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USS CRUSADER - MISSIONE 16 RSS USS CRUSADER - Missione 16

16.03 " Pedinamento spaziale "

di Leon Krenn Bloch, Pubblicato il 12-06-2015

USS Crusader, Plancia - 04/05/2395, ore 09:26


"È tutto? Ma il Tellarita non viene mai in questa zona?" insistette il Capitano.
=^=Il ferenghi l'ha incontrato là, non sappiamo altro.=^= intervenne Quatro, =^=In teoria potremmo consultare i registri, potrebbe darsi che una volta sia stato qui e sia stato registrato.=^=
"Va bene, provate." disse il Capitano, "Vi mando giù altri due uomini per velocizzare le ricerche."
=^=Bene, signore.=^=
Shaitan restò qualche secondo a riflettere, quindi il Primo Ufficiale prese l'iniziativa e convocò due uomini della sicurezza in sala teletrasporto. Shaitan si alzò dalla poltrona, fece un cenno di assenso a Yager che era già all'ingresso del turbo ascensore diretto alla sala teletrasporto, e salì verso la consolle scientifica: "Le do una mano io, Tenente."
"Bene, Capitano. Per il momento abbiamo caricato sul computer i dati fino alla data stellare 50873.1. La Pathfinder si trovava in orbita attorno al pianeta Kavis Alpha IV ma dopo i dati sembrano incomprensibili al Computer, sto cercando di analizzarli per capire meglio." spiegò Bloch.
"Accidenti, è un gran casino!" commentò dopo una prima occhiata Shaitan.

Pianeta Bajor, città di Dhakur - alcuni minuti dopo


I due commercianti ferenghi stavano discutendo tra loro a bassa voce, il più anziano diceva al più giovane: "Allora vai a preparare i bagagli, se riesci a trovare velocemente questo Tellarita possiamo fare ottimi affari con questi ufficiali della Federazione!"
Nel frattempo un bajoriano si era avvicinato silenziosamente e aveva colto la parte finale della conversazione. "Ho sentito che due ufficiali della Crusader bazzicano da queste parti.." intervenne ad un certo punto, cogliendo i due quasi di soprassalto.
"Ah, Treiben, pochi affari oggi?" lo apostrofò uno dei ferenghi.
"C'è il mio aiutante al gazebo, se la cava benone." rispose con noncuranza, "Sapete, una volta ho comprato anch'io dei vecchi apparecchi federali da un tellarita. Mi chiedevo, ecco... se fosse lo stesso."
"Non osare interferire nel nostro affare!" lo minacciò l'altro ferenghi.
"No, certo che no! Però voglio comprare qualcosa anch'io da questo tellarita. Se volete vi accompagno a cercarlo, in cambio mi lasciate fare qualche affare con lui..."

Orbita esterna del Pianeta Bajor, Bacino di Carenaggio della Flotta Stellare N. 32, USS Crusader, Plancia - 04/05/2395, ore 10:12


