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USS CRUSADER - MISSIONE 20 RSS USS CRUSADER - Missione 20

20.01 "Yager al comando"

di Leon Krenn Bloch, Pubblicato il 28-09-2018

USS Crusader, Plancia - 16/09/2398, ore 21:40


La Crusader si trovava ormeggiata presso la Base Stellare 781, una installazione federale di secondaria importanza strategica che orbitava attorno al pianeta Cestus III. La nave avrebbe subito per qualche giorno alcuni aggiornamenti tecnici, mentre l'equipaggio avrebbe potuto godere di due o tre giorni di riposo a rotazione. Il Primo Ufficiale Yager si era offerto di restare a bordo per i primi tre giorni, mentre il Capitano e altri ufficiali avrebbero lasciato la nave. Il pianeta sottostante era una colonia della Federazione da alcuni decenni e presentava molte cose interessanti da visitare, per cui la maggior parte dei licenziandi aveva optato per questa tranquilla meta. Altri invece più ardimentosi avrebbero raggiunto un sistema stellare non lontano, dove si svolgevano delle competizioni sportive, utilizzando un paio di navette rese disponibili dalla base.
Insieme alla potente nave da guerra erano ormeggiate sulla base una classe Saber e alcuni carghi commerciali: Yager aveva conosciuto Gaprindashvili, il giovane Capitano della USS Braun e lo aveva invitato a cena a bordo della Crusader, la "sua" nave anche se solo per pochi giorni. Ora i due si trovavano sulla plancia.
"... e quindi cosa starà facendo adesso Shaitan?" domandò incuriosito l'ospite.
"Dovrebbe trovarsi nell'emisfero nord del pianeta, non troppo lontano dal polo in realtà, per una escursione naturalistica. Rientrerà domani, comunque."
"Capisco, ne ho sentito parlare anch'io."
Yager si sedette alla consolle accanto a quella della navigazione: "Possiamo provare a rintracciarlo con una scansione."
L'operazione era possibile dal momento che la Crusader era ormeggiata sul lato esterno della base e non all'interno.
"Purtroppo i sensori non sono operativi in questo momento," commentò con un lieve imbarazzo il Primo Ufficiale, "ci stanno installando alcuni nuovi gruppi di sensori."
"Peccato, in ogni modo sono già molto impressionato da questa nave, non si preoccupi..." rise il Capitano.

Sul pianeta - qualche ora dopo


Il dottor Jenner aveva il privilegio di dividere la tenda con il Capitano Shaitan. I due ufficiali si preparavano a riposare, dopo la lunga escursione di oggi. Dormire nelle tende faceva anch'esso parte di questa esperienza che prevedeva un certo distacco dalle comodità tecnologiche. Jenner aveva così dovuto rinunciare anche a portare con sé il suo cane olografico. Naturalmente il comunicatore di entrambi era attivo ed era l'unica deroga alle regole ma, nelle zona in cui si trovavano, a causa delle geologia del luogo, la comunicazione con la Crusader era comunque impossibile. Solo il giorno seguente nella mattinata avrebbero potuto nuovamente essere raggiungibili.
"Ancora un goccio per digerire?" il dottore offrì a Shaitan un sorso da una piccola bottiglia di una bevanda alcolica terrestre.
"Grazie Doc, ancora un sorso. A cosa dovrebbe assomigliare?"
Edward non riuscì a trattenere una risata: "Per essere un andoriano ha un palato fine ma non abbastanza da distinguere un whisky da un gin."
"È già più che sufficiente che sopporti bene questi alcolici terrestri."
"Verissimo: gli andoriani hanno fisiologicamente degli eccellenti enzimi per metabolizzare gli alcolici."
"Va bene, va bene... Buonanotte Doc."
"Buonanotte Cap."

USS Crusader, Alloggio di Yager - 17/09/2398, ore 07:36


Un cicalino svegliò di soprassalto il Primo Ufficiale. Una chiamata dalla Plancia. "Merda, che diavolo..." gli sfuggì, poi aprì la comunicazione: "Yager."
=^=Signore, buongiorno. Il controllo della base ci comunica che una nave non identificata è entrata nel sistema, tutte le navi sono entrate come da procedura in preallarme.=^=
"Capisco, arrivo subito in Plancia."
Si mise un pochettino in ordine: raramente si trattava di un vero pericolo, di solito erano navi finite fuori rotta o che avevano avarie di qualche tipo. Sentiva, però, anche una certa dose di adrenalina già pronta a fluire nel sangue: se fosse stata un'emergenza era pronto all'azione, anche senza il Capitano.

