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USS CRUSADER - MISSIONE 17 RSS USS CRUSADER - Missione 17

17.05 "Viaggio di sola andata?"

di Shaitan del clan Aeltheur , Pubblicato il 26-11-2016

USS Crusader, Plancia - 23/06/2396, ore 20:38


La Crusader era nell'orbita più bassa e stazionaria sopra la zona nella quale era sparita la squadra da sbarco. Yager era in attesa che i droni spia riferissero qualcosa di particolare per poter agire ma ancora non c'erano state rilevazioni degne di nota.
Invece del teletrasporto questa volta Yager optò per scendere a terra con una navetta. In questo modo era possibile utilizzare la strumentazione di bordo nel caso si fosse voluto amplificare il segnale in arrivo o la portata dei sensori.

Mavis - Data sconosciuta, ora sconosciuta


Bloch, nella sua gabbia trasparente, stava notando gli spostamenti che avvenivano nel campo. Vista l'eccitazione e l'aumento di operosità degli umanoidi tenuti sotto controllo dai fondatori, sembrava che si stesse per preparare un nuovo tentativo di passaggio della soglia o qualcosa di simile. Ora che ci badava, nella zona del campo in cui si stavano concentrando le attività, notava una leggera distorsione nell'aria. Alcuni macchinari sembravano proprio essere disposti attorno ad essa. Probabilmente stavano provando a riprodurre e studiare l'anomalia che permetteva il passaggio tra lo spazio della Crusader e quello dei neonati. Si mise comodo e concentrato a studiare tutto ciò che accadeva, con la frustrazione di non avere a disposizione un tricorder per poter rilevare i dati.
Nell'altra gabbia Delta, invece, era più incuriosito dalla vorta che si era intrufolata nel campo. Ora era uscita e a passi leggeri e furtivi si era avvicinata a lui. La sua posizione era abbastanza defilata ed era probabilmente per questo che lei aveva scelto Daniel per un approccio.
Shaitan vide la scena e capì subito l'importanza di quell'approccio. Richiamò l'attenzione di Quatro, Jenner e McAllister e gli fece notare la vorta vicino alla gabbia di Delta. Bloch era troppo concentrato su ciò che accadeva dall'altra parte della struttura per accorgersi del movimento del resto dei suoi compagni ma non fu un problema. Lo scopo degli altri era richiamare l'attenzione delle guardie su di loro nel caso rischiassero di accorgersi di Delta e la vorta.

USS Crusader, Hangar 2 - 23/06/2396, ore 21:14


Yager aveva lasciato il comando a Vikram, si era portato il Tenente Kassell, uno dei collaboratori di Bloch specializzato in anomalie spaziali, il Guardiamarina Palinkov, ingegnere specializzato in campi di curvatura e il Tenente M'Kartak anche lei ingengere ma specializzata nel campo del teletrasporto. Oltre a loro c'era la dottoressa Chen, che aveva conoscenze sulla correlazione tra la materia vivente e il subspazio. La missione di recupero poteva iniziare. Sulla navetta erano state caricate molte apparecchiature scientifiche e mediche. L'idea era, comunque, di non attraversare l'anomalia se non nel caso che fosse realmente sicuro.

Mavis - Data sconosciuta, ora sconosciuta


"Il mio nome è Daniel Delta, sono della Federazione dei Pianeti Uniti." disse il Consigliere sottovoce rivolgendosi alla giovane vorta.
Lei lo guardò con aria interrogativa. Daniel si chiese se per caso lei non avesse capito il suo linguaggio e d'istinto portò la mano al petto come per controllare il proprio comunicatore. Questo, naturalmente, non c'era ma sulle labbra della donna si formarono delle parole: "Salve, Daniel Delta." disse lei in un linguaggio stentato. "Il mio nome è Yaruin, sono quella che voi definite una vorta."
Daniel la guardò altrettanto incuriosito: "Come mai sei qui?"
Lei sembrava misurare le parole, in bilico se fidarsi o meno dei prigionieri. Poi, dentro di lei, la risoluzione: se erano stati imprigionati erano dopo tutto da considerare degli antagonisti dei fondatori. La posizione dei federali, in più, era chiaramente quella di cavie per gli esperimenti che stavano compiendo. "Non conosco come sono finita in questo posto. Eravamo una decina, noi vorta. Eravamo sul pianeta Triskets, nel Quadrante Gamma, in un campo di addestramento dei fondatori. Durante un'escursione ci siamo persi in una gola e di colpo ci siamo trovati in questa realtà. Io mi ero allontanata dal gruppo quando gli sono stati presi per essere utilizzati come cavie. Da quel che ho capito questi fondatori arrivano dalla colonia. Molto lontana dal pianeta dove eravamo noi."
Delta assimilava le informazioni e nel frattempo cercava di elaborare una teoria basata sui fatti che venivano man mano rivelati: "Noi siamo arrivati in questo posto dal pianeta Nerion, dal Quadrante Alfa."
Entrambi rimasero un attimo in silenzio, poi la vorta si allontanò dalla gabbia, visto che la guardia si stava avvicinando.

Nerion, avamposto di osservazione scientifica - 24/06/2396, ore 00:35


L'avamposto era diventato la base avanzata della squadra da sbarco e Yager era fuori, sulla riva del fiume, a cercare di raccogliere i suoi pensieri. Era ancora dispiaciuto del litigio avuto con il suo Capitano ma doveva trovare un modo per liberare la mente e rasserenare l'animo. Solo così avrebbe potuto ribaltare la situazione.

Mavis - Data sconosciuta, ora sconosciuta


Gli esperimenti sembravano essere arrivati ad un punto morto. Avevano provato a mandare un animale come cavia attraverso l'anomalia artificiale riprodotta dai macchinari ma ciò che era arrivato dall'altra parte non aveva più nulla di riconoscibile.
Shaitan e gli altri avevano passato una notte abbastanza tranquilla e ora stavano parlando tra loro. Le guardie li tenevano d'occhio ma non interrompevano la loro conversazione.
"L'anomalia evidentemente ha questo come punto di sfogo, se vogliamo chiamarlo così. Sembra che però abbia diramazioni in varie parti dello spazio." azzardò Bloch.
"A giudicare da chi è arrivato da questa parte non sembra essere un fenomeno che coinvolge il tempo ma sia solo una dislocazione spaziale." continuò Shaitan.
Quatro e McAllister annuirono. "Evidentemente, però, il ritorno provoca delle deformazioni tali considerarlo quasi un viaggio di sola andata..."
"E ancora non abbiamo capito se è un luogo nel nostro universo o di qualche universo parallelo..." concluse Quatro.
Daniel rimase ad ascoltare un po' e poi intervenne: "Yaruin mi ha confidato che vorrebbe aiutare a liberarci per fuggire dal campo però è sola e non credo riuscirebbe a fare qualcosa di concreto senza mettersi in periocolo.

Nerion, avamposto di osservazione scientifica - 24/06/2396, ore 07:51


La dottoressa Chen stava analizzando i resti di coloro che erano stati rimandati indietro e dopo una notte di riposo questi sembravano poter richiamare qualche tipo di schema a livello quantico.