Home Home
 
 
 
 
 
 
USS CRUSADER - MISSIONE 19 RSS USS CRUSADER - Missione 19

19.01 "Indizi sparsi"

di Edward Anthony Jenner, Pubblicato il 12-04-2018

USS Crusader, Ufficio del Capitano - 26/03/2398, ore 09:00


"E questo è tutto, Capitano Shaitan. Vi trasmetto anche le coordinate della stazione e i nominativi degli scienziati."
"Una storia davvero singolare, Ammiraglio. Farò analizzare il file dal nostro Ufficiale Scientifico e vedremo se possiamo dare una mano a questo gruppo di studiosi."
"Grazie, Capitano. A presto."
Shaitan chiuse la comunicazione e riportò sullo schermo l'immagine che gli era stata trasmessa pochi istanti prima dal suo interlocutore. Era stata ritrovata negli archivi di un laboratorio di ricerca installato su Io, un satellite del pianeta Giove nel sistema stellare della Terra. Le attività del laboratorio risalivano al periodo terrestre che è seguito al primo volo a curvatura. Il sito è oggetto di ricerche storico-scientifiche che un gruppo di scienziati sta portando avanti per approfondire le conoscenze di quel particolare periodo terrestre. L'immagine, un po' sgranata per via del deterioramento dei supporti di salvataggio, rappresentava uno stemma che Shaitan conosceva molto bene. Ma che sarebbe stato ideato e disegnato solo trecento anni più tardi.

USS Crusader, Laboratorio scientifico 1 - 26/03/2398, ore 15:00


"Venga, Capitano." il Tenente Bloch aveva chiesto al Capitano di raggiungerli nel laboratorio per mostrargli cosa avevano scoperto. "Cliff, mostra al Capitano cosa hai trovato."
Il giovane Guardiamarina armeggiò un po' nervosamente sulla console e l'immagine comparve sullo schermo. "Con l'aiuto dei nostri colleghi su Io abbiamo scoperto che l'immagine è stata registrata dagli scienziati terrestri durante un'anomalia di qualche tipo, accaduta quasi 3 secoli fa. Dalle registrazioni abbiamo riconosciuto l'anomalia spazio-temporale, una delle prime ad essere stata documentata. Probabilmente la prima in ambito terrestre catalogata come..."
"Grazie, Cliff. Passa ai dettagli dell'immagine." Lo interruppe Yager, che aveva seguito il Capitano al laboratorio.
"Ehm... Sì, Comandante, scusate. Ecco quello che abbiamo scoperto."
Yager aveva solo sentito parlare dal Capitano di questa strana immagine così antica e nel contempo familiare ma non si aspettava di trovarsi di fronte proprio a quel simbolo, così noto anche a lui. Guardò con stupore il Capitano, che gli rispose con un sorriso beffardo. Aveva volontariamente sorvolato sui dettagli per vedere la reazione del suo primo ufficiale. "Un bel mistero, Numero Uno. Non è vero?"
"Ma come è possibile?" chiese Yager sempre più stupito.
"Non lo sappiamo," rispose Bloch, "ma il Guadiamarina Cliff ha scoperto che cosa è in realtà."
"Una mappa!" esordì il Guardiamarina.
"Una mappa?" anche Shaitan rimase stupito.
L'immagine di per sé era molto semplice, quasi stilizzata. Rappresentava l'elmo di un antico soldato terrestre appartenente al periodo delle crociate. Ognuno a bordo dell'astronave vedeva quel simbolo almeno una decina di volte al giorno. Nei documenti, nelle trasmissioni, persino su alcune pareti della nave stessa. Era il simbolo della USS Crusader appartenente alla Federazione dei pianeti uniti. O, almeno, era la parte centrale di esso: senza le scritte.
Il Guardiamarina Cliff ingrandì l'immagine e mise a fuoco alcuni punti sparsi al centro dell'immagine. "A prima vista queste macchie sembrano rumore generato dal deterioramento del file ma, ad una seconda analisi, ho notato alcune similitudini con dei gruppi di stelle del Quadrante Alfa. Il computer ha poi fatto il resto e abbiamo constato che rappresenta effettivamente una porzione del Quadrante Alfa. Questa stella nel centro è Zeta Orionis o Alnitak."
"Sembra quasi un invito. Potremmo raggiungere il posto in pochi giorni." commentò il Comandante Yager.
"Il sistema è abitato?" chiese il Capitano.
"Sì, sappiamo che almeno un pianeta è abitato ma le informazioni in nostro possesso sono veramente poche." rispose Bloch.
Il Capitano analizzò la situazione un altro attimo e poi concluse: "Non abbiamo ordini particolari, se non quelli di indagare sulla strana origine di questa immagine. Comandante, faccia impostare la rotta. Destinazione sistema Alnitak."

