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USS CRUSADER - MISSIONE 19 RSS USS CRUSADER - Missione 19

19.03 "Il gatto col topo"

di Shaitan del clan Aeltheur , Pubblicato il 26-04-2018

USS Crusader, Plancia - 30/03/2398, ore 08:32


La Crusader era in viaggio verso il punto di rendez-vous con l'altra se stessa. Non che Shaitan prendesse sotto gamba l'avvertimento degli strani alieni che li avevano affrontati il giorno prima ma voleva capire cosa fosse andato storto. Che errore avevano commesso? Solo parlando con l'equipaggio dell'altra Crusader potevano scoprirlo. C'era comunque il dubbio che quegli strani esseri fossero nelle loro vicinanze e li stessero seguendo dato che il loro occultamento sembrava lavorare veramente bene. Avevano svolto varie analisi sulle scie di cruvatura lasciate dall'altra nave nei pochi secondi in cui hanno viaggiato al loro fianco ma, per ora, non erano stati in grado di rilevare niente di particolare.
"Dieci minuti all'uscita dalla curvatura." avvertì il Timoniere.
"Bene," disse il Capitano, "Allarme Giallo. Alzare gli scudi. Prepararsi alla separazione."
Qualcuno rimase a bocca sorpreso ma gli ufficiali superiori si aspettavano una manovra simile. Tutti si prepararono e andarono alla propria postazione.

USS Crusader, Sezione mediana, Plancia - 30/03/2398, ore 08:55


"Uscire dalla curvatura!" ordinò Shaitan.
Dopo di che, come in un balletto preparato alla perfezione, le tre sezioni della Crusader si separarono, si avviarono in tre direzioni diverse e tornarono in curvatura.
Avevano deciso questa strategia perché era impossibile capire se le navi aliene li avrebbero seguiti o meno al rendez-vous con l'altra Crusader. Ne erano tuttavia abbastanza certi, per cui dividere le loro forze avrebbe permesso loro di affrontare meglio l'eventuale scontro. Shaitan decise di imbarcarsi sulla Sezione mediana e raggiungere il punto su quella Sezione, così di tentare di ingannare ulteriormente gli alieni. Probabilmente avrebbero seguito con più attenzione la Sezione superiore, meglio armata e sulla quale c'era la Plancia principale. Una scommessa.

USS Crusader, Sezione mediana, Plancia - 30/03/2398, ore 09:02


"30 secondi all'uscita dalla cruvatura!" Come d'accordo si fece sentire di nuovo il Timoniere.
"Allora pronti come avevamo concordato. Se si palesa la nave aliena pronti a far fuoco. Dobbiamo disabilitarli, non distruggerli. Se non si presentano muoviamoci comunque con cautela perché potrebbero essere nelle vicinanze occultati. Allarme Giallo. Scudi alzati."
Raggiunto il punto di rendez-vous la Sezione mediana della Crusader era sola nella sezione di spazio dov'erano arrivati.
Yager ruppe il silenzio: "Nell'attesa si organizza una tavolata di poker?"
Qualche risata si diffuse nella Plancia, sciogliendo un po' la tensione che quasi si tagliava a fette.
Shaitan lo guardò con un'aria divertita e rispose: "Potrebbe essere una buona idea."