USS Crusader, Plancia - 17/09/2398, ore 07:41


Appena entrato in Plancia chiese al Guardiamarina uno schema tattico. L'operazione durò qualche decina di secondi, quindi apparve uno schema elaborato dal computer della base: la nave sconosciuta si trovava in orbita attorno al pianeta. Il suo occhio esperto notò che sembrava un'orbita polare, per la precisione.
"Perché una nave dovrebbe entrare in orbita polare?" esclamò ora a voce alta il Comandante, mentre il nuovo Timoniere prese posto alla sua consolle. "Diamine! Procedura di sgancio della Crusader dagli ormeggi!" ordinò quindi, lasciando di stucco alcuni giovani marinai presenti in Plancia. "Mi chiami il Controllo Centrale."
Sullo schermo apparve il Comandante della base: "Buongiorno, qui parla il Primo Ufficiale della Crusader, Yager."
=^=Comandante, ben trovato. Abbiamo rilevato da qualche minuto questa nave. È strano che non sia stata rilevata prima, potrebbe avere utilizzato un occultamento di qualche tipo. È una nave ferenghi di classe D'Kora, dall'identificazione fatta dal computer sembra sia un'unità in circolazione già da parecchi anni.=^=
"Comandante, stiamo per lasciare la base: andiamo a verificare di persona."
=^=Non ce n'è bisogno: sta già per partire una navetta.=^=
"Il Capitano Shaitan e il dottor Jenner si trovano nei pressi del polo del pianeta e quella nave è entrata in un'orbita polare: ho il brutto presentimento che possano essere in pericolo."
=^=Ha ragione, sembra davvero una strana coincidenza. Naturalmente potete andare.=^=
Non appena la comunicazione si chiuse, il Timoniere annunciò: "Sgancio tra 30 secondi. Signore: cosa intende per essere in pericolo? Qualche ferenghi ha intenzione di vendicarsi?"
"No, che io sappia no, ma certamente in questi anni di nemici il Capitano se ne è fatti parecchi." rispose. Poi si rivolse al tattico: "I sensori sono ancora fuori uso?"
"Sì, mi spiace signore. Erano previste per oggi le ultime installazioni."
Yager lo prevedeva e aprì un canale con la Sala Macchine: "Plancia a Sala macchine. McAllister?"
=^=Signore: mi stavo giusto chiedendo come mai fossimo in stato di preallerta.=^=
"Più tardi glielo spiego ma ora la nostra priorità è riallacciare i sensori o, almeno, parte di essi."
=^=Va bene, mi dia qualche minuto.=^=
"30 secondi se possibile, chiudo. Guardiamarina: apra un canale con la nave Braun."
Il suo collega era anch'egli già in plancia: =^=Comandante Yager, lei è certamente più informato di me, cosa succede?=^=
"Non lo sappiamo ma abbiamo un sospetto. Si ricorda che ieri le ho spiegato che i sensori erano scollegati?"
=^=Certo, siamo a vostra disposizione.=^=
"Perfetto: allora potreste analizzare la nave stellare che si trova nei pressi del pianeta e mandarci tutte le informazioni?"
=^=Certo, eseguiamo subito.=^=

Sul pianeta - contemporaneamente


Edward Jenner si svegliò all'improvviso. Nel dormiveglia gli era parso di udire un rumore e di percepire qualcosa di strano, eppure ora era tutto tranquillo.
Shaitan non era lì, forse si era già svegliato e faceva due passi.

USS Crusader, Plancia - 17/09/2398, ore 07:44


La Crusader si era sganciata dalla base federale e, attivando i motori ad impulso, si stava dirigendo ad una discreta velocità verso la nave sconosciuta.
L'altra nave si preparava anch'essa a salpare e inviava un flusso continuo di informazioni alla Crusader.
Il Primo Ufficiale era accanto alla consolle scientifica ed osservava le informazioni, purtroppo non erano a bordo gli ufficiali più esperti come Bloch o Ivanov.
L'addetto al Tattico spiegò la situazione: "Armamenti decisamente inferiori ai nostri, signore. Non rilevo molti segni vitali: una ventina al massimo."
Le chiamate naturalmente non avevano ottenuto alcuna risposta, né dalla nave, né dal comunicatore del Capitano.
"Signore: rilevo una fonte di energia, forse un teletrasporto."
"Distanza per il raggio traente?"
Il Timoniere rispose: "Ci siamo quasi, qualche secondo ancora..."
Yager dovette attendere un paio di secondi, quindi ordinò di agganciare la nave. Troppo tardi: la nave scomparve dal monitor e il raggio traente si disperse nello spazio.
"Accidenti! Fare fuoco sull'ultima posizione conosciuta! Massima dispersione!"
Una raffica di phaser sondò lo spazio circostante senza successo.
=^=Signore, abbiamo riallineato i sensori.=^= annunciò MacAllister dalla Sala Macchine.
"Bene, dobbiamo fare due cose signori," spiegò ad alta voce Yager, "scandagliare lo spazio circostante per cercare tracce di curvatura e scandagliare il polo sottostante. Cerchiamo il comunicatore del Capitano e del Dottore. Forse non è successo nulla di grave."

