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USS PYTHEAS - MISSIONE 06 RSS USS PYTHEAS - Missione 06

06.02 " Fuori Fase "

di Steve Payton, Pubblicato il 06-12-2015

USS Baffin - Plancia - 4 dicembre 2395


"Capitano riconosco quella nave, è la USS Cepheus! Ho letto alcuni rapporti non mai entrata in servizio attivo. Doveva essere il prototipo per una nuova serie di scudi, ma al primo collaudo in un sistema vicino a SOL III è scomparsa in circostanze misteriose... Ma cosa diavolo ci fa qua nel quadrante delta?" disse il capo Brown.
"La Cepheus... Un triste capitolo nella storia della Flotta Stellare... Segni di Vita?"
"Niente sui sensori". Rispose Samak
"Qualche tipo di segnale dalla superficie del pianeta?"
"Negativo Capitano."
Sullo schermo apparve la plancia della Curie
"Capitano Enizia, avrete intuito anche voi che si tratta della Cepheus, immagino"
"Sì Capitano Suri, consiglio di organizzare una squadra per salire a bordo. Magari abbiamo fortuna e riusciamo a dare finalmente una risposta a questo mistero che va avanti da troppo tempo ormai."
"Sono d'accordo. Le mando il Tenente Tynan. Suri chiudo."
"Thurax, Payton e Volkoff prendete una navetta e cercate di salire a bordo"
I tre uomini si alzarono e si diressero all'hangar navette dove Tynan li aspettava.
Usciti dalla Baffin la navetta di classe Delta si dirigeva verso il relitto: Steve era nervoso. Guardare quella nave gli metteva i brividi e mille pensieri lo opprimevano. Come era finita nel quadrante delta? L'equipaggio? Si era messo in salvo o avrebbe trovato i loro corpi? Congelati oppure dilaniati dalla decompressione? Questi pensieri furono interrotti da un'improvvisa turbolenza che scosse la nave.
"Cosa diavolo è stato?" chiese Volkoff anche lui visibilmente preoccupato.
"Non capisco, sui sensori anteriori non ho nulla, gli schermi sono puliti, me lo può confermare Tenente Tynam?" ribattè Steve.
"E' come se fossimo incappati in una sorta di anomalia subspaziale... Ma ora è passata, non rilevo nulla." Disse Tynam dalla sua console.
"Signor Tynam, rileva atmosfera?" chiese Thurax.
"Sinceramente non capisco, mi arrivano letture incoerenti"
"Sarà meglio indossare le tute."
"Ok ci siamo, siamo a portata di teletrasporto." annunciò Steve.
"Questo è ancora più strano, il teletrasporto non aggancia il punto di rimaterializzazione, il computer mi segnala che se ci teletrasportassimo saremmo nello spazio. Forse posso compensare." disse Tynan.
"Non voglio rischiare di essere rimaterializzato in un muro. Sia chiaro" disse Volkoff con un sopracciglio aggrottato.
"Fatto possiamo andare." disse Tynan.
"Steve lei rimanga qui e ci tiri fuori in caso di problemi, comunicatori aperti e rapporto ogni 5 minuti. Io andro' in Plancia a scaricare i dati dai moduli di memoria mentre voi andate in Sala Macchine a vedere se si riesce a riattivare l'energia principale."
Furono teletrasportati nella mensa della nave e lo scenario che trovarono a bordo fu sconcertante: non vi era nessun corpo, niente di niente. Una stanza vuota come una casa disabitata da anni.
"Tenente Tynam rileva qualcosa?"
"No signore, niente."
=^= Capitano Enizia, qui Thurax. Siamo a bordo, a giudicare dall'arredo direi nella sala mensa. =^=
=^= Vedete qualcosa? =^=
=^= No mi dispiace. =^=
=^= Fate attenzzbbrzzz.. =^=
"Che succede ora?"
"Signore sembra che ci sia una specie di schermatura delle frequenze provo a compensare passando ad un spettro di frequenze e dovrebbe funzionare..."
All'improvviso le luci si accesero in un lampo accecante e da ogni parte della nave provenivano rumori di macchinari che si rimettevano in funzione. La nave si stava svegliando.
"Tenente Tynan che cosa ha fatto?"
"Niente signore, non avevo neanche iniziato la procedura!"
Poi uno scossone. Un rumore sordo. Poi un'esplosione. La gondola sinistra era esplosa e la nave aveva iniziato a roteare su se stessa. La sua orbita era stata destabilizzata, stava lentamente scendendo verso la superficie del pianeta.