USS Crusader, Sezione mediana, Plancia - 30/03/2398, ore 10:33


Erano passati circa novanta minuti. Nessuna nuova. Lo stallo era completo, poi fu Quatro a prendere la parola: "Stanno tornando le altre due sezioni. Sembrano a posto."
Avevano atteso ai falsi punti di rendez-vous per il tempo previsto. Quando avevano capito di essere soli, erano tornati al punto concordato.
Il Capitano diede l'ordine. Le parti si unirono di nuovo e la Crusader tornò ad essere un'unica nave.
Shaitan, ormai spazientito, decise di alleggerire un po' l'atmosfera. Preso da un momento di ilarità, ordinò all'Ufficiale alle Comunicazioni: "Apra una trasmissione su due frequenze, quella usata dalla nave aliena per comunicare precedentemente con noi e una per la nostra sorella cresciuta."
"Aperta." comunicò l'Ufficiale.
"Gentili visitatori che ci ascoltate di nascosto, vorrei salutarvi. Spazio, ultima frontiera. O quasi, visto che c'è anche il tempo... Siete nel paraggi dell'astronave Crusader, diretta all'esplorazione di nuovi mondi, alla ricerca di altre forme di vita e di civiltà, fino ad arrivare là, dove nessuno è mai giunto prima. Ve ne starete nascosti ancora per molto a spiare o vogliamo discutere tutti quanti come persone civili senza passare ai siluri fotonici?" Fece poi il segno di tagliare la comunicazione.
Gli altri ufficiali della Plancia si girarono increduli. Yager rise apertamente. Delta guardò il capitano con un sorriso. Shaitan sorrise di rimando e, tutto soddisfatto, si sedette nella sua poltrona di comando e tornò ad attendere che qualcuno facesse una mossa.
Quatro, dopo altri venti secondi circa, comunicò: "Si sta disoccultando una nave a dritta. È la nave aliena con cui abbiamo già comunicato."
"Bene!" fece Shaitan.
Non fece a tempo a dire altro che il Capo della Sicurezza continuò: "A babordo! È l'altra Crusader."
"Ci chiamano entrambi!" fece l'Ufficiale alle Comunicazioni.
"Ok, apriamo un bel party. Voglio una comunicazione con tutti contemporaneamente."
Sulla metà sinistra si palesò Assar e a destra ancora McAllister.
=^=Capitano,=^= iniziò subito il terrestre, =^=dovete assolutamente ascoltarmi. Entro brevissimo tempo succederà qualcosa che vi metterà nelle condizioni in cui siamo noi ora. È molto importante che facciate le scelte giuste.=^=
=^=Capitano Shaitan,=^= interloquì l'alieno, =^=dovete andarvene subito da qui perché l'influenza di questo equipaggio è alquanto deleteria.=^=
"Insomma: bando alle chiacchiere, a cosa dovremmo stare attenti?" chiese l'andoriano a McAllister.
=^=Non posso parlarvene. La presenza dell'altra nave...=^=
Prima che l'Ufficiale dell'altra Crusader finisse di parlare, intervenne Bloch: "Un qualche tipo di anomalia si sta aprendo a pochi metri dalla nostra posizione!"
=^=Oh, no, eccolo!=^= Esclamò McAllister. =^=Capitano, non c'è tempo! Non segua le direttive della Federazione!=^=
Di colpo la comunicazione con le due navi si interruppe.
"Posizione?" chiese Shaitan, intuendo ciò che stava accadendo.
"La stessa di prima." comunicò il Timoniere.
"Tempo?" chiese ancora Shaitan, ora più sicuro.
"Come?" chiese il Timoniere girandosi verso il Capitano. Prima che l'andoriano potesse rispondere l'Ufficiale alzò un una mano, si girò di nuovo verso le consolle, vi fece danzarem sopra le dita per qualche secondo e poi disse: "Siamo verso la fine del Ventunesimo Secolo, 15 settembre 2094 a essere precisi."

USS Crusader, Sala Riunioni - 15/09/2094, ore 18:12


Era passata quasi un'ora dall'arrivo. Erano state svolte svariate analisi su quale fosse l'anomalia che li aveva portati in questo tempo ma quasi tutte inconcludenti. Gli ufficiali superiori erano riuniti per affrontare la situazione e scambiare le proprie idee.
"Quindi," ricapitolò il Capitano, "siamo finiti in qualche modo nel passato. Qualche idea del come?"
Bloch si espose: "Con molta probabilità siamo nello stesso tempo nel quale è stata l'altra Tamigi. Comunque non dovremmo farci ingannare da ciò che già sappiamo, potrebbe essere stato un fenomeno naturale a portarci qui, non per forza qualcosa di artificiale."
"Anche se è stato localizzato così vicino alla nostra nave?" chiese Yager.
"Sì, è possibile. Certo, non essere riusciti a registrare praticamente nulla non è stato d'aiuto." concluse l'Ufficiale Scientifico.
=^=Plancia a Capitano!=^= chiamò l'addetto.
"Sì?" chiese Shaitan.
=^=Una nave sta arrivando a curvatura. Dagli schemi sembra una nave vulcaniana ma non è registrata nei nostri database.=^= comunicò.
Gli ufficiali si riportarono in Plancia.