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DS16GAMMA - MISSIONE 15 RSS DS16GAMMA - Missione 15

15.07 " Il Buio "

di Dal-amar Sonx, Pubblicato il 01-12-2014

DS16 - Infermeria - 14 Maggio 2394 - Ore 17.41


Sonx continuava a monitorare lo stato di suo figlio, non riusciva a chiamarlo o definirlo semplicemente "paziente". Questa era la prima volta che si rendeva conto di come in alcune culture, ad esempio quella umana, era sconsigliato se
non vietato, che un medico avesse in cura un proprio famigliare. I segnali vitali di Toll erano costanti, non c'erano state variazioni nelle ultime ore, ma il dottore non riusciva a capire se questo fosse un buon segno o meno, l'armatura che ricopriva il corpo del figlio impediva delle scansioni approfondire ma forse, allo stesso tempo pensò Sonx, era quel costrutto a tenere in vita Toll.
*BEEEEP... BEEP... BEEEEP*
Improvvisamente uno dei sensori applicati al denobulano si attivò attirando l'attenzione del dottore. Sonx con l'ausilio di un tricorder iniziò ad analizzare il corpo del figlio. "Impossibile" disse osservando i dati rilevati "fino a dieci minuti fa la situazione era critica" mentre continuava anche l'infermiera di servizio si avvicinò "Dottore guardi qui" così dicendo la boliana indico i dati della consolle a cui era collegato il sensore, che la donna aveva prontamente silenziato.


USS Fearless - Ponte di comando - nello stesso istante


"Situazione?" chiese il capitano.
Il ponte si era riempito di addetti alle riparazioni che stavano intervenendo sulle consolle e le postazioni danneggiate. Fu Karana a rispondere mentre si spostava una postazione all'altra
"Abbiamo subito dei danni causati dalla comparsa di 'quello'" indicò il micro buco nero che si stagliava nello spazio "Stiamo compensando dove possibile"
"E la Norn?"
"Per ora la stiamo allontanando, anche se la nave ha subito diversi danni!" vedendo lo sguardo preoccupato di Shorek a mezza klingon cercò di rassicurarlo "Se riusciamo ad allontanarla dal campo gravitazionale - e non ci porta con sè - credo proprio che quella nave viaggerà ancora un po' per le distese siderali" così dicendo la donna riprese la sua danza tra le varie areee della nave.
"Mi tenga aggiornato comandante" il capo ingegnere annuì con la testa la sua risposta. Il betazoide si rivolse verso la ezione comunicazioni dove una giovane guardiamarina stava trafficando con la consolle, poteva sentire l'ansia provenire dalla giovane "Guardiamarina" disse mentre la donna si voltava nella sua direzione "Immagino che le comunicazioni abbiano dei problemi"
La trill era a disagio "Capitano, il fronte del buco nero sta creando diverse interferenze alle comunicazioni a lungo raggio..." fece una pausa "Vada avanti" la incalzò l'uomo "...non abbiamo abbastanza energia per compensare, per ora
abbiamo solo comunicazioni a corto raggio"
"Capisco, allora appronti una sonda con la copia dei diari di bordo e la mandi verso il più avamposto federale, non vorrei" disse indicando con il pollice verso lo schermo principale "che quell'angelo si svegliasse di colpo e ci facesse una brutta sorpresa"


DS16 - Infermeria - 14 Maggio 2394 - Ore 17.43


Sonx osservò i dati rilevati che venivano mostrati sul display della consolle, tra sé e sé non riusciva a capacitarsi di quello che stava leggendo: le funzioni vitali del paziente erano improvvisamente cambiate, come per magia suo figlio si stava riprendendo. Dal-amar guardò il volto, di quello che nel presente era il suo 'giovane figlio', lentamente il denobulano iniziò ad aprire gli occhi, i quali si posarono sul volto del padre, i due si erano sempre assomigliati ma ora che la loro età era quasi uguali sembravano identici.
"Papà?" chiese Toll.
"Sì, sono io figliolo" sul volto di entrambi si formò un sorriso "come ti senti?" chiese il medico.
"Stanco, molto stanco"
"Allora riposati, parleremo dopo"
"NO!" il giovane strinse il braccio del padre "Dimmi che ne è dell'angelo? Che ne è dell'anomalia?"
"Ci sta pensando il capitano, anzi i capitani"
"Capitani?"
"Si la USS Norn, è giunta qui subito dopo di te..."
"La Norn?! La divisione temporale della Federazione è arrivata qui?!? No... no..."
Toll si interrupe nella sua disperazione ed iniziò a tossire "No..maledizione, rovineranno tutto... *coff* loro *coff*..." la tosse si stava trasformando in convulsioni che fecero fremere il corpo del denubolano.
"Toll, dimmi cosa devo fare?! Cosa faccio per aiutarti?!" la disperazione traspariva dalla voce del medico.
"Papà *coff* devi *coff*... avvertili *coff* non devono *coff*..."
"Mi aiuti, dobbiamo stabilizzarlo" si rivolse all'infermiera che a fatica cercava di tenere le gambe al denobulano più giovane "50cc di irtinatox"
La donna raggiunse il carrello con i vari hypospray e prendendo quello indicato dal dottore glielo porse, Sonx prese il medicinale e si preparò ad iniettarlo all'improvviso i fremiti di Toll si interruppero.
"Papà?"
Dal-amar guardò il figlio "Dimmi? Come..."
"Perdonami... ho fallito"
"Cosa stai dicendo?"
*BEEP BEEP* un allarme si attivò nell'infermeria [Allarme di livello quattro'> la voce del computer invase tutta la stazione [Rilevate particelle cronotroniche sul ponte quindici. Infermeria'>
"Cosa diavolo sta succedendo?!" sbotto l'ufficiale medico capo mentre guardava il figlio.
Un'infinità di particelle luminose si formarono sul corpo di Toll avvolgendolo. Sonx fece per toccarlo ma un campo di forza avvolse il giovano denobulano prima che il padre potesse fare qualcosa. [Campo di contenimento di livello cinque eretto attorno fonte particelle'>. Il giovane Sonx alzò una mano toccando il campo di contenimento, nello stesso istante una luce abbagliante esplose nell'infermeria, quando la luce scomparve di Toll non vi era più traccia. [Particelle cronotroniche dissipate'> gli allarmi della stazione divennero silenziosi.