USS Crusader, Sala Tattica - 17/09/2398, ore 07:56


Il dottor Jenner entrò nella Sala Tattica per ultimo, dopo essere stato nel suo alloggio ed essersi reso più presentabile.
Erano presenti il Primo Ufficiale Yager, l'Ingegnere Capo McAllister, che era al momento il secondo in comando, il Consigliere Delta, anch'egli teletrasportato a bordo dal pianeta. Oltre a questi consueti frequentatori delle riunioni organizzative c'era il nuovo Timoniere, Tenente Laen, e inoltre erano presenti anche i sostituti di Bloch e Ivanov, che avrebbero dovuto occuparsi delle analisi tattiche e scientifiche. Tutti gli altri, i già citati Bloch e Ivanov, ma anche Quatro e Vikram, non erano a bordo e alcuni non sarebbero potuti rientrare prima di 20-24 ore.
"Possiamo cominciare." esordì il facente funzioni di Capitano. "Poco fa una nave ferenghi dotata di sistema di occultamento ha prelevato il Capitano Shaitan dal pianeta, tramite un teletrasporto, ed è scomparsa."
Tutti era già informati dell'accaduto e riflettevano.
"Nessuno sa il motivo di questo rapimento, se siano stati davvero ferenghi o qualcun'altro. Non mi viene in mente nessun motivo, tranne uno, di cui non mi è consentito parlare, e che comunque reputo inverosimile. Ad ogni modo l'azione deve essere stata ben organizzata. Sapevano perfettamente dove si trovava il Capitano, in caso contrario avrebbero impiegato molto tempo per localizzarlo. È possibile che ci sia una spia qui alla base, o addirittura sulla Crusader, che lavora per loro."
Il Tenente Laen fece un cenno: "Signore, suppongo di non essere stato l'unico trasferito in questi giorni, possiamo controllare i nuovi arrivati sulla base."
"Sì, ottima idea. Al momento la priorità è inseguire la nave Ferenghi, le indagini qui le lasceremo alle autorità della base. Abbiamo rilevato una traccia di curvatura ma dobbiamo partire al più presto. Purtroppo per gli altri ufficiali non c'è modo di attenderli, a meno di lasciare qui una sezione o di chiedere aiuto alla USS Braun."
"Abbiamo alcuni nuovi sensori," intervenne l'Ingegnere Capo, "cerchiamo di sfruttarli subito. Le caratteristiche tecniche della nave ferenghi indicano che può viaggiare molto velocemente ma l'unità è piuttosto vecchia, per cui ritengo che nonostante il vantaggio della sorpresa possiamo acchiapparli. La Braun potrebbe attendere i nostri uomini e raggiungerci in seguito."
"Esatto," riprese Yager, "farò subito richiesta di cambio missione alla Flotta. Se non ci sono altri suggerimenti prepariamoci a partire alle ore 8:10."
Gli uomini annuirono e si avviarono fuori dalla sala.
Il Consigliere Delta si avvicinò invece a Yager e aggiunse a bassa voce: "Si riferiva al cubo borg quando parlava di un motivo inverosimile?"
"Sì ma non capisco che senso avrebbe rapirlo: per cambiare il corso della storia? E come erano a conoscenza di questa vicenda? No, non vedo nessun collegamento con questo rapimento, d'altra parte però è logico che in mancanza di alternative anche l'inverosimile diventi possibile... a proposito: lei segua il suggerimento del Timoniere. Richiami tutti i dati sui trasferimenti, veda di trovare un sospetto. Vada anche a ripercorrere la storia di Shaitan, può aver fatto uno sgarro ad un ferenghi anni fa. Magari..."
Delta s'incamminò verso l'uscita, poi si voltò nuovamente e aggiunse con un mezzo sorriso: "Se mi è consentito, la vedo bene al Comando, signore."
"Grazie Daniel, ne terrò conto. Se il nostro McAllister dovesse creare problemi la proporrò come nuovo secondo..."