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USS RAZIEL - MISSIONE 05 RSS USS RAZIEL - Missione 05

05.01 "INVITI PIU' O MENO GRADITI"

di Elaina Tarev, Pubblicato il 11-07-2017

Base Stellare K4
Ponte 4 - Ufficio del Capitano
15 giugno 2397 - ore 15:41



Moses arrivò con passo spedito nell'ufficio del Capitano, accedendovi pochi attimi dopo.
Nella riunione era stato spiegato in modo abbastanza rapido come la Flotta Stellare temesse che Malos Vounker, esponente di spicco della Coalizione per i diritti degli Umani Cibernetici (CUC), avesse intenzione di organizzare un attentato contro Simmons, e che veniva richiesto ai membri della Raziel di tenersi pronti ad intervenire, ma alcune questioni erano rimaste ancora da trattare.
Quando partire?
E con ancor più importanza, con quale scusa presentarsi su Tralinox V?
I membri di Empireo avevano optato per un profilo basso negli ultimi mesi, ma se la cara Corinne se li fosse inspiegabilmente trovati nuovamente a ficcanasare su di una sua operazione non ci avrebbe messo molto a subodorare nuovamente qualcosa di strano.
Hazyel si voltò ad osservare Moses con un ghigno serafico.
Il primo ufficiale non aveva ancora posto a parole i dubbi che condivideva con tutto il resto dell'equipaggio, ma capì che non vi era motivo di farlo: il Capitano sapeva già perché era lì.
"Mpf.. come la sistemiamo questa?" esordì Moses mentre si accomodava senza aspettare un invito sulla poltroncina di fronte alla scrivania
"Quelli della Weyland non saranno ricordati come le migliori menti di questo secolo, ma non sono neppure così idioti"
"La situazione è più complessa di quanto possa apparire, da quando il progetto Empireo ha preso piede siamo riusciti a risolvere molteplici situazioni critiche, che avrebbero potuto creare seri danni alla Federazione.." Hazyel si sistemò meglio sulla sua poltroncina, incrociando le braccia al petto "Questo è senz'altro positivo ma.."
"Abbiamo attirato l'attenzione su di noi e questo è decisamente negativo, non possiamo spuntar fuori sempre come il prezzemolo.. una volta è un caso, due volte è una coincidenza... tre volte fortuna sfacciata.."
"N volte diventa uno schema, e ciò potrebbe far scattare domande che sarebbe meglio non fossero poste.."
Hazyel osservò per qualche attimo verso i finestroni
"Ho parlato della questione con l'ammiraglio Bates, ha compreso questo nostro problema e, seppure Tralinox V non sia molto distante dalla nostra installazione, ci ha chiesto di aspettare per qualche giorno per studiare la questione: del resto, se effettivamente è in ballo la creazione di nuovi biochip da integrarsi anche nei modelli di potenziamento già innestati, quasi certamente saranno istituiti dei convegni.. e verranno invitati, medici, ingegneri, scienziati.."
"E se così non fosse?" Moses si sporse verso la scrivania
"Vorrà dire che dovremmo inventarci qualcosa" rispose candidamente il Capitano
"E non temono che, nel mentre studiano la situazione, Vounker finisca per riuscire a far eliminare Simmons?"
Hazyel scosse il capo
"Ritengono che per qualche giorno Simmons possa ritenersi virtualmente al sicuro, almeno sino a che non vi sarà il dibattito pubblico. Attualmente Vounker e Simmons rappresentano due facce di una questione che, in modo più o meno vivace, è stata affrontata anche in altri pianeti: Vounker sa perfettamente che se dovesse far uccidere ora Simmons lo renderebbe un martire della causa, e finirebbe proprio per confermare le paure di parte della popolazione sulla pericolosità dei potenziati... sa bene di doversi muovere con circospezione, ed altrettanto dovremmo fare noi"
"Mpfh... detesto aspettare, ad ogni modo aspetteremo"
Moses si alzò osservando Hazyel
"Vado ad informare il resto dell'equipaggio"
"Molto bene, in libertà.."