USS Fearless - Ponte di comando - nello stesso istante


*BEEP BEEP* un allarme si accese alla postazione scientifica che Karana aveva appena terminato di sistemare "Ma cosa?" il capo ingegnere tornò alla postazione imprecando con qualche parola Klingon.
"Signore!" attirò l'attenzione del capitano Tomphson "Rileviamo dei dati provenienti dal buco nero"
"Che genere di dati?"
"Le letture non sono precise, i banchi sensori non sono del tutto allineati, sembrano... P'TAK! Particelle di cronotroni!"
"Timoniere ci porti via di qui massima velocità!" Resh urlò quel comando verso la postazione del timone.
"Massima velocità impostata, signore la Norn ci rallenta"
"Non importa vada al massimo, comandante Vok situazione?"
"Letture stabili, le particelle sembrano contenute, si sta formando una bolla di espansione"
"Tenga sotto controllo la situazione, timone alla via così allontaniamoci il più possibile, a costo di fondere i motori o lasciare qui la Norn"
"Eseguo" fù l'asciutta risposta del timoniere.
*Papà?* per un momento al betazoide parve di sentire una voce sovrastare tutti gli altri suoni, ma l'aveva sentita nella sua mente *Perdonami... ho fallito* poi una luce bianca invase la plancia della Fearless.
Bianco.
Resh non sapeva quanto tempo fosse passato ma quando la luce accecante svanì la sua nave era ancora in movimento e tutti erano al loro posto.
"Cosa è stato?" chiese in direzione del capo ingegnere.
"Non so interpretare i dati, credo, ma i sensori hanno rilevato un'espansione del cinque per cento della massa del buco nero"
"E..."
"E non lo so capitano, dovremo analizzare i dati appena i sistemi saranno tornati completamente online, anche se credo che questa faccenda dei cronotroni sia più di interesse del capitano Shorek e della sua squadra"
"Vedremo... per ora allontaniamoci da qui" il capitano guardò lo schermo "ma c'è almeno una buona notizia?" sussurrò.
Il capitano della Norn si avvicinò al suo omologo "Temo che l'angelo bello della morte stia crescendo, dobbiamo informare la Federazione"
"Concordo" Resh guardò il vulcaniano "Dobbiamo collaborare"
"Capitano!"
Entrambi gli uomini si girarono verso la consolle delle comunicazioni "Abbiamo di nuovo un segnale, c'è una comunicazione in arrivo.. da DS16"
"Sullo schermo"
Il monitor venne riempito dal volto di Sonx, l'ufficiale medico capo della stazione DS Gamma, sembrava stravolto e agitato.
=^= VOI!! =^= il dottore puntò il dito in direzione dei due capitani =^= COSA E' SUCCESSO A MIO FIGLIO?!! =^=

Da qualche parte nello spazio e nel tempo


"Quindi?" la voce rimbombò nel buio assoluto.
"L'anomalia è stata rimossa" una fievole luce si accese nell'oscurità.
"E il viaggiatore?"
"Rimosso anch'esso"
"Abbiamo ripristinato la linea temporale desiderata"
"Al novantaquattro percento"
"Come mai non completamente?"
"L'intromissione della UTS NORN NX-51259 ha eliminato l'anomalia, ma rimane ancora un'incognita per il periodo storico in cui si trova"
"Provvedete a ripristinare la linea desiderata, non possiamo sprecare così un Angelo"
"Certo Primo Maestro"
La fievole luce si spense e rimase solo il buio assoluto, se qualcuno avesse potuto vedere in quell'assenza di luce avrebbe visto l'oscurità sorridere.