USS Baffin - Plancia - 4 dicembre 2395


"Che succede Comandante Samak?" il cuore di Enizia iniziò a galoppare.
"Capitano la nave si è riattivata di colpo, ma un sovraccarico nei motori ha bloccato la procedura di avvio e il plasma nella gondola si è incendiato. Le procedure di sicurezza non sono entrate in funzione."
=^= Tenente mi riceve? =^=
=^= Si capitano. =^=
=^= Li riporti indietro subito! =^=
=^= Capitano ci sto provando ma il teletrasporto non si aggancia! =^=
"Riusciamo ad agganciarli?"
"No signore mi dispiace, sto cercando di compensare ma ci sono troppe fluttuazioni di provenienza sconosciuta che ne impediscono il funzionamento".
=^= Capitano ho un'idea, attracco alla nave. =^= disse Steve
=^= Cosa? Ha voglia di scherzare tenente? =^=
=^= No capitano mai stato piu' serio. Potremmo provare con il raggio traente ma dopo un'esplosione del genere l'integrità strutturale della Cepheus è compromessa, rischierebbe di mandarla in pezzi. =^=
"Ha ragione Capitano, l'integrità è compromessa": disse Samak a supporto della teoria di Steve.
Il Capitano si sentiva impotente, per di più l'idea del suo timoniere gli sembrava folle ma su quel relitto c'erano suoi compagni e amici. Dovevano tentare.
=^= Capitano, lo so che le sembra una follia ma ho già provato qualcosa del genere e posso farcela. Ho bisogno però che la Baffin e la Curie emettano un impulso dal deflettore in modo da annullare il più possibile la massa della Cepheus in modo da non finire in pezzi una volta agganciato. Si fidi di me. =^=
"Chiamate il Capitano Suri, trasmettetegli i dati di configurazione del deflettore "

USS Curie - Plancia - 4 dicembre 2395


Il capitano Suri quando senti il piano alzo' un sopracciglio.
In plancia nessuno fiatava, erano allibiti.
"Modulate il deflettore, prepararsi all'impulso!"

Navetta Flyer - Plancia - 4 dicembre 2395


"Computer, status"
=^= Rotta di intercettazione con nave sconosciuta, integrita' 20%, in assetto rotatorio 60, 70 rpm in aumento. =^=
"Massimo impulso, mi avvicino"
Governare la navetta in quelle condizioni era complicato: per quanto il deflettore del Flyer respingesse i piccoli detriti lasciati dalla Cepheus, Steve doveva evitare i pezzi più grossi ed effettuare continue manovre di correzione.
=^= Rilevamento boccaporto di aggancio =^=
=^= Capitano incredibilmente sono in posizione, avviare impulso! =^=
=^= Attenzione aumento temperatura sullo scafo, entrata nell'atmosfera del pianeta =^=
I deflettori della Baffin e della Curie si illuminarono e una bolla invisibile circondò la Cepheus.
=^= Inizio rotazione! =^=
Steve indirizzò tutta l'energia ai propulsori di manovra, togliendo potenza a tutto ciò che non era indispensabile, supporto vitale minimo e niente energia agli smorzatori inerziali interni, quindi sentiva tutta la forza di rotazione sul suo corpo.
"Procedura di docking in corso" Riusciva a malapena a sentire la voce del computer.
"Andiamo, ancora un po..."
La nave si avvicinava lentamente, il tempo sembrava non trascorrere mai fino ad un rumore sordo di metallo che strideva contro altro metallo.
"Dai forza... Piano.... Piano..."
"Aggancio completato. Attenzione integritò strutturale sotto il limite di guardia, si consiglia il distacco. Protocolli di emergenza disattivati"
Mai queste parole furono di sollievo: il timoniere inverti gradualmente la spinta dei propulsori e lentamente la nave iniziò a rallentare fino a fermarsi.
"Aggancio completato, ristabilire energia al motore principale. Spingiamo fuori orbita!" disse Steve al computer.
La navetta accese i motori e riuscì a trainare la Cepheus. Erano salvi.
=^= Baffin, pronti per il prossimo trucco? =^=
Dal comunicatore gli sembrò di sentire l'intera plancia che riprendeva a respirare.
=^= Ottimo lavoro Payton, ora riporti la squadra a bordo prima che bzz&%..=^
=^= Comunicazione interrotta, errore sconosciuto.=^=
Ad un tratto una luce accecante proveniente dalla Cepheus colpi il Flyer e le due Navi. Un lampo e un rumore sordo. Poi in un secondo dove prima c'erano la navetta e il relitto non vi era più nulla. Non un rottame, nessun segnale.

USS Baffin - Plancia - 4 dicembre 2395


"Dove diamine sono finiti?" chiese il Capitano Enizia esterrefatta.
"Allora?"
Nessuno in plancia sapeva rispondere, gli schermi non indicavano comportamenti anomali, nessuna radiazione, nessuna traccia energetica.
Erano spariti nel nulla.

Locazione Sconosciuta - Impossibile determinare ora e data.


Sulla sua poltrona, Lui si grattò il mento con aria soddisfatta.
"Capitano, sono loro?" chiese una voce nel buio della sala controllo.
"Si amico mio, i nostri amici della Flotta Stellare, coloro che ci hanno abbandonato anni fa. Coloro che hanno causato la nostra sofferenza. Coloro che ci hanno mandato a morire."
"Perchè li hai portati qui? Dovevamo ucciderli subito!" la voce si faceva sempre più arrabbiata.
"Pazienza, fratello, pazienza. La morte è un gesto rapido, un'eccitazione di qualche secondo. Gli faremo provare tutto il dolore che abbiamo provato in questi cento anni."