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USS CRUSADER - MISSIONE 19 RSS USS CRUSADER - Missione 19

19.04 "Indagine nel passato"

di Leon Krenn Bloch, Pubblicato il 18-05-2018

Non lontano dal sistema di Altinak - 30/03/2398, ore 10:37


La Crusader fu inghiottita dalla singolarità temporale senza che le altre due navi potessero intraprendere nessuna ulteriore azione. La Crusader superstite cercò di allontanarsi alla massima velocità possibile, ma la nave aliena la tallonava facilmente e dopo alcune decine di secondi aprì il fuoco contro di essa: grosse esplosioni spaccarono in diversi tronconi lo scafo. Un'ultimo colpo mirato verso la Plancia tranqullizzò gli alieni sul fatto che anche l'ultimo membro dell'equipaggio fosse stato ucciso.

USS Crusader, Plancia - 15/09/2094, ore 18:15


Mentre gli ufficiali stavano raggiungendo le loro postazioni il Primo Ufficiale non riuscì a trattenere una battuta: "Capitano, non abbiamo fatto in tempo a trattare il problema delle nostra malvagità: lei si sente più malvagio da quando siamo qui?"
"Vorrei vedere chi non lo è, dopo essere stati trasportati contro voglia trecento anni indietro!" rispose con sarcasmo l'andoriano.
"Distanza?" domandò quindi il Primo Ufficiale, appena sedutosi sulla sua poltrona.
"Ancora abbastanza lontana," rispose il Tenente Ivanov, "circa mezzo anno luce. Velocità Curvatura 3." Il Timoniere aggiunse: "Procedendo su questa rotta passerà tuttavia molto vicino a noi."
Il Capitano si alzò e si rivolse a tutta la Plancia: "C'è qualche esperto di storia del ventunesimo secolo terrestre? A chi apparteneva questa zona di quadrante? Ai vulcaniani?"
"Da quel che ricordo," disse Bloch, "non è mai stata di alcun interesse né per gli andoriani, né per i vulcaniani."
"Allora massima energia ai sensori: cerchiamo di scoprire il più possibile prima che ci intercettino."
Il Consigliere di bordo commentò a voce non troppo alta: "Ci conviene cercare un posto dove nasconderci, meglio evitare un incontro destabilizzante per la storia."
"Ma la domanda più importante è: stiamo ripercorrendo tutto ciò che è accaduto all'altra Crusader o è una nuova storia?" disse Yager.
"Posso provare a cercare qualcosa nei database vulcaniani di quel periodo... incontri con esseri non antropomorfi, guerre, catastrofi naturali..." propose quindi il Consigliere.
"Ottimo! Proceda. Sempre che questo genocidio sia avvenuto in questo tempo, potrebbe essere accaduto nel futuro." commentó il Capitano.
"Ma come può una singola nave causare un genocidio o una catastrofe naturale: è assurdo!" disse poi Yager. "Non so voi ma io mi fiderei più del vecchio MacAllister che di questi scarafaggi."

USS Crusader, Plancia - 15/09/2094, ore 18:50


In Plancia proseguivano le analisi della situazione. Shaitan e Yager stavano osservando la consolle di Vikram che scandagliava il database delle navi vulcaniane: "È simile a questa classe ma questo tipo di nave è posteriore a questo tempo di una ventina di anni..."
"Potrebbe essere un prototipo." suggerì da lontano Ivanov.
"O i database non sono così attendibili, d'altra parte sono passati secoli." rispose Vikram.
"È fondamentale capire se a bordo ci sono vulcaniani oppure no: a che distanza dobbiamo avvicinarci?" domandò Shaitan.
"È come essere in orbita su di un pianeta, almeno più vicini di 50000 kilometri" rispose l'ufficiale.
"Va bene. Contemporaneamente dobbiamo usare gli scudi per impedire agli altri di scandagliarci." ordinò quindi Shaitan.

