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USS RAZIEL - MISSIONE 06 RSS USS RAZIEL - Missione 06

06.03 "IL KILLER VENUTO DAL PASSATO"

di Elaina Tarev, Pubblicato il 15-02-2018

USS Raziel
Ponte 1 - Stazione Ombra
04 gennaio 2398 - Ore 10:20


Sarah era seduta in silenzio digitando alla consolle del tutto concentrata nel proprio lavoro.
Cippy, la sua piccola ed inseparabile pallina metallica, si spostava nella zona emettendo dei cinguettii bassi e ritmici che, nonostante tutto, non sembravano destare l'interesse della donna che, senza sosta, continuava a leggere con attenzione da una serie di terminali attivi.
"Qualcosa non va?" la voce di Naidoo era tranquilla, eppure fece prendere quasi un colpo a Sarah
"Idrissa, non ti avevo sentito arrivare, avevi bisogno di qualcosa?"
"Non propriamente, volevo solo sapere se vi era qualche aggiornamento dal pianeta.. poi ti ho visto così tanto concentrata che temevo vi fosse qualche grana"
"Sì.. in effetti abbiamo un problema" rispose Sarah massaggiandosi il collo
"Lo immaginavo.." sorrise Idrissa "Cosa succede?"
"Ci siamo persi Ari Lyenn.. o meglio, da quanto trasmettono ai telegiornali planetari, il caro paparino ha fatto perdere le sue tracce e la polizia brancola nel buio"
"Hanno fatto qualche ipotesi? Ritengono che possa già essersi consegnato?" il volto di Naidoo si rabbuiò di colpo
"No, per ora nessuno ha fatto alcuna congettura ufficiale, ma si ritiene che temesse un intervento della polizia per impedirgli di salvare il figlio e abbia deciso di scomparire per essere più libero nell'agire"
"Questo è un problema non da poco" Idrissa si massaggiò il collo
"Lo so.. avevamo presupposto di sfruttare lo scambio di persone per prendere il serial killer.. il principio portante di tutta la missione era seguire Ari Lyenn, ma senza di lui tutto si fa dannatamente più complicato"
"Dovremo studiare una nuova strategia ed in fretta.. Ari conosce il proprio pianeta e ha sicuramente molti agganci pronti a nasconderne le tracce, sarà difficile trovarlo in tempo" Idrissa incrociò le braccia al petto
"Già.. sarà dura" Sarah annuì laconicamente


Luna Marallax 3C
Yumax City (Chieming)
Contemporaneamente


L'assassino era nel bel mezzo di una delle sue sessioni di purificazione quando il volto di Ari Lyenn apparve sullo schermo a parete: attivò l'audio e si irrigidì mentre ascoltava le parole della conduttrice che si spandevano nella stanza.
=^=E' confermato.. sono state perse le tracce dell'imprenditore Ari Lyenn=^= una piccola pausa per aumentare l'enfasi, poi la conduttrice riprese =^=Fonti anonime hanno riferito che il rapitore si sia messo in comunicazione con lui chiedendogli uno scambio di persona: si sarebbe reso disponibile a rilasciare il giovane Radenn solo ottenendo in cambio lo stesso signor Lyenn. La polizia, recatasi alla casa del noto imprenditore, non vi ha trovato nessuno.. che sia già avvenuto lo scambio di persone? Che fine avranno fatto Ari Lyenn e suo figlio Radenn?=^=
L'assassino tolse nuovamente l'audio per poi irrigidirsi "Si è dato alla fuga"
"No! Lo escludo! Sicuramente verrà allo scambio, farebbe qualsiasi cosa per me!" la voce di Radenn tradì la sua insicurezza "Non mi lascerebbe mai nei guai.. non lo ha mai fatto!"
"Me lo auguro.. perché non permetterò a nessuno di mettere a repentaglio il mio progetto di purificazione" l'assassino si alzò furibondo per poi scagliare un bicchiere contro lo schermo spaccandolo "A nessuno!" urlò con forza per poi uscire.

