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USS CRUSADER - MISSIONE 19 RSS USS CRUSADER - Missione 19

19.05 "Apocalypse"

di Makarri Quatro, Pubblicato il 19-06-2018

Luogo e data sconosciuti


In un luogo battuto dal vento, su una pianura desolata di sabbia rossa i membri dell'equipaggio della Crusader lentamente ripresero conoscenza, un rumore lentamente si avvicinava...
"Signor Yager, cosa è successo?" disse l'ancora frastornato Shaitan.
"Signore, non capisco. L'ultimo ricordo coerente che ho riguarda una luce azzurra che mi avvolge, poi il nulla."
"Lo stesso ricordo che ho io," disse Vikram, "inoltre siamo tutti armati ma senza strumenti di rilevazione. Siamo i cinque che si trovavano in Plancia vicino al Capitano ad esaminare la situazione poi... Attenti!"
L'urlo del Capo Operazioni mise sull'avviso i compagni, che portarono immediatamente le mani sui loro phaser e si disposero verso il pericolo segnalato. Dall'alto di un crinale si trovava un insettoide simile a quelli già incontrati, ma all'apparenza più grande, massiccio, barbaro.
Dietro il primo, lentamente si stavano disponendo decine di esseri simili che emettevano un suono irritante e continuo, una serie di infiniti click.
Una nuvola nera si stava avvicinando a semicerchio. Con pochi, rapidi cenni Shaitan dispose i suoi uomini, nonostante le regole d'ingaggio federali ora doveva decidere se correre il rischio di finire davanti alla Corte Marziale o come portata principale in un banchetto di insettoidi. La decisione era presa, non era per la sua vita che temeva ma per quella dei suoi.
"Settate i phaser su raggio ampio e al livello 4, non li uccideremo ma dovremmo stordirli e fermarli."
Gli ordini furono eseguiti con la consueta efficienza, gli insettoidi continuarono la loro marcia di avvicinamento. Cinquanta metri, quaranta, trenta, venti... "Fuoco!"
All'ordine, un ventaglio di raggi investì le prime file di attaccanti che crollarono immobili. Chi li seguiva non si fermava e superava il muro formato dai corpi di chi li aveva preceduti.
"Yager, Delta, retrocedete sino al crinale dietro di noi, poi ci coprirete. Qui non resisteremo a lungo, andate!"
Al comando il Primo Ufficiale ed il Consigliere si diressero il più velocemente possibile verso la posizione indicata. Una volta raggiunta iniziarono il fuoco di copertura appena i compagni superarono il punto critico.
Quando tutti giunsero al riparo il Capitano si mise ad osservare gli insettoidi. Si erano fermati ed iniziarono a divorare i loro compagni storditi.
"Mi sembra chiaro che il loro livello di civilizzazione sia alquanto basso. Signor Quatro, lei che è in parte betazoide ed in parte vulcaniano riesce a percepire qualcosa da loro?"
"Capitano, da loro sento provenire solo una violenza animale. Non sono senzienti, le mie capacità non sono sviluppate ma anche così riesco a stento a reprimere un senso di disgusto profondo. Il mio occhio bionico mi permette, però, di vedere qualcosa. Lì sulla destra c'è un sentiero che porta a quella che sembra una costruzione."
"Visto che i nostri ospiti sono impegnati nel loro banchetto andiamo. Ci guidi, Makarri."
"Sissignore!"
Velocemente il gruppo si diresse verso il sentiero con il rumore del banchetto che aumentava di intensità. Superato un declivio la costruzione vista prima da Makarri fu ben riconoscibile.
"Mi ricorda un centro di osservazione vulcaniano di qualche secolo fa. Li posizionavano in pianeti privi di vita intelligente per studiare alcune specie di animali degne di nota." disse Bloch. "Probabilmente al suo interno troveremo qualcosa di interessante."
Il gruppo entrò nell'avamposto scientifico. Era ormai appurato che fosse di origine vulcaniana. Era sigillato ma i sensori sentirono il DNA vulcaniano di Quatro e aprirono la porta.
"Numero Uno, prenda con sé il signor Quatro ed inizi ad esplorare la struttura. Gli altri con me al piano superiore, dove dovrebbe trovarsi la Sala Comando. Andiamo."
I gruppi si separarono. Mentre Yager e Quatro esploravano la parte inferiore della base, Shaitan e gli altri trovarono la Sala Comando.
"È la prima volta che vedo una scritta con il sangue in un luogo abitato da vulcaniani. Se non sbaglio si legge 'sharien'ti rankah, s'ti ht'laktra' che pressapoco significa "se uccidi con la spada, piango con te."
Le parole di Vikram furono interrotte dal richiamo di Yager che li esortava a scendere da loro. Nella sezione della base usata come magazzino si trovavano varie casse di materiale, viveri liofilizzati, strumenti medici e tricorder, persino armi, ma la cosa più sconvolgente era stata il ritrovamento di mezza dozzina di corpi appartenenti a vulcaniani.
Bloch, appena mise le mani su un tricorder, iniziò l'analisi dei corpi.
"Capitano, sono morti da almeno due secoli. Non riesco a leggere bene i dati ma direi che sono morti per avvelenamento da radiazioni. L'ultimo della fila deve essere l'autore del messaggio che abbiamo trovato sopra perché ha dei tagli sulle mani."
Shaitan osservò le salme e si mise a riflettere quando fu interrotto da Quatro: "Capitano, venga a vedere. Qui c'è un hangar enorme, contiene una navetta che sembra appartenere ad una nave di classe Vahklas."
Shaitan accorse ma la sua mente si riempì di domande, la più ricorrente era *In che epoca siamo?*