USS Crusader, Plancia - pochi minuti dopo


Sullo schermo della Crusader si intravedevano le forme della nave sconosciuta. Non aveva mutato rotta né velocità, per ora sembrava disinteressata a loro. "Distanza attuale 11 milioni di kilometri. Tra pochi minuti ci saremo." disse il Timoniere.
=^=Capitano, qui parla il Consigliere Delta. Ho trovato forse qualcosa sugli scara... ehm, gli alieni. Può venire in Sala Tattica?=^=
"Subito." Shaitan fece un cenno a Yager e i due si incamminarono velocemente verso la Sala Tattica, impazienti di capire qualcosa in più.
Il Consigliere dovette attendere poco... "Guardate qui: specie insettoide denominata Moo'ssrick... Non ci sono immagini ma si dice che il primo contatto sia avvenuto nell'anno terrestre 2095. Profughi provenienti dal loro mondo chiedono assistenza ad una nave vulcaniana."
Shaitan si scambiò uno sguardo con il Primo Ufficiale. "Potrebbero essere, Capitano, ma le informazioni sono poche." commentò a caldo Yager.
Il Consigliere riprese: "Qui c'è una mappa sulla probabile localizzazione del loro sistema."
"Stranamente imprecisi i database vulcaniani... e se provassimo le biblioteche andoriane?" suggerí Shaitan.
"Uhm... ottima idea, procedo."
=^=Signore, qui Tenente Bloch. Rileviamo finalmente i segni di vita: abbiamo numerose letture vulcaniane ma anche di altro tipo, potrebbero essere insettoidi=^=.
"I profughi?" esclamó Delta.
"Arriviamo subito." concluse il Capitano.
Shaitan e Yager rientrarono velocemente in Plancia. "Che facciamo? Non possiamo di certo contattare i vulcaniani. Soprattutto lei che è andoriano." disse Yager.
"Sì, e nemmeno un terrestre può farlo." proseguì il ragionamento Shaitan. "Potremmo teletrasportare a bordo gli insettoidi..."
Nel frattempo avevano raggiunto nuovamente le loro postazioni in Plancia.
"Signore, ci stanno chiamando. Hanno anche rallentato a Curvatura 1." disse il Tattico.
"Ignori la chiamata. Comandante Vikram, è possibile agganciare le forme di vita non vulcaniane?"
L'Ufficiale rimase un attimo sorpreso: "Ehm... credo di sì, se gli scudi sono abbassati. Analisi in corso..."
"Signore, rilevo un aumento di energia a bordo. Credo che tra poco alzeranno gli scudi."
"Maledizione!"
"Funziona, il computer inizia ad estrarre i primi essere non vulcaniani."
Bisognava agire in fretta.
"Timoniere, rotta di intercettazione, massima Curvatura. Tattico, preparare a colpire per far collassare gli scudi. Sicurezza in Sala Teletrasporto."
La Crusader si mosse rapidamente e colmò in pochi secondi la distanza, alcune scariche di phaser colpirono e misero fuori uso i deboli scudi del ventunesimo secolo. Il teletrasporto agganciò una decina di forme di vita.
"Tutti a bordo!" annunciò il Capo Operazioni.
"Timoniere, ci porti lontano da qui. Qualunque direzione!"
La Crusader si allontanò velocemente senza che i vulcaniani potessero capire con che cosa avessero a che fare. La Crusader aveva anche emesso alcune onde di disturbo in modo da rendere pressoche impossibile l'analisi della scia.
"Penseranno di avere a che fare con altri insettoidi..." disse Yager con un mezzo sorriso beffardo.
"Bello avere tecnologie superiori di 300 anni." commentò soddisfatto il Capitano.

USS Crusader, Sala Teletrasporto 2 - pochi minuti dopo


Il Capitano e il Primo Ufficiale si divisero tra le due sale teletrasporto impegnate nel 'rapimento'. Il Capitano trovò la squadra di sicurezza comandata da Quatro. Anche il dottor Jenner era sul posto. Gli alieni erano effettivamente forme di vita più insettoidi che antropomorfi, apparivano confusi, se non addirittura storditi.
"Capitano, cerchi di spiegare a questo alieno che non abbiamo intenzioni ostili." disse Quatro indicando uno di loro, che evidentemente si era fatto avanti per chiedere spiegazioni.
"Riuscite a capirci?" chiese subito Shaitan.
L'alieno rispose emettendo strani suoni, dopo qualche momento tuttavia il traduttore eleborò efficacemente: "Sì, capisco abbastanza. Ma comunicatore non buono."
"Il traduttore migliorerà. Non vogliamo farvi alcun male, abbiamo solo bisogno di informazioni."
"Quali informazioni?"
"Informazioni riguardanti il vostro mondo. Una nostra nave stellare potrebbe essere venuta in contatto con voi."
L'alieno sembrò riflettere un poco: "Nave come vostra? No, non mi ricordo."
"Va bene. Adesso vi porteremo in alcuni alloggi più comodi e poi con calma parleremo."
"Abbiamo bisogno di aria diversa."
"Il nostro dottore vi aiuterà."