Luna Marallax 3C
Yumax City (zona imprecisata)
04 gennaio 2398 - Ore 15:36


Una macchina, del tutto anonima, percorreva senza fretta le frenetiche vie della città.
L'autista guidava mantenendosi sempre all'interno dei limiti di velocità per non attirare alcun tipo di attenzione: considerato il passeggero che stava trasportando, si vedeva bene dal mettere a rischio quel viaggio.
Ari Lyenn, dal canto suo, osservava distrattamente i passanti con espressione pensierosa, protetto dai finestrini oscurati, mentre si allontanava dalla città in direzione di uno degli aeroporti secondari del pianeta.
Aveva ricevuto la richiesta del rapitore di suo figlio e non gli era servito molto per capire che quell'assassino psicopatico mirava ad ucciderlo. Accanto a lui, la sua segretaria personale, Lindey McGoudar, osservava il proprio capo con un mix di ansietà e preoccupazione.
"Smettila di fissarmi.. mi rendi nervoso!" la voce di Lyenn suonava stanca
"Non riesco a non pensare come stia rischiando per salvare suo figlio.. insomma, non credo che quello psicopatico voglia incontrarla solo per parlarle o offrirle un caffè.. e..."
"Non ho mai detto di avere intenzione di consegnarmi a quello squilibrato" rispose seccamente Ari guardando sempre fuori dal finestrino
"Non credo di capire.. ha ricevuto una richiesta dal rapitore, no?" la giovane osservava con gli occhi sgranati il proprio capo "Le ha chiesto di sostituirsi a suo figlio"
"So perfettamente cosa mi ha chiesto, non serve che me lo ricordi!"
La giovane scosse ancora il capo "Non capisco, non stiamo andando al luogo dell'incontro?"
"Assolutamente no.. stiamo andando il più lontano possibile da questo pianeta"
"Ma..." la giovane rimase a bocca aperta "E suo figlio? Lei ha sempre fatto di tutto per difenderlo"
"Cara.. io ho sempre fatto tutto ciò che i soldi mi permettono di fare, ma qui non si tratta di sganciare qualche bella mazzetta per ingraziarsi qualcuno.. qui non si tratta in ungere qualche ingranaggio, qui si parla della mia vita!" l'uomo si voltò a fissare con espressione seria la segretaria "Se perdo un figlio ne posso fare altri, se perdo la vita è finita.. mi spiace, ma questa volta Radenn dovrà cavarsela senza di me"
La giovane aprì e richiuse la bocca un paio di volte, come se avesse il desiderio di esprimere un concetto ma di non averne il coraggio , quindi si arrese abbassando la testa.
Ari Lyenn, dal canto suo, tornò a fissare fuori dal finestrino sospirando "Cerchiamo di muoverci.. questo pianeta ha iniziato a bruciare per me.."


