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USS RAZIEL - MISSIONE 03 RSS USS RAZIEL - Missione 03

03.01 "La Squadra Giusta"

di Idrissa Naidoo , Pubblicato il 20-09-2016

Base Stellare K-4 Empireo
Ponte 4 - Sala Riunioni Principale
05 settembre 2396 - Ore 8.30


Naidoo posò una delle due tazze di caffè fumanti sul tavolo riunioni davanti a Moses tenendo la seconda per sé:
"Nero senza zucchero" commentò per poi sedersi a qualche sedia di distanza dopo aver ricevuto un grugnito di quello che doveva essere un ringraziamento da parte del Primo Ufficiale
"Si sa il motivo di tanta fretta?
"Mph... che diamine ne so, quel ragazzino mi farà impazzire."
Il tono del burbero Comandante sembrava fra lo sconsolato e l'irritato, quindi Idrissa provò a cambiare argomento di conversazione:
"Pensavo sarebbe rimasto sotto copertura per più tempo"
Frank sorseggiò il caffè
"Credo di aver spillato a quel Gorn tutto quello che sapeva, è tutto nelle registrazioni.. se vuole ci dia un'occhiata Tenente"
"Due mesi, ventiquattro ore al giorno? Credo aspetterò il suo rapporto.. che tra le altre cose è in ritardo!" commentò sarcastico Naidoo, quasi senza riflettere
Gli occhi di Moses guizzarono sul sottoposto tradendo la sua proverbiale faccia tosta
"Sta per caso chiedendo a me, il suo ..."
Le porte laterali della sala si aprirono di scatto e Hazyel, accompagnato da una Vulcaniana indossante una divisa da Capitano della Flotta, entrò nella stanza.
"Salvato dalla campanella!" mormorò Idrissa in direzione di Frank per poi alzarsi dalla sedia in segno di saluto.
"Comandante Moses, Tenente Naidoo vi presento il Capitano T'Prinne."
Il gruppetto si scambiò pochi convenevoli per poi tornare a sedersi.
Hazyel, in posizione di capotavola, attivò lo schermo principale e vi proiettò l'immagine di un pianeta di classe M.
"Questa è un'immagine del quarto pianeta del sistema GK5 catturata dalla USS Olomouc due giorni fa. Il pianeta ha suscitato l'interesse dell'Ammiragliato poiché un'apparente violazione della Prima Direttiva da parte di personale della Flotta aveva modificato la naturale evoluzione tecnologica della razza indigena."
"E quindi? Noi che centriamo?"
La domanda di Moses era pertinente, ma il tono e i modi provocarono un'occhiataccia da parte del suo Capitano.
"La Flotta ha perso contatto con la nave e questa Comandante Moses." rispose Hazyel premendo un pulsante sul proprio terminale "è un'immagine dello stesso pianeta scattata dalla USS Plank sempre due giorni fa circa sette ore dopo."
Sullo schermo l'immagine del ridente pianeta venne sostituita da quello che sembrava un pianeta desolato sconvolto da piogge tossiche ed eruzioni vulcaniche. Il gruppo rimase in silenzio per qualche secondo contemplando l'immagine.
"Siamo sicuri che sia lo stesso pianeta?" chiese ingenuamente Naidoo
"Sfortunatamente sì, Tenente"
"La Olomouc?"
"Scomparsa"
"Quante vittime?"
La Vulcaniana, rimasta in silenzio fino a quel momento, prese la parola:
"Secondo i rapporti delle precedenti osservazioni del pianeta sono state stimate tra l'uno e i due miliardi. Inoltre abbiamo ragione di credere che anche l'equipaggio della Olomouc e la nave abbiano subito la stessa sorte, nonostante per il momento lo stato ufficiale sia ancora quello di dispersi in azione."
Il Capitano aveva il tono piatto e freddo della maggior parte dei Vulcaniani e non tradiva nessuna emozione.
"Le indagini preliminari sembrano indicare un tentativo fallito di terra-formazione del pianeta, la USS Plank non era adeguatamente equipaggiata per continuare la missione quindi subentriamo noi. I nostri ordini sono di recarci in loco il più celermente possibile e continuare l'indagine."
"Nostri ordini?! Da quando fa parte dell'equipaggio?"
Domandò Frank, con il solito tono affabile, al proprio Capitano mentre indicava la Vulcaniana con un dito.
"Per questa missione il Capitano e la sua squadra si uniranno a noi. Iniziate a predisporre la partenza. Voglio lasciare l'ormeggio prima di sera. Io e T'Prinne vi daremo informazioni dettagliate una volta in direzione del sistema GK5."
Hazyel si premurò di rimarcare con tono grave il grado del nuovo acquisto sperando che il vecchio orso avrebbe scelto con più cautela le parole da lì in avanti, per lo meno in pubblico.
Moses e Naidoo risposero affermativamente e si diressero subito in direzione dell'uscita per iniziare i preparativi mentre il primo usciva bofonchiando qualcosa fra sé e sé, il secondo si fermò poco prima di varcare la soglia e voltatosi fece un'ultima domanda:
"Mi scusi Capitano T'Prinne, non ho capito di cosa si occupa la sua squadra"
"Non l'ho detto. Può andare Tenente!"