"Come avrete studiato all'Accademia, il Computer di bordo registra in continuo sulle memorie le distanze da un certo numero di stelle note in modo da poter tracciare la rotta della nave." spiegava un tecnico
al Capitano Shaitan e al Tenente Bloch. Il Capitano ed il Tenente avevano voluto consultare un esperto per decifrare i dati della Pathfinder. Il tecnico, indicatogli dal Comandante della Base, si era messo prontamente al lavoro, ma intanto spiegava il tutto dall'inizio. Probabilmente era per lui un diversivo interessante, nel mezzo di attività noiose di routine, quindi i due ufficiali della Crusader lo lasciavano fare.
"Qui, vedete... I sensori non sono più riusciti ad avere le distanze. C'è qualche distanza ma la maggior parte sono assenti. Uhm, queste distanze mi sembrano anche un po' assurde... Proviamo comunque a darle in pasto al nostro programma di analisi."
Dopo qualche secondo di attesa sullo schermo apparvero una serie di sfere: "Niente, non ci sono dati coerenti per triangolare la nave. Vedete, ci sono queste sfere ma non si intersecano mai..."
"Che significa, che i sensori hanno scambiato una stella per un altra... ad esempio una stella in un altro quadrante per Alpha Centauri?" chiese Bloch.
"Forse. Può essere ma possono anche essere numeri a caso, se c'è stato un guasto al Computer... Ma da dove arrivano?"
Shaitan, dopo una breve esitazione, rispose: "Potrebbero provenire dalla USS Pathfinder."
L'esperto informatico strabuzzò gli occhi. Finalmente qualcosa di interessante su questa noiosa base stellare!
Nel frattempo era arrivato il Consigliere di bordo, che salutò i tre e si presentò al tecnico della base.
"Rapporto." disse il Capitano.
"Ho trovato nel database del Computer il rapporto di una nave che arrivò nel sistema Kavis Alpha IV due settimane dopo la scomparsa della Pathfinder, era la USS Poseidon. Dai diari di bordo tuttavia si legge che non sono stati trovati resti della nave né naniti sulla superficie del pianeta."
Osservando gli ufficiali perplessi, il Consigliere proseguì: "La Pathfinder infatti aveva comunicato alla Flotta di avere trovato ed imbarcato una specie di naniti non senzienti."
"Naniti non senzienti?" chiese Bloch, "Ma sono oggetti artificiali, chi li avrebbe fabbricati? Non è che si trovano così, come batteri qualsiasi su un pianeta..." concluse l'Ufficiale Scientifico.
"Mi domando a questo punto," disse il Capitano, "se la Pathfinder abbia riflettutto attentamente sull'origine di questi naniti. Potrebbero essere direttamente o indirettamente la causa della loro distruzione o scomparsa."
Shaitan e Bloch lasciarono per qualche minuto il tecnico ormai eccitatissimo ad analizzare ulteriormente i dati e chiamarono l'Ingegnere Capo: "Capitano a Comandante McAllister: rapporto."
=^=Signore, stiamo procedendo nelle ricerche presso la banca dati commerciale. Dopo qualche, diciamo... resistenza locale, abbiamo ottenuto l'accesso. Tuttavia le dirò che dubito che caveremo il classico ragno dal buco.=^=
"Ragno dal buco... che cosa? Ah, sì! Mi scusi ma alcuni modi di dire della Terra ancora mi sfuggono!" rispose Shaitan, "Senta, Comandante, pensa che la mia presenza possa indurre i signori locali a darci più aiuto?"
=^=Signore, sono sicuro che la sua autorità potrà servire a qualcosa.=^= rispose convinto l'Ingegnere.
"Bene, in tal caso scenderò sulla superficie. Questi mercati, dove non sono in vigore le leggi normali della Federazione, francamente mi infastidiscono." concluse l'andoriano.