USS Raziel
Ponte 3 - Stiva 2 (Sala Ologrammi)
04 gennaio 2398 - Ore 19:48


Elaina era ancora intenta ad osservare con attenzione i macabri ologrammi dei cadaveri, opportunamente disposti per prendere posto a quella che sembrava essere la più macabra rappresentazione dell'Ultima Cena mai ideata.
Era talmente concentrata nello studio di quei corpi che non si accorse di Wood fino a quando non le arrivò alle spalle abbracciandola da dietro.
"Alexander!" la voce di Elaina suonò allarmata
"Si, è il mio nome!" rispose Wood poggiando la testa alla sua spalla osservando per un po' l'orrido spettacolino "Non sei ancora stanca di guardare questo... questo... non so neppure io come definirlo"
"Insieme di cadaveri appesi?" rispose Elaina per poi girarsi un po' "Come mai sei qui?"
"Sono venuto a cercarti, avremmo dovuto incontrarci per la cena" Alex la guardò sorridendo "Sai quel momento della sera in cui smetti di lavorare e vai a mangiare in mensa?"
Elaina sospirò per un attimo "Alex, ma pensi sempre a mangiare? Hai un buco nero al posto dello stomaco! E poi l'appuntamento era per le diciannove!"
Alexander osservò Elaina incrociando le braccia al petto "Già.. e visto che sono esattamente le diciannove e quarantotto direi che sei decisamente in ritardo" guardandola sorridendo leggermente inclinando il capo
Elaina osservò il pad sospirando
"Pignolo.. cinque minuti più cinque minuti meno!" quindi tornò ad osservare i corpi "Comunque resta il fatto che al momento non ho un grande appetito, continuo a pensare al fatto che qualcosa non mi torni.."
Alexander scosse la testa sollevando lo sguardo al soffitto
"Di certo non lo scoprirai continuando a fissare questi corpi. Quindi piantala lì e andiamo a mangiare, scommetto che staccando dopo riuscirai meglio" guardandola seriamente "Possibile che un biologo debba spiegare ad un medico l'importanza di un'alimentazione regolare?"
"Anche voi qui?" la voce di Chase fece voltare sia Elaina che Alexander che rimasero sorpresi nel veder giungere i propri colleghi
"Come mai avete deciso di raggiungerci?" domandò Wood
Naidoo fece un sorriso seppure tirato
"Da quanto ha potuto appurare Sarah, Ari Lyenn è irreperibile.. ancora.. e questo ha mandato all'aria il nostro piano" si voltò ad osservare i colleghi "Per questo Lucius, Dave ed io abbiamo pensato di venire qui.. magari ci veniva qualche ispirazione"
"Ed ecco che l'ultima speranza di cenare svanisce nel nulla!" bofonchiò Alexander per poi tornare a parlare con tono normale "Ok signori, proviamo a vederlo da un'altra prospettiva" portò lo sguardo su Tarev "Tu dicevi che c'è qualcosa che non ti torna o è solo una teoria?"
"Non saprei neppure io.. l'ipotesi è che si tratti di un sicario, un killer che lavorava a pagamento e che ora, per non si sa esattamente quale motivo, ha iniziato ad eliminare tutti i suoi clienti. Abbiamo ipotizzato che si stia vendicando per un tradimento ed abbia scelto per questo una rappresentazione come l'Ultima Cena, probabilmente collegando sé stesso e la sua vita con il tradimento di Giuda.."
"Credo di capire dove vuole andare a parare Dottoressa" la voce di Naidoo apparve sicura "Se si trattasse di un sicario, qualcuno che effettivamente ha ucciso su commissione.. dovremmo trovare altri omicidi con il suo modus operandi. Dovrebbero esserci altri casi con la sua firma.. ci avevo già pensato.. per questo ho chiesto a Sarah di tentare di fare un controllo incrociando i dati in nostro possesso con le informazioni che ha la possibilità di trovare dai database del Corpo di Sicurezza della Luna di Marallax 3C"
"E dunque?" chiese con interesse Chase
"Non ho ancora avuto risposte.. ma possiamo provare a chiederglielo ora" Naidoo sfiorò il comunicatore "Sarah, qui Idrissa.. sei riuscita a trovare qualcosa fra i delitti irrisolti?"
=^=No=^= la voce di Sarah sembrava contrariata =^=Onestamente non sono riuscita a trovare proprio nulla.. fra i casi irrisolti non c'è niente che indichi uno schema, si tratta di casi fra loro totalmente scollegati.. è palese che non via sia la stessa mano sotto=^=