Base Stellare K-4 Empireo
Turbo ascensore 28
05/09/2396 - Ore 9.40


Le porte del turbo ascensore si erano chiuse da pochi istanti, ma Elaina stava già iniziando a sentirsi a disagio.
Dopo il rapimento da parte di Mr. White ed il soggiorno forzato nel bagagliaio era riuscita rapidamente a riprendere la solita vita, o almeno così si era illusa.
Da qualche settimana soffriva sempre più gli ambienti piccoli e chiusi e, considerando che il suo lavoro di ufficiale della Flotta consisteva nel viaggiare su una nave spaziale di classe Defiant, l'antonomasia degli ambienti piccoli e chiusi, la cosa non poteva certo migliorare.
Continuava a ripetersi che era una reazione perfettamente normale ad un evento traumatico, chi meglio di lei poteva saperlo, ma la cosa non sembrava aiutare, anzi, i sintomi sembravano peggiorare: in più di un'occasione, oltre al disagio, aveva avvertito difficoltà nel controllare i suoi poteri empatici soprattutto in compagnia di molte persone.
Il ponte 12, quello di ormeggio della Raziel, era abbastanza lontano dal 24, quello ove lei era salita e dov'era dislocata l'infermeria, ed il continuo fermarsi e ripartire per far salire e scendere altri passeggeri amplificava il crescere il suo disagio.
"Comandante Tarev?"
Il volto di Lucius, comparso all'improvviso di fronte a lei, tolse Tarev dal suo isolamento, facendole balzare il cuore in gola e lasciandola per qualche istante senza fiato. Chissà da quanto tempo era lì e cos'altro le aveva detto.
"Tenente Fox, mi ha fatto spaventare."
"Siamo arrivati! Si sente bene Comandante?" rispose gentilmente il collega indicando le porte aperte di fronte a loro.
"Ma certamente. Mi sono solo ricordata di avere lasciato un effetto personale in camera" rispose la Betazoide mentre pigiava nervosamente i pulsanti di comando dell'ascensore per farlo ripartire alla volta del ponte 6
"Torno subito a prenderlo, a più tardi."