USS Crusader, Plancia - 28/03/2398, ore 10:20


"Signore, siamo entrati nel sistema di Alnitak." disse il Timoniere.
"Bene, mettiamoci in orbita su Alnitak III e contattiamo le autorità locali. Mandiamo anche qualche sonda in esplorazione."

USS Crusader, Plancia - 29/03/2398, ore 09:00


La porta si aprì con un fruscio e il Capitano entrò.
"Capitano in plancia!"
"Ci sono novità, signori? Il nostro tempo a disposizione sta finendo. Ho ricevuto nuovi ordini. Non sono urgenti ma non possiamo rimandarli ancora per molto."
"Non siamo riusciti a trovare informazioni utili alla ricerca, Capitano. Nessun indizio rilevante. Abbiamo parlato con diverse persone ma nessuna è riuscita a darci delle informazioni utili. Niente neanche dalle sonde." disse Yager.
Il Capitano si sedette al suo posto pensieroso, quando notò la presenza del dottore intento a parlare con Tenente Bloch.
"Buon giorno, Dottore, ancora problemi con il suo comunicatore?"
"Capitano." fece il Dottore girandosi e salutando. "Sì, dall'inizio del viaggio ne ho cambiati almeno tre e da quando siamo entrati in questo sistema i problemi sono peggiorati. Ma il Tenente Bloch è finalmente riuscito a trovarne la causa. Interferenze esterne, sembra."
Il Capitano era un uomo che non credeva alle coincidenze ed era ormai esperto nel leggere i segni che il destino gli mandava ad intervalli fin troppo regolari da quando era al comanda della USS Crusader. Bastò un'occhiata al suo Primo Ufficiale per trasmettere anche a lui questa sensazione.
"Che tipo di interferenze esterne, Bloch?" chiese Yager.
"Da quando siamo usciti dalla curvatura un segnale della stessa frequenza di quella del comunicatore del Dottore manda in confusione il computer. Il segnale è debolissimo e la cosa strana è che non arriva dall'interno della nave ma dall'esterno. Più precisamente da un punto nella fascia di asteroidi che si trova al margine esterno del sistema."
"Cosa dicono le sonde?"
"Abbiamo dirottato una di quelle mandate in esplorazione, dovrebbe entrare nel campo di asteroidi fra qualche minuto."
"Bene. Vediamo se trova qualche indizio."

USS Crusader, Plancia - 29/03/2398, ore 09:05


"Dalla forma sembrerebbe la Tamigi." osservò il Capitano.
"Se non fosse che la Tamigi è solidamente ancorata nell'Hangar Navette 1. E poi questa è in uno stato fatiscente, sembra abbandonata da centinaia d'anni." commentò Yager.
"Le sigle sulla fusoliera corrispondono. Il computer non la identifica per il fatto che non trasmette nessun segnale di riconoscimento, ma dall'analisi dello scafo non ci sono dubbi: è la USS Tamigi."
"Qualche segno di vita all'interno?"
"Lo scanner non evidenzia nulla ma il computer rileva la presenza di un membro dell'equipaggio."
"Il Tenente Edward Anthony Jenner." disse Jenner.
"Precisamente." confermò Bloch.
"Comandante Vikram, prepari una squadra. Andiamo a dare un'occhiata."

USS Crusader, Laboratorio scientifico 1 - 29/03/2398, ore 16:00


La squadra di esplorazione era tornata da qualche ora ormai, portando indietro due oggetti. Uno di essi era stato scrupolosamente analizzato e risultava essere, come ci si aspettava, il comunicatore del Dottor Jenner. Il comunicatore era integro e funzionante, aveva soltanto qualche segno in più dovuto al passare del tempo e la batteria quasi completamente scarica.
L'altro oggetto non era ancora stato completamente identificato, ma dalla forma e dalle parti di cui era composto sembrava un qualche tipo di modulo per la comunicazione. Sicuramente non sembrava pericoloso.
"Potremmo provare a collegarlo al computer e accenderlo." tirò corto Jenner.
Il Capitano stava pensando. Yager era un po' dubbioso, ma Bloch non sembrava avere un parere contrario.
"Tenente? La giudica un'operazione rischiosa?" chiese il Capitano a Bloch.
"Dall'analisi non risultano parti attive, Capitano. Sembra una qualche tipo di ricevente. Direi che non c'è pericolo."
"Molto bene." disse Shaitan. "Accendiamolo!"

USS Crusader, Laboratorio scientifico 1 - 29/03/2398, ore 16:15


"Ecco. Questo sottosistema è isolato. Qualunque segnale riuscissimo a captare non potrà fare danni al sistema principale della nave. Adesso lo attivo."
Appena attivata la ricevente il computer rilevò un segnale in ingresso.
"Capitano, riceviamo una comunicazione da una nave della Federazione." Dopo un attimo il Guardiamarina Cliff si girò verso i suoi superiori "È la USS Crusader Capitano, ci sta chiamando."