"Potrebbe aver fatto i suoi omicidi tutti lontani da quella luna, anche se.." Fox sospirò pesantemente
"Già, i suoi clienti sono dei pezzi grossi su quel pianeta, ma, al di fuori di esso, non hanno una grande importanza.. è più probabile che abbia agito proprio in loco" rispose Naidoo terminando la frase di Lucius
"E allora cos'è che non stiamo considerando?" chiese Chase osservando i colleghi
"Comandante Mendel, allarghi la ricerca ai casi risolti.." la voce di Moses, appena entrato in stiva, fece scattare un po' tutti sugli attenti "Veda se trova una serie di delitti con un modus operandi che abbia qualche attinenza con l'agire del nostro soggetto ignoto"
=^=Subito=^=
"Comandante Moses, anche lei qui?" chiese Elaina sorpresa che, improvvisamente, si fosse venuta a creare spontaneamente una riunione di ufficiali superiori
"Insonnia.." rispose burbero e sarcastico Frank "e voi cosa ci fate qua?"
"Osserviamo l'opera d'arte macabra in attesa di un'illuminazione" rispose rapidamente Elaina tornando a guardare i corpi "Anche se non so se abbia avuto qualche utilità"
=^=Trovato!=^= la voce di Mendel si fece più acuta mentre dava le ultime informazioni =^=Ricercando nel database dei serial killer più famigerati di Marallax 3C ho trovato qualcuno che aveva la strana abitudine di appendere le proprie vittime in posizioni che li facevano apparire come degli angeli in volo.. lo avevano soprannominato il Killer dell'Angelo, è stato catturato cinque anni fa=^=
"Aspetta.." si intromise Elaina "un killer viene preso, rilasciato ed a nessuno viene in mente che potrebbe essere lui?"
"E soprattutto.. un serial killer che fa solo cinque anni di galera? Per omicidio, cinque anni?" chiese Chase a sua volta parecchio sorpreso
"Magari è evaso.." intervenne poco convinto Fox "Non ritengo possibile che sia stato liberato"
"Non credo neppure che sia fuggito" rispose Naidoo "Ne avremmo avuto comunicazione e, di certo, le forze di polizia del pianeta avrebbero diretto in quella direzione le indagini"
=^=Ed infatti non è fuggito, risulta ancora in galera=^=
La voce di Sarah fece silenziare i presenti
=^=All'incirca sette anni fa iniziarono una serie di delitti con un modus operandi non del tutto coincidente, ma con caratteristiche tali da ritenere che vi fosse sotto la medesima mano.. l'assassino prese il nome di Killer dell'Angelo per la strana mania di voler appendere i cadaveri in posizioni tali da ricordare degli angeli volanti in preghiera: si ritenne fosse la sua firma. Gli omicidi si sono susseguiti a distanza di settimane o mesi l'uno dall'altro per circa due anni, ma qui avvenne qualcosa di strano.. non ci sono notizie esatte, ma è stata pubblicata la notizia che una magistrale operazione di polizia ha condotto alla cattura di Viktor Krum, che è stato successivamente arrestato. Da allora gli omicidi con quella firma ebbero termine, cosa che finì per avvalorare l'idea che il Killer dell'Angelo fosse stato catturato =^=
"Ma se è già stato catturato, come potrebbe interessarci?"
=^=Viktor Krum si è sempre professato del tutto estraneo ai fatti, potrebbe essere stato un errore?=^=
"Possibile Comandante.." Moses osservò gli altri ufficiali "..potrebbe essere stato fin da subito innocente, così come potrebbe aver avuto un discepolo.. qualcuno a cui insegnare la propria arte"
"E quindi pensa che potrebbe essere il suo adepto che, a distanza di cinque anni, sta cercando di vendicare il proprio maestro?"
"Non lo escludo.." Moses grugnì "A questo punto credo che dovremo far visita a questo Krum, vado ad informare il Capitano degli sviluppi. Voi nel frattempo andate a riposare.. consideratelo un ordine" detto questo uscì
"Andiamo a mangiare? Ho giusto giusto un languorino!" Alexander sorrise felice per poi osservare i colleghi indicandogli l'uscita
Tutti i presenti ridacchiarono per poi seguire l'ufficiale scientifico verso l'uscita: Elaina, dal canto suo, scosse la testa osservando il soffitto "Davvero.. non è possibile che tu riesca a pensare sempre al cibo!"

