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USS NOVALIS - MISSIONE 13 RSS USS NOVALIS - Missione 13

13.14 " Liberazioni "

di Nathan Moore, Pubblicato il 11-01-2015

Falco da Guerra Romulano Sharpfillah - Alloggio degli Ospiti
03/02/2394 Ore 20.50 - D.S. 71092.79


=^=E questo è tutto=^= disse Kuribayashi al suo Primo Ufficiale dopo aver riassunto quanto avevano scoperto fino a quel punto.
"Ottimo, qui stiamo facendo le giuste mosse." disse Nimosit cercando di non esporsi nel caso i romulani controllassero le frequenze. Il clima distensivo poteva anche essere una semplice facciata. Con i romulani non si sa mai cosa aspettarsi.
=^=Benissimo Numero Uno, mi tenga informato. Kuribayashi chiudo=^=
Nimosit si alzò dalla scrivania e andò verso le poltroncine su cui era seduto con fare pensieroso il Tenente Comandante Moore, stringendo tra le mani un D-padd.
"Moore, ha sviluppato una strategia?"
"Comandante, sulle navi romulane la disciplina è impeccabile, ma i romulani sono molto passionali ed estremamente egocentrici. Stavo giusto rileggendo uno dei saggi che la nostra Consigliera ha pubblicato e cito "l'atteggiamento self-focused dei romulani è il principio cardine della loro struttura sociale. Ognuno ambisce al successo per sé. Questo atteggiamento narcisistico e auto reverenziale ha come contro altare un eccesso di riserbo a tratti di tipo paranoide, motivo che caratterizza la loro politica spionistica, unito alla facile convinzione di essere superiori agli altri, cosa che li rende vulnerabili alle provocazioni" ... quindi stavo pensando di sfruttare la cosa per ottenere accesso alla loro rete informativa. Inoltre per mia esperienza posso dirle che tutto ciò è pura e semplice verità."
"Siamo stati inviati a cena, quindi può sfruttare queste conoscenze per inventarsi qualcosa. Mi fido di lei"

USS Novalis, Alloggio degli ospiti
03/02/2394 Ore 21.00 - D.S. 71092.80


Dwalla in alta uniforme attendeva davanti all'alloggio assegnato al Comandante Tamarith con due ufficiali della sicurezza. Suonò il commbadge della porta e questa si aprì.
Il Comandante Tamarith e il suo seguito erano pronti
"Jolan Tru, Comandante Tamarith, benvenuto a bordo della USS Novalis. Sono il Tenente Comandante Thevek, Consigliere di bordo, mi segua prego, il Capitano Kuribayashi la sta aspettando"

"Jolan tru a lei, comandante Thevek... il suo viso non è mi è nuovo" disse il romulano guardandola con attenzione
"Conferenza di Jalhan Haltes, sono passati quasi dieci anni. Abbiamo passato un'ora a parlare sulla possibilità o meno di uno scambio di ufficiali per migliorare i rapporti tra la Federazione e l'Impero. Lieta che si ricordi"
"Ah! Era la splendida oratrice al tavolo del Senatore Pa'lhack. Non sapevo che fosse tornata in servizio sulle navi della Federazione..."
"È qualcosa di recente in effetti" disse Dwalla posando distrattamente la mano sul braccio del comandante, come farebbe una vecchia amica e senza quindi far destare sospetto alcuno sia nel Comandante che nei suoi accompagnatori. Ma quel gesto valeva grande conoscenza per la mezzosangue. Ora era sicura dell'estraneità dei Romulani e dei loro progetti sui remani.

Falco da Guerra Remano Broadsword - Hangar navette
03/02/2394, Ore 21.40 - D.S. 71092.88


"Più veloce!" disse Rhian aiutando il grosso ufficiale della federazione, debilitato da quattro estenuanti giorni di prigionia "dobbiamo riuscire a salire su quella navetta prima che ci scoprano o sarà l'ultima cosa che faremo"
Rhian aveva fatto partire una sub-rutine che bloccava i computer in un programma di diagnostica per almeno dieci minuti, questo voleva dire incapacità per i suoi ormai ex-compagni e per suo marito di localizzarli, teletrasportarli, bloccarli con campi di forza e, se il piano avesse avuto successo, di inseguirli o distruggerli una volta a bordo della navetta. Però la lancetta dei secondi stava girando inesorabilmente ed erano passati già cinque minuti.
Dopo aver liberato il Capitano Ivanovic, aveva dovuto stordire un paio di guardie e ora erano ad un passo dalla navetta.
Il Capitano Ivanovic era prevalentemente uno scienziato e quello era il principale motivo per cui comandava una piccola classe Nova in missioni scientifiche all'interno del territorio federale. Nella sua carriera da ufficiale della Flotta stellare aveva anche partecipato ad azioni di guerra, come tutti, ma non si poteva certamente definire un uomo d'azione. Arrivati alla navetta si fermò quindi un secondo per riprendere fiato.

"Salga, presto!! Devo andare a sbloccare manualmente il portello di uscita, mi dovrà teletrasportare appena l'avrò aperto... non avrò tempo di risalire a bordo."
"D'accordo."

Rhian corse al pannello e cominciò la sequenza di sblocco, quando un colpo di disgregatore le colpì il braccio. Lanciò un urlo di dolore e si girò di fronte a lei suo marito.

"Vhal'hon! Fermati! Ti prego... quello che vuoi fare è follia! Ci porterai tutti all'estinzione!"
Vhal'hon, tenendo puntato il disgregatore, si tolse il cappuccio rivelando sul suo volto un'estesa bruciatura.

"Rhian! Come hai potuto tradirmi in questo modo... i Romulani MERITANO di pagare per QUELLO CHE CI HANNO FATTO!!! E la Federazione pagherà per aver sabotato i nostri piani e avermi fatto QUESTO!!!" disse indicando l'enorme bruciatura
"Quella te la sei procurata seguendo quel pazzo di Shinzon!! Nulla sarebbe accaduto se non avessimo ceduto alla violenza!"
"Tu che dici questo... Non eri tu a volere VENDETTA? Per quello che hanno fatto a te... a me... a nostro figlio..."
"Nostro figlio è morto e non possiamo più farci nulla Vhal'hon! Odierò sempre i romulani per quello, ma le nostre azioni hanno un solo esito... il nostro completo sterminio. Penso ai figli delle altre madri remane che stiamo condannando noi... ferma ti prego questa distruzione..."
"No... è troppo tardi ormai"

Proprio mentre Vhal'hon stava premendo il grilletto del disgregatore, il portellone si aprì e Rhian venne teletrasportata e il colpo finì contro una paratia.
Furioso, si rimise il cappuccio e corse in plancia.

USS Novalis, Sala Ricevimenti
03/02/2394 Ore 21.41 - D.S. 71092.88


La cena degli ufficiali superiori con gli ospiti romulani stava andando egregiamente ed era abilmente pilotata dal fiume di parole di Dwalla. Kuribayashi non era un novello diplomatico, quindi si era creata una perfetta intesa con la sua nuova Consigliera.
"...Così mi trovavo sul mare di Apnex con questo affascianante Comandante quando..."

Il racconto di Dwalla venne interrotto da una comunicazione in arrivo sul commbadge del Capitano.

=^=Capitano, una navetta è uscita dall'occultamento a dritta... ci stanno chiamando=^= disse Kuz, a cui era stato lasciato il comando.
"Lo passi subito qui, grazie comandante."
=^=USS Novalis, mi sentite... sono il Capitano Ivanovic della USS Coulomb... chiedo il permesso di attracco=^=