USS Yenisei
Ponte 1 - Plancia
16 giugno 2397 - Ore 11:17


Il Comandante Kockás si svegliò di soprassalto, nervoso e preoccupato come non mai, sfiorandosi con le dita il volto.
Si alzò di scatto per portarsi nel piccolo bagnetto della navetta classe Danube che stava pilotando e lì si osservò il volto bianco dallo spavento, ma perfettamente normale.
Nella mente continuava ad avere dei flash di una sorta di segregazione e di alcuni borg che volevano costringerlo ad ottemperare, ma a cosa?
"Soggetto 17..." ripeté quelle due parole fra sé e sé prima di scuotere il capo "Deve essere stato un incubo, non credo vi siano spiegazioni differenti..."
Quasi istintivamente bevve qualche sorsata d'acqua per poi tornare ad accomodarsi nella plancia della USS Yenisei, ancora nervoso: sapeva che i Borg erano un lontano ricordo, eppure quello strano incubo continuava ad inquietarlo, sembrava troppo reale per essere solo il parto della sua immaginazione.
Ancora piuttosto frastornato guardò i dati sulla consolle del timone, prima di sospirare.
"Inizio a pensare che l'unico problema è che devo aver decisamente alzato il gomito a quel pub di Caracas" fece una leggera pausa
"Computer, considerando il fuso orario locale, a che ora siamo partiti esattamente da Sol III?"
=^=Le 02:56 orario terrestre, calcolato sulla base del fuso orario GMT -4=^=
"Urca, così tardi? Avrei giurato di esser partito molto prima.. ci siamo fermati da qualche parte da quando siamo partiti da Sol III?"
=^=Negativo, la navetta non ha deviato dal percorso impostato alla partenza da Sol III=^=
"La velocità tenuta nel viaggio è stata regolare?"
=^=Affermativo, la navetta NCC-76121 ha mantenuto la velocità preimpostata nel piano di volo=^=
"Mm... e considerato l'orario di partenza associato alla velocità mantenuta sin qui, siamo ad una distanza dalla base K3 compatibile con il piano di volo?"
=^=Affermativo=^=
Il Comandante Kockás sospirò
"Allora evidentemente è vero, ho avuto solo un incubo" si passò una mano fra i folti capelli corvini prima di tornare a prestare attenzione alla consolle
"Computer, tempo stimato di arrivo?"
=^=Giungeremo alla Base Stellare K3 fra 3 ore, 16 minuti e 18 secondi =^=
"Molto bene, allora ho ancora tutto il tempo per una doccia sonica" il Comandante Kockás si diresse fuori dalla piccola plancia sospirando
"Non accetterò mai più una sfida a chi si scola più tequila.."