Pianeta Bajor, città di Dhakur - 04/05/2395, ore 10:59


Il Capitano Shaitan stava colloquiando con un responsabile bajoriano riguardo alla richiesta di rintracciare velocemente un commerciante Tellerita.
"Se la questione è così importante come mi sembra di capire, vediamo se c'è qualcuno dei miei collaboratori che ha memoria di questo commerciante." Detto questo il funzionario chiamò qualcuno con un comunicatore: "Tra poco ci raggiungerà ma parliamo di cose più leggere: abbiamo visto tanti ufficiali e reclute da queste parti, sembra che se la stiamo godendo, insomma."
L'andoriano non aveva molta voglia di ascoltare cosa diamine facessero i suoi uomini in franchigia ma, vista l'apparente cortesia del suo interlocutore, cercò di dire qualcosa in merito. "Sono stati stressati da una missione molto difficile, quindi mi sembra giusto che se la godano. Ovviamente spero non ci siano problemi di nessun genere."
"No, anzi, è sembra un piacere quando approda una nave per una riparazione."
L'arrivo di McAllister e Quatro interruppe questa inutile conversazione. "Capitano, ci sono novità" esordì l'Ufficiale alla Sicurezza.
"Bene."
"Una navetta con a bordo uno dei due ferenghi è partita da poco, sembra che lascerà la superficie del pianeta."
McAllister rincarò la dose: "Può non significare nulla ma potrebbe anche non essere un caso."
"Suggerisce di inseguirla, per caso?" disse Shaitan.
"Uhm... potremmo seguirla per un po' con una nostra navetta e vedere cosa succede."
Il Capitano fece due passi pensieroso, poi azionò il comunicatore: "Capitano a Primo Ufficiale Yager."
=^=Qui Yager, dica signore.=^=
"Vorrei una stima sul termine delle riparazioni."
=^=Sì, il termine è previsto tra... 30 ore.=^= rispose il Primo Ufficiale.
"Ok, grazie. Shaitan, chiudo."
"30 ore, dopodichè faremo qualche prova, quindi si riparte tra circa due giorni." ipotizzò l'Ingegnere Capo.
"Naturalmente." disse Shaitan, "Lei, McAllister, non può assentarsi ma lei, Quatro, non è necessario in questo momento. Può prendere una navetta, tra 36 ore al massimo dovrà essere di ritorno. Il Tenente Bloch può accompagnarla."
"Buon divertimento, Quatro!" disse il barbuto ingegnere dandogli una pacca sulla spalla.

Sistema Bajoriano - 04/05/2395, ore 14:16


Una piccolissima nave da trasporto stava viaggiando a mezzo impulso verso la parte più esterna del sistema bajoriano, in direzione di un grosso pianeta.
"Perchè ci stiamo dirigendo verso quel pianeta?" domandò sempre più irritato il commerciante bajoriano.
"Per la fionda gravitazionale, sembra che non hai mai viaggiato nello spazio!" rispose sprezzante il giovane ferenghi.
Aveva già effettuato altre volte quella rotta: sfruttava se possibile i pianeti più esterni come fionda gravitazionale, quindi avrebbe azionato la curvatura.
"Ok, ok, ma siamo sicuri che poi la curvatura funzionerà?"
"Certo, è da molto tempo che questo motore non si guasta, non c'è motivo perchè smetta di funzionare!"
"Io mi faccio un sonnellino, quando vuoi il cambio fammi un fischio." disse il bajoriano, dirigendosi verso una branda in un'altra stanza della nave.
Nello stesso momento il Tenente Comandante Quatro ed il Tenente Bloch attendevano a bordo di una navetta della Crusader. La navetta aveva lasciato l'hangar ma non si erano ancora allontanati dall'orbita: sui loro sensori era chiaramente visibile la navetta sospetta che procedeva molto lentamente. Si dirigeva verso un pianeta esterno. Quando gli si fosse avvicinata di più sarebbero partiti e, seguendo una rotta completamente diversa, contavano di trovarsi in un'ottima posizione per tracciare la navetta quando sarebbe entrata in curvatura.
Bloch trovava la cosa molto divertente e non poté trattenersi da una moderata risata.
"Non sottovalutiamo troppo i nostri avversari." lo ammonì l'Ufficiale alla Sicurezza.

Sistema Bajoriano - 04/05/2395, ore 15:03


La navetta della Crusader procedeva a Curvatura 1 e stava per raggiungere il punto di rendez-vous, dove avrebbero tracciato la navetta ferenghi.
"Procedono secondo le nostre previsioni." commentò soddisfatto Bloch, "Tra poco dovrebbero entrare in curvatura."
I due Ufficiali attesero, tenendo d'occhio continuamente i sensori. Ad un certo punto apparvero i dati previsti: "Ecco! Curvatura 2!" esclamò Bloch.
Quatro tracciò la direzione, "Rotta 57 punto 43... ma non è il sistema Cuellar! È un altro sistema al confine col territorio Cardassiano."
"Quindi o ci hanno mentito oppure non sono diretti verso il mercante Tellarita." commentò Bloch.
"Oppure è un trucco per vedere se qualcuno li segue." disse Quatro. "In ogni caso deviamo anche noi su rotta parellela ma restiamo a Curvatura 1".