USS Raziel
Ponte 1 - Ufficio del Capitano
05/09/2396 - Ore 10.15


"Il Tenente Nelek mi ha appena confermato che sono stati riservati gli alloggi per i vostri uomini e che il vostro equipaggiamento sta per essere trasferito a bordo. Mi spiace, ma non abbiamo grandi spazi, dovrà accontentarsi di quanto posso offrirle"
"La ringrazio Capitano."
T'Prinne si avvicinò ad una delle paratie e vi avvicinò una mano senza però toccare il metallo
"Ho sempre trovato affascinante la storia dietro alla classe Defiant. Presumo che quando una civiltà si trova di fronte alla minaccia dell'estinzione possa escogitare soluzioni impensabili, non trova?"
"Idee che la popolazione di GK5-IV non ha avuto il tempo di trovare, sempre che abbia avuto effettivamente qualche possibilità di evitare quanto è successo.." commentò il Risiano
"Dai rapporti la civiltà in questione ha avuto un notevole balzo tecnologico, del tutto innaturale dal punto di vista temporale, ma logicamente non sufficiente ad evitare quanto successo" ammise la Vulcaniana
"Alcune statue con quelle che sembravano essere uniformi della Flotta erano state erette in molti dei centri abitati, adorati come delle divinità, così è scritto nel breve rapporto della Olomouc, tuttavia qualcosa non quadra, vero?"
La Vulcaniana non si scompose alla domanda del suo parigrado, ma si allontanò dalla parete tornando a guardare Hazyel
"Il Contrammiraglio Bates ha caldamente consigliato la sua squadra per questa missione e se vorrete approfondire questo aspetto dell'indagine sarò lieta di dare una mano, con la mia persona e con la mia squadra, ma non sono qui per questo motivo."
Il Risiano sorrise ed appoggiandosi ad un lato della sua scrivania soppesò la collega con lo sguardo
"Sono curioso, se non le importa della civiltà perché è qui?"
"La mia squadra si occupa di gestire una parte della Intelligence riguardante l'Impero Romulano, le nuove rilevazioni sul pianeta hanno fatto scattare degli allarmi che avevamo impostato per identificare pattern simili ad una tecnologia che stiamo intercettando negli ultimi anni."
"I Romulani stanno creando un sistema di terra-formazione? Per quale motivo utilizzarlo su GK5-IV? Il pianeta era già abitabile."
Gli occhi di Hazyel ebbero una scintilla.
"Hanno utilizzato un'arma di distruzione di massa su un pianeta nello spazio Federale?" la domanda uscì dalla bocca del Risiano con un tono un po' sbilenco poiché lui stesso non riusciva a credere a quello che stava dicendo.
"L'Impero Romulano sta progettando un'arma in grado di distruggere un intero pianeta. E al momento quello che sono riusciti ad ottenere assomiglia molto a quanto accaduto su GK5-IV"
"Devono aver combinato qualche casino all'Ammiragliato perché non sono stato informato di nulla di tutto ciò. "
"Al di fuori della mia squadra e del mio ufficiale in comando lei è l'unica persona esterna ad essere al corrente del perché della presenza della mia squadra. La logica suggerisce che più persone sono coinvolte più il rischio di fuga di notizie aumenta, ma lascio a lei la decisione per quanto riguarda le informazioni da condividere con l'equipaggio. Dopotutto la nave è sua."

USS Raziel
Ponte 3 - Corridoio
05 settembre 2396 - Ore 18.20


"Quanta fretta Tenente" disse il Comandante Wood trotterellando al fianco di Chase per tenere il passo.
"Il Capitano sembra avere molta premura di partire, e devo portare questa ragazzaccia in rotta verso GK5 entro le venti zero zero per il briefing di missione."
"Ragazzaccia?" chiese Alexander con un leggero fiatone.
"Ah, si scusi. È solo un modo affettuoso per riferirsi alla Raziel."
"Ah, capisco. Presumo che ogni sezione abbia i suoi modi di dire."
Dave si limitò ad emettere un lieve grugnito senza significato, per poi fermarsi in mezzo al corridoio.
Non capendo Wood si voltò verso di lui e lo trovò intento a leggere qualcosa sul proprio d-padd con aria accigliata.
"Spero nulla di grave."
"No, cioè non lo so. Il Tenente Naidoo mi ha chiesto di controllare gli spostamenti di una nave della Flotta negli ultimi mesi, la USS Dune, prima di partire. Ma non sembra esistere nessuna nave con il numero di identificazione che mi è stato dato. C'è solo una vecchia USS Dune NCC-61056 di classe New Orleans, ma è stata ritirata anni fa."
"Non ci dia troppo peso, probabilmente ci sarà qualche errore nei registri."