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ATLANTIS - MISSIONE 02 RSS ATLANTIS - Missione 02

02.02 " Annusarsi a vicenda.. questione di fiducia? "

di Dorothea "Thea" Reis, Pubblicato il 11-07-2016

NX-04 Atlantis, Plancia 25 giugno 2171, ore 4.41



Non servirono parole.
Il Capitano Yager aveva intenzione di mostrarsi alla propria controparte, con la curiosità di verificare la reazione dell'altro se stesso.
E nel frattempo di rubare secondi preziosi all'ultimatum appena ricevuto.
Ancor prima che potesse aprire bocca, il Guardiamarina Reis aveva già fatto cenno positivo con il pollice alzato.
Era uno dei casi in cui quella ragazza tanto strana riusciva a stupire, come se nella sua testa ci fossero dei cavi invisibili che talvolta la portavano fin sul baratro della follia ed altre volte la sospingevano a vele spiegate verso un'efficienza spaventosa.
Già durante lo scontro contro la tempesta ionica era riuscita a mantenere un contegno esemplare, ora era riuscita a leggergli nella mente.
Certo era ciò che si aspettava da tutti i suoi ufficiali: da Kimura a Random, da Wolf a Mouri.. ma, nonostante le rassicurazioni dell'Ammiraglio Sokratis Kaloethes, non era sicuro di poter far pieno affidamento sulla bionda neo-addetta alle comunicazioni.
In quel frangente concitato, tuttavia, era riuscito a stupirlo in positivo e Fabio ne prese nota mentalmente.
Le diede segno di assenso e, dopo qualche disturbo dovuto a scariche ioniche residuali nei sistemi della Atlantis, fu possibile stabilire una comunicazione con l'altra nave.

ISS-04 Atlantis, Plancia Contemporaneamente


"Capitano! Richiesta di comunicazione in entrata! Trasmissione visiva.."
L'addetto comunicazioni attirò con voce forte ed impostata l'attenzione del suo ufficiale in Comando.
"Li faccia attendere per.. quanto tempo le serve Tenente?"
"Non più di cinquanta secondi Capitano!"
"D'accordo.. tenere in standby la trasmissione per un minuto e cinquanta secondi.. nel frattempo riprovi a contattare il Comando Imperiale di Flotta! Richieda supporto tattico: possiamo mettere fuori uso quella nave, ma dovremo analizzarla e per farlo ci dovremo esporre ad eventuali attacchi di altre unità. Non voglio correre rischi inutili!"
"Agli ordini Capitano."

NX-04 Atlantis, Plancia Contemporaneamente


"Ci hanno messi in attesa, Capitano e.."
Il blocco vocale e lo sguardo stralunato della Reis fece voltare di trenta gradi sia Cortes sia Random. La donna sembrava faticare a riconoscere coloro che stavano rientrando in plancia, come se non si ricordasse chi fossero.
"Com'è la situazione Tenente Kimura?"
"I miei uomini si stanno preparando Capitano.. per quanto sono riuscito a verificare nel breve lasso di tempo dalla tempesta ionica al contatto con l'unità dell'Impero Terrestre, dovremmo essere operativi per buona parte sia dal punto di vista degli scudi che delle armi. Certo potremmo avere dei blocchi improvvisi, ma per verificare ciò dovremmo azionare o entrambi o anche solo uno dei sistemi... e ciò equivarrebbe ad una mossa ostile, quindi mi sono limitato al controllo manuale, come da procedura."
"Molto bene, signor Mouri?"
"Diversamente dal mio collega, a prescindere dall'essere sotto tiro, mi preoccupa molto di più la tempesta ionica: ci ha colpiti e superati, ma non ne siamo completamente fuori... è come se ne fossimo al centro. Certo dovrei poter usare tutta una serie di sistemi, ma non posso senza mettere in allarme i nostri interlocutori..."
"Capitano a ingegneria! Quanto rischiamo se veniamo colpiti nuovamente dalla tempesta ionica?"
=^= Difficile a dirsi signore. Non ho la conoscenza di quest'unità come il Comandante Keyl che però è senza conoscenza. Posso affermare con certezza che la prima scarica ha surriscaldato tutti i sistemi che sono scoppiati o andati fuori fase... se ne arrivasse una seconda prima che siamo riusciti a rimettere in funzione appieno le procedure di sicurezza potrebbe colpire qualcosa di vitale alla nave e questo generare come può immaginare una serie di problemi difficilmente quantificabili... ma di questo non credo dobbiamo preoccuparci al momento! Potremmo essere colpiti dai disgregatori dell'altra unità senza avere attivato prima gli scudi... e allora tutto ciò diverrebbe ininfluente! =^=
"Ricevuto, signor Wolf? Com'è la situazione in infermeria?"
=^= Parecchi feriti lievi, nessuno in maniera grave... soprattutto schegge o ustioni! Ho una mano al momento inservibile così come il Comandante Keyl ha una ferita sul volto. Non profonda, ma sufficiente per non garantirgli il pieno utilizzo dell'occhio destro. Ciò gli causa giramenti di testa e difficoltà di coordinamento. Pertanto è stato sedato ed è fuori conoscenza. =^=
"Mi tenga informato!"
=^= Roger. =^=