USS Crusader, Plancia - 04/05/2395, ore 17:01


L'ufficiale medico Jenner era rientrato a bordo dopo una gita di due giorni sulla superficie del pianeta. Dopo aver lasciato i bagagli nel proprio alloggio si era recato in Plancia, dove il Primo Ufficiale si godeva tranquillo l'ambiente.
"Buongiorno, Comandante." disse, sedendoglisi accanto.
"Stia attento, quello è il mio posto." disse Yager.
"Ah sì! Beh, in tal caso la farò confinare su un lettino dell'Infermeria, così potrò sedermi qui tutti i giorni..." I due risero.
"Che cosa racconta della sua vacanza?" domandò dopo un po' Yager.
"Soprattutto tanto relax, grazie, ma ho letto il messaggio sui banchi di memoria della Pathfinder, non vi siete annoiati qui a bordo..."
Il Primo Ufficiale raccontò tutti i dettagli al dottore, che a sua volta commentava ogni particolare, la questione ovviamente incuriosiva molto anche lui. "Io conosco un esperto di questi naniti, posso cercare di rintracciarlo, potrebbe darci qualche informazione utile."
"Sì, provi a contattarlo subito. Non abbiamo molto tempo prima che alla nave venga assegnato un nuovo incarico."
Il Dottore si alzò per tornare nei propri alloggi ma si fermò quando dalla consolle tattica un Guardiamarina disse: "Signore, la navetta è uscita dal raggio dei sensori."
"Capisco, informi il Capitano. Mi trasmetta i dati sulla loro ultima posizione e rotta seguita."
"Tutto bene?" domandò il dottore ritornato ad affiancare Yager.
"Secondo il loro ultimo messaggio stavano seguendo senza problemi i ferenghi. Attendiamo un aggiornamento alle ore 22."
Il dottore si avvicinò a Yager e gli disse a bassa voce: "Suppongo che la Flotta non abbi autorizzato questa... azione."
"Certo, si tratta di un controllo del motore a curvatura." rispose Yager.

USS Crusader, alloggio del Capitano - nello stesso momento


Shaitan era seduto su una comoda sedia assorto per qualche minuto nei suoi ricordi, quando un cicalino alla porta lo riportò alla fredda realtà. "Avanti."
Apparve sulla soglia il Consigliere di bordo: "Capitano, mi scusi se la disturbo ma vorrei farle vedere una cosa un po' strana che ho scoperto nelle mie ricerche..."
"Certo, andiamo nella Sala Tattica, giusto il tempo di rimettermi l'uniforme."
Delta attese un attimo in silenzio osservando l'alloggio del Capitano, poi i due si incamminarono verso la Sala Tattica.
"Ho notato, Capitano" disse il Consigliere per interrompere il silenzio, "che non ho spostato nulla... ultimamente."
"Sì, non ho trovato un motivo di spostare le cose, anche se la situazione ovviamente non è più la stessa di prima..."

USS Crusader, alloggio del Capitano - pochi minuti dopo


Non appena varcarono la soglia della Sala Tattica ripresero ad occuparsi dalla Crusader.
"Allora, signor Delta, pensavo che le sue ricerche sulla Pathfinder fossero già terminate."
"Mi sono messo a pensare ad altre possibilità. Ad esempio, tra le altre cose, mi è venuto in mente... E se qualcuno avesse già ritrovato altri reperti della Pathfinder prima di noi?"
"Domanda interessante."
"E anche la risposta, legga qui..."