. Maximilien non era solito fare
ispezioni a sorpresa salvo casi particolari, ma questa volta voleva tenere il fiato sul collo del povero Trill per cercare di spronarlo o forse solo per divertirsi un po', ma in ogni caso se ne stava lì, giudicando l'operato dell'Ingegnere con occhio critico.
Era l'ennesimo sopralluogo ed i risultati non erano incoraggianti.
Con l'arrivo dell'Ingegnere Capo il Capitano sperava di poter liquidare quanto prima il Trill.
Capace era capace, senza dubbio. Ma lento, troppo lento... per i suoi gusti.
Maximilien non riusciva a capacitarsi di come altre sezioni della nave fossero state sistemate con notevole anticipo mentre altre sembravano perse, come gestite da altra mano...
Il suo D-Padd era denso di tali informazioni, era solito annotare per poi esaminare con maggior attenzione i fatti. Un modo per frenare l'impulso, ma anche per colpire sagacemente sul vivo sottoposti, colleghi ed avversari.
All'improvviso provò una strana sensazione: essere a sua volta osservato... la presenza era alle sue spalle, con un leggero profumo... Maximilen tentò di testare empaticamente eventuali sensazioni, ma non ci riuscì. Spense il D-Padd, alzò lo sguardo ed incrociò quello di Horr che aveva un qualcosa di strano o impaurito.
Poi si voltò.

"Signore... Tenente Alluso agli ordini. Chiedo il permesso di salire a bordo."

Francesca salutò ufficiosamente il Capitano Maximilien la interruppe prontamente incrociando le braccia al petto.

"Uhm... Tenente Francesca Alluso, il nostro responsabile tattico e della sicurezza... ho letto la sua scheda... - poi accennando ad un inquietante sorriso continuò a parlare inclinando il capo e infilando la mano destra in una tasca - ...ma quello che mi interessa sapere è... cosa ci fa lei qui?"

Ora i conti tornavano... quella donna era salita a bordo ed aveva aiutato il Trill.

"...voglio dire, apprezzo quello che sta facendo, ma... meno che il regolamento non sia stato cambiato a mia insaputa, esula dai suoi compiti... inoltre è salita a bordo quando ancora i test erano in corso, non vorrei sbagliarmi ma dubito che la Captain's Star le permetta di farlo..."

Concluse con un sorriso sornione, estraendo la mano dalla tasca per ingollarsi quella che aveva tutta l'aria di una caramella.

"La Tokugawa è un prototipo Capitano... è mio compito controllare che tutto sia in ordine. L'ho fatto prima del suo arrivo, l'ho sempre fatto in questi giorni e continuerò fino a quando non sarò sollevata dal mio incarico. Ovviamente può procedere attraverso l'Ammiragliato per un cambio di Ufficiale alla Sicurezza, ma senza dubbio sarà un errore."

Maximilien stava per replicare duramente quando fece capolino un giovane klingon, già con indosso la divisa della sezione sicurezza.

"Capitano... Tenente... Guardiamarina Tanas pronto al giro d'ispezione Signori!"

Francesca sorrise, aveva fatto quanto si aspettava da lui, dal suo orgoglio ferito klingon, e prese la parola.

"Come vede Capitano, anche i miei uomini sono operativi! La prego di scusarci ma abbiamo del lavoro da svolgere." e rifacendo il saluto militare si allontanò.
La prima missione era compiuta.