USS Crusader, Sala tattica - pochi minuti dopo


Il Consigliere Delta aveva brevemente informato anche gli altri ufficiali delle sue ricerche. Quindi Yager aveva riferito la situazione dalle due sale teletrasporto. "Da quello che abbiamo visto questi alieni non sono identici a quelli incontrati nel futuro," spiegò agli altri, "ma ovviamente nulla esclude che abitino nello stesso mondo. Purtroppo sembrerebbe di avere a che fare con persone qualunque, nessun capo politico o militare. Non credo potranno aiutarci molto ma tenteremo nuovamente."
"Abbiamo comunque la mappa nel database, quindi in mancanza di altri indizi possiamo andare là." aggiunse Delta.
"Per scoprire che questi insettoidi del database non hanno nulla a che fare col nostro problema...." intervenne Vikram.
"Potremmo avere qualcosa di più preciso dal database andoriano, il computer lo sta analizzando." rispose Delta.
"Non vorrei aggiungere altri problemi ma la Tamigi potrebbe essere da queste parti," aggiunse Bloch, "forse è già arrivata, forse non è ancora arrivata..."
"Sì, quello è un altro bel mistero." commentó il Capitano, "La Tamigi potrebbe trovarsi nel sistema di Altinak."
"Lì è dove l'abbiamo trovata noi nel futuro ma, se è arrivata con lo stesso tunnel spaziale, potrebbe anche essere negli attuali paraggi."
"Va bene. Il sistema non dista molto da qui, facciamo subito rotta per controllare. Nel frattempo suggerisco di riposare un poco. Non so voi ma io sono un poco esausto."

USS Crusader, Alloggio del Tenente Bloch - alcune ore dopo


Bloch aveva riposato un paio d'ore ma ora era di nuovo sveglio, faceva fatica a non continuare a pensare a tutti quegli indizi assurdi che avevano man mano trovato. Forse nessun romanziere avrebbe potuto pensare ad una situazione così complicata. Quel messaggio giunto nei pressi della Terra era stato inviato dalla Crusader? Sembrerebbe la spiegazione più logica, perché usare quel simbolo altrimenti? Un messaggio inviato per poter recuperare la Tamigi abbandonata nello spazio? "Uhm... poteva essere." commentò ad alta voce. Un messaggio inviato dalla Crusader alla Crusader, cioè da loro nel futuro a loro nel passato. O, meglio, da loro finiti nel passato a loro rimasti nel futuro... Si alzò e si sciacquò il volto con dell'acqua fresca.
Ma perché bisognava recuperare la Tamigi? Era ormai una carcassa. Se aveva alterando la storia nel passato, cosa si poteva ormai fare? Ma certo! Se la Tamigi aveva incontrato l'anomalia temporale per caso ed era finita nel passato, si doveva impedire alla Tamigi di salpare e di incappare nel tunnel.
"Quello era in definitiva il senso del messaggio!" concluse la sua spiegazione davanti al Capitano, dopo averlo svegliato.
"Accidenti ma allora abbiamo già fallito. Ora che siamo qui nessuno potrà avvertire la Tamigi! O forse MacAllister alternativo ci proverà..."
"Già, però possiamo attenderla all'uscita del tunnel e impedirle di andare oltre, o comunque intercettarla il prima possibile."
"Non sappiamo dov'è, non sappiamo quando è, cioè quando arriverà..."
"Non lo sappiamo. Se MacAllister avesse avuto più tempo per spiegare..."
"MacAllister ha anche detto di non seguire le direttive. Che diamine significa? Se blochiamo la Tamigi stiamo in qualche modo seguendo le direttive. Che sia questo l'errore, caro Bloch? Forse lei mi ha convinto ed io ho commesso l'errore."
"Non può essere... Se la Crusader ci ha avvertiti di recuperarla è giusto così. L'errore sarà da qualche altra parte..."
Shaitan si rimise la divisa in fretta e tornò con Bloch subito in Plancia.

USS Crusader, Plancia - poco dopo


"Situazione?" chiese il Capitano.
Vikram si era offerto per il primo turno di guardia: "Tra meno di un'ora saremo nel sistema di Altinak."
"Aumentiamo a Curvatura 9. Sembra che trovare la Tamigi prima possibile possa essere la soluzione."
Dal turbo ascensore fece capolino il Consigliere: "Una bella nottata vero?"
"Problemi di insonnia?"
"Il computer ha finito di scandagliare i database: guardate qui." mostrò agli altri il suo palmare.
"Qui si parla di due specie insettoidi diverse... Guardate, una è quella che abbiamo incrociato nel nostro presente, l'altra quella che abbiamo imbarcato oggi... Secondo gli andoriani ci fu una guerra tra di loro durata parecchi anni, fino al 2102."
"Ah... quindi, in qualche modo, potremmo essere stati coinvolti in questo conflitto, sebbene non ne capisca il motivo. E la parte che abbiamo osteggiato ci accusa di avere compiuto chissà quale crimine..."
"Già, però anche McAllister sembrava convinto della nostra colpevolezza."
"Con tutte le peripezie che ha passato potrebbe avere perduto un po' il senno."