ISS-04 Atlantis, Plancia Dopo un minuto e cinquanta secondi


"Aprite comunicazione con la nave non identificata."
Il visore ci mise qualche secondo a mettere a fuoco, ma quando l'immagine arrivò in maniera chiara, ci fu un mormorio di disapprovazione in plancia e lo sguardo truce del Capitano Yager si posò sul malcapitato ufficiale addetto alle comunicazioni che iniziò a sudare copiosamente.
Fece alcune rapide verifiche per poi voltarsi verso il suo superiore deglutendo nervosamente:
"L'immagine è corretta, non è stato un mio errore... siamo in collegamento con l'unità sconosciuta! Mi stanno chiedendo di abilitare la comunicazione vocale in entrata!"
"Proceda guardiamarina."
=^= Qui è il Capitano Fabio Yager Cortes della nave USS Atlantis NX-04 appartenente alla Federazione Unita dei Pianeti. Non abbiamo intenzioni ostili. Siamo stati colpiti da una tempesta ionica che si è mossa con sorprendente rapidità... vi chiedo, a nome del mio equipaggio, di revocare il vostro ultimatum e di intraprendere un dialogo proficuo fra le nostre unità. =^=
"Li tenga in attesa! Tenente?"
"Confermo analisi dei sensori: la nave sembra essere grosso modo identica come struttura alla nostra, ci sono variazioni a livello locale, ma ciò parrebbe confermare ciò che va affermando l'altro Capitano..."
"Comandante?"
"E' plausibile che il nostro inseguimento dell'entità aliena ionica abbiamo rilevato ci abbia spinto troppo oltre il perimetro di sicurezza approntato dalle altre unità della Flotta Imperiale. Appena fuori protezione, potremmo essere stati risucchiati in un vortice di energia ionica in grado di perforare lo spazio tempo ed il continuum temporale. Ciò potrebbe averci portato in un universo parallelo al nostro... quello di cui si vaneggiava ai tempi della guerra civile prima dell'avvento dell'Imperatrice Sato."
"Mmm... continui... ."
"L'entità ionica potrebbe non essersi accorta di quanto successo ed aver colpito la prima unità che ha incontrato sulla sua strada: in questo caso una nave identica alla nostra ma di questo universo. Se così fosse, loro non sono al sicuro... potrebbero essere spazzati via in qualunque momento. Se ciò accadesse, tuttavia, ci ritroveremmo soli contro l'entità e potremmo ben presto essere individuati ed attaccati a nostra volta prima di riuscire a trovare un modo per tornare nel nostro universo"
"Mi sta suggerendo un'alleanza con l'altro me stesso? E se fosse un trucco dell'entità ionica? Un'allucinazione?"
"Dai dati in nostro possesso, non ha queste peculiarità... e dubito che dal Comando Imperiale di Flotta accettino l'idea che le loro informazioni di missione vengano messe in discussione da un Capitano."
"Se per questo dubito che accettino anche l'idea di un'alleanza con un'unità di un'organizzazione politica sconosciuta, potenzialmente ostile... informi il Commissario di Bordo della situazione contingente. Sarà lei a prendere la decisione finale."