Luna Marallax 3C
Yumax City - Isola carcere di Fengsel
D.T. 05/01/2398 - Ore 09:49


Situata a circa quattro chilometri dal continente, l'isola carcere di Fengsel aveva l'aspetto di un isolotto roccioso e spoglio. Estesa solo un paio di chilometri quadrati, Fengsel ospitava l'omonimo complesso carcerario, l'unica struttura di massima sicurezza del pianeta.
Hazyel e Moses si osservarono attorno mentre avanzavano per il complesso con una strana sensazione addosso. Avevano deciso di occuparsi di quell'interrogatorio da soli: Victoria aveva insistito con parecchia veemenza per poter parlare lei con il detenuto, ma il fermo rifiuto di entrambi gli ufficiali le avevano impedito di sbarcare sul pianeta.
Giunti nella piccola cella per gli interrogatori rimasero quasi delusi nell'osservare colui che un tempo era Viktor Krum: dalle foto che avevano osservato nel database si aspettavano di trovarsi di fronte un uomo massiccio e muscoloso, mentre quello che avevano di fronte sembrava solo un fantasma di ciò che un tempo era. Krum aveva la barba lunga e appariva sofferente, segno che la cattiva fama di quella prigione era purtroppo veritiera.
"Il signor Viktor Krum, presumo.." la voce di Hazyel era calma mentre fissava l'uomo
"Non mi chiamano signore da molto, moltissimo tempo ma.. sì, quello è il mio nome"
"Siamo qui perché vogliamo delle informazioni da lei" intervenne Moses "Ed immagino che lei sappia quale sia l'argomento"
"Anche voi qui per avere la mia confessione? No! Io non sono chi voi pensiate, io non sono il Killer dell'Angelo! Io non ho ucciso nessuno! Sono cinque anni che sono rinchiuso qui, cinque maledettissimi anni in cui avete tentato in ogni modo di farmi confessare crimini che non ho mai commesso!" l'uomo fece una smorfia di rabbia e la sua voce suonava genuina
"Perché dovremmo crederle, signor Krum?"
Viktor fece una risata amara per il nervoso, poi fissò Hazyel
"Mi guardi! La mia vita è finita a prescindere da quanto possa dire!" fece una pausa "Vuole che le racconti qualcosa? Le racconterò una storia: la mia! Facevo il macellaio, avevo una moglie e un bel bambino.. l'ultima volta che lo vidi aveva tredici mesi! Non ero uno stinco di santo: le mie stupidate le ho fatte quando alzavo il gomito o quando mi facevo qualche dose, ma non ho mai ucciso nessuno!" fece una pausa "Poi un giorno un tizio mi arriva da dietro e mi dice che sono il suo ariete da immolare come sacrificio sostitutivo e poi bang, un colpo dietro la nuca.. e quando mi risveglio mi ritrovo in una cella con gente che mi urla contro che sono un killer, uno schifosissimo assassino"
"Un killer su quali prove?" intervenne Moses con espressione seria
"Ah! Lo immaginavo che avreste puntato a quello! Alle maledettissime prove! Beh, non so chi le abbia messe! Non so chi abbia messo tutti quegli schifosissimi soldi a casa mia! Avessi saputo che c'erano li avrei spesi, mica avrei vissuto in quella sottospecie di bettola per poveri!"
Viktor fece un'altra pausa
"Io non lo so cosa diavolo è successo, ma so come è finita, sono stato sbattuto qui! Non mi permettono di vedere mia moglie e mio figlio, e del resto so per certo che hanno lasciato il pianeta anni fa.. essere la moglie dell'uomo considerato da tutti un serial killer non ti rende di certo amata.. mio figlio non ricorderà neanche più la mia faccia e tutto perché sono bloccato qui! Quindi non aspettatevi una confessione, la mia vita è finita, ma non intendo piegarmi a voi!"
Viktor prese un respiro per poi urlare per la frustrazione e la rabbia "Non mi piegherete mai!! Non confesserò mai dei crimini che non ho commesso!" quindi si voltò verso la guardia alzandosi "Io qui ho chiuso!" detto questo si fece scortare nuovamente verso la zona detentiva.
Hazyel e Moses rimasero per un po' in silenzio a metabolizzare le informazioni, poi si osservarono in volto. Nei loro sguardi intravidero che i propri dubbi erano pienamente condivisi dall'altro.
"Lo pensi anche tu?" chiese Moses
"Sì, credo che quell'uomo sia innocente" rispose Hazyel mentre con il proprio Primo Ufficiale si dirigeva nuovamente verso l'uscita.

USS Raziel
Ponte 3 - Stiva 2 (Sala Ologrammi)
05 gennaio 2398 - Ore 11:23


La sala si limitava a riprodurre il quadro di Leonardo da Vinci, una lunga tavola ed una serie di poltroncine per gli ufficiali le riproduzioni dei vari cadaveri, seppure elaborati con una precisione quasi certosina, erano state, per il momento, disattivate.
Tutti gli ufficiali se ne stavano seduti a parlottare quando giunsero insieme Moses, Hazyel e la Winslow. I tre non dissero inizialmente alcunché, ma dall'espressione di Victoria era facile intuire che fosse parecchio contrariata.
Hazyel fece un leggero colpetto di tosse, canalizzando su di sé l'attenzione "Come sapete, stamani abbiamo avuto un brevissimo colloquio con l'uomo che è stato erroneamente identificato il Killer dell'Angelo.. Viktor Krum"
"Erroneamente?" chiese Naidoo osservando gli ufficiali superiori
"Esatto" intervenne Moses "Abbiamo avuto entrambi la sensazione che fosse estraneo ai fatti per cui è stato condannato"
"Quindi ritenete che un innocente sia attualmente in prigione?" chiese Sarah
"Purtroppo temo di sì.." intervenne Hazyel
"E non possiamo far nulla?" si intromise Elaina "Insomma, cinque anni dentro una cella senza aver fatto nulla mi sembra già qualcosa di intollerabile.. far perdurare ancora la situazione, però, è ancora peggio"
"Non abbiamo prove che possano far scagionare quell'uomo.. anche ipotizzando che sia effettivamente innocente, non credo che basti la nostra parola per farlo liberare" Lucius osservò Elaina
"Esattamente" il Capitano si mise a camminare per la stanza osservando i propri ufficiali "Questo è il punto! Se riteniamo veritiera la nostra sensazione, nonché le analisi fatte sul modus operandi potremmo giungere ad affermare che il Killer dell'Angelo ed il soggetto ignoto siano la stessa persona"
"Il che ci porterebbe ad asserire che circa sette anni fa il nostro soggetto ignoto abbia iniziato ad operare quale sicario su questa luna, ma che dopo due anni sia successo qualcosa" disse Naidoo meditabondo
"Probabilmente, come avevamo inizialmente ipotizzato, venne venduto" affermò Chase con una certa enfasi
"Ma è riuscito a fare accusare qualcun altro dei propri reati, sospendendo contemporaneamente la propria attività.. è possibile che sia entrato in un periodo di quiete per far calmare le acque, ma è molto più probabile che abbia deciso di andarsene da questo pianeta.." dichiarò Moses
"Sono certa che se ne avessimo il tempo e potessimo ricercare fra i vari pianeti federali tutti i casi rimasti irrisolti troveremmo altrove la sua firma" propose Sarah, prima di essere interrotta da Elaina
"Ma non è questo il punto. Qualcosa lo ha spinto a credere che fosse arrivato il momento di vendicarsi di tutti i clienti che, con qualche probabilità, cinque anni fa possono averlo tradito"
"Ritengo che potrebbe avere un'importanza cruciale poter analizzare dettagliatamente tutte le informazioni e gli indizi che sono stati prelevati nei luoghi in cui ha colpito il Killer dell'Angelo" la voce di Victoria fece voltare tutti
"Sto tentando di accedere ai database secretati del Corpo di Sicurezza Planetaria ma.." Sarah osservò i colleghi "Come immaginerete sono criptati, ho bisogno di un po' di tempo"
"Cerchi di fare in fretta, potrebbero essere informazioni cruciali per capire con chi abbiamo a che fare" ribadì Victoria
"Cosa intende dire?" chiede Naidoo con una certa curiosità
"Rileggendo le informazioni trovate dal Comandante Mendel, ho potuto osservare come ora il soggetto ignoto sia divenuto esperto e molto accorto.. allora non lo era, stava ancora imparando" Victoria osservò il proprio pad "Da quanto ho potuto appurare nei delitti di cinque anni fa stava ancora ricercando il proprio stile e spesso procedeva per tentativi.. se oggi come oggi non ha mai commesso alcun errore, forse non si può dire lo stesso dei crimini avvenuti anni fa"
Hazyel ascoltò in silenzio per poi annuire
"Molto bene.. proseguite, il Comandante Tarev vi affiancherà per le analisi autoptiche ed il Comandante Wood per le analisi eseguite in laboratorio" quindi si rivolse verso Naidoo "Per quanto la riguarda, la priorità è rintracciare Ari Lyenn il prima possibile.. si faccia aiutare da chi ritiene più opportuno, ma lo trovi"
Gli ufficiali si alzarono, annuendo al Capitano, per poi uscire rapidamente, tutti sapevano cosa fare, ma il tempo, purtroppo, stringeva sempre di più.