SOL III (Terra)
Birmingham (Adam's Restaurant)
16 giugno 2397 - ore 12:48


Corinne era intenta a consumare il suo pranzo, limitandosi come di consueto ad assaggiare le varie pietanze ordinate senza mai ultimarle: la sua malattia, nonché le cure alla quale era costretta a sottoporsi per strappare alla morte qualche mese in più di vita, la privavano quasi completamente della gioia del cibo, ma oramai non vi faceva più caso.
A quel pranzo partecipavano anche i suoi nipoti, Lexy e Luthor: Lexy, perennemente a dieta, aveva ordinato molto poco e si costringeva a mangiare ancora meno, mentre Luthor aveva ordinato abbastanza cibo per tre e si stava abbuffando come non ci fosse un domani, sotto lo sguardo piuttosto curioso dei commensali.
"Zia Corinne, cosa bolle in pentola?"
Lexy sembrò optare per un approccio diretto, sperando nell'effetto sorpresa
"Che cosa non sappiamo?"
Corinne parve in effetti sorpresa dalla domanda
"In che senso?" osservò ambo i nipoti socchiudendo un po' gli occhi
"Che cosa volete sapere?
"Andiamo zia, è sulla bocca di tutti.. la Malun-Tai Medical si sta accordando con la Coalizione Imprenditoriale Flosix per lavorare ad una serie di nuovi biochip compatibili con tutti i modelli di potenziamenti, e la Malun-Tai Medical è una nostra diramazione.."
Luthor si staccò per un attimo dal proprio piatto per osservare la zia
"Non posso credere che tu non ne sappia nulla"
Corinne annuì appena, come se la cosa la interessasse ben poco
"Ovvio che lo so, la Malun-Tai Medical, come hai detto tu, è una delle nostre diramazioni... una delle tante società satellite, specializzate in determinate branche della scienza e che operano in parallelo con la Weyland.."
"Hai approvato tu le trattative, giusto?" Lexy si avvicinò un po' con il busto al tavolo "Non credo possano aver fatto una cosa simile senza informarti"
Corinne sospirò
"Anche questo è un'ovvietà, detengo da sola il 51% del capitale azionario di quelle società, quindi l'ultima parola spetta soltanto a me.." si mise più comoda sulla sedia a rotelle per poi osservare i due nipoti
"Mi sfugge il punto.."
"Quindi.. che cosa bolle in pentola?" ripeté nuovamente Lexy
"Che cosa c'è sotto a questi accordi?" chiese Luthor per spalleggiare la sorella
"Assolutamente nulla, un semplice accordo fra due società.. la Malun-Tai Medical ha da sempre avuto un vantaggio sui dispositivi fisici, i nostri nuovi biochip hanno una resistenza di gran lunga maggiore di quelli della Coalizione Imprenditoriale Flosix, ma quest'ultima ha di certo programmatori di gran lunga più efficienti, in grado di rendere i nostri biochip compatibili con tutti i modelli di potenziamenti.. è stato uno scambio alla pari"
Lexy e Luthor si guardarono per un attimo, sino a che Luthor ruppe il silenzio
"E ora ci dirai che stiamo facendo un accordo per il bene di tutti i potenziati senza alcun tornaconto?"
Corinne fece un sorrisetto divertito
"A volte mi dimentico di quanto incompetenti siate negli affari.. ho tentato di insegnarvi tutto ciò che so e siete ancora del tutto incapaci di comprendere come funzioni l'amministrazione di una società come la nostra.." fece una leggera pausa osservandoli
"Non c'è nulla che bolle in pentola, per questo tale accordo è così importante. Ora avete capito?"
Lexy e Luthor si guardarono in volto
"Ma... veramente.."
"Ovviamente no, altrimenti ora sareste voi al timone della compagnia e non una povera donna malata terminale come me!"
Corinne scosse il capo
"Questo accordo fra la Malun-Tai Medical e la Coalizione Imprenditoriale Flosix non nasconde nulla, ma ha un grande valore sotto il punto di vista della promozione dell'immagine della Weyland-Yutani corporation.. forse non lo avete neppure notato, ma l'amministrazione di un colosso come il nostro richiede ottime capacità politiche.. è importante saper amministrare i propri affari.."
Corinne calcò il tono sull'ultima parola facendo una piccola pausa
"..nella giusta segretezza per evitare che persone poco gradite possano metterci il naso, e nello stesso tempo bisogna riuscire a dare un'immagine della società tale da ingenerare quel senso di fiducia e stima che ci permette di instaurare ottimi rapporti con le alte sfere della Flotta Stellare, della Federazione Unita dei Pianeti e dei vari governi mondiali sui cui pianeti abbiamo costruito delle sedi della nostra società.."
"Uno specchietto per le allodole?" chiede Lexy decisamente stupita
"Se desideri metterlo su quel piano, allora sì.. ma la politica si basa spesso su svariati specchietti per le allodole, mia cara.. una compagnia come la nostra deve spesso porsi come promotrice dei diritti delle minoranze per farsi una reputazione da azienda eticamente sostenibile ed al passo con il tempo, questo è ciò che ci permette di operare senza che in troppi sentano il desiderio di indagare su di noi.."
Corinne scosse il capo
"Onestamente è semplicemente un accordo fra due società, entrambe opereranno alla creazione di biochip all'avanguardia.. entrambe si pongono quindi al fianco dei potenziati, una minoranza che rischia di vedersi diminuire i propri diritti civili, con lo scopo di migliorarne le condizioni di vita.. non è molto diverso da quello che desidera ottenere un politico quando si mette a stringere mani e baciare bambini"
I due giovani si osservarono ancora stupiti, si aspettavano che zia Corinne stesse lavorando ad un progetto top-secret dal quale li aveva esclusi, eppure la realtà li aveva sorpresi ancora di più
"Tutto per la reputazione, quindi?"
Corinne sorrise per poi richiamare l'attenzione del maitre
"E' quella che manda avanti il mondo degli affari.."

Base Stellare K4
Ponte 27 - Laboratorio scientifico
17 giugno 2397 - Ore 09:41


Alexander stava tentando di accedere al laboratorio il più silenziosamente possibile, sul volto tutti i segni indicavano che si era svegliato si e no da una decina di minuti e si era messo la prima uniforme che aveva trovato sul pavimento del proprio alloggio.
Sgattaiolò verso il suo ufficio e poi tirò un sospiro di sollievo non trovandovi ufficiali a cui dover spiegare l'ennesimo increscioso ritardo.
"Se fossi in te non farei quella faccia, sei stato colto sul fatto da un ufficiale superiore.."
Wood, alle parole della sua assistente, alzò gli occhi al cielo
"La solita sfortuna.. l'unica volta che faccio tardi.. ecco che quel giorno viene a cercarmi qualcuno!"
"L'unica volta? Abbiamo concetti diversi sul significato della parola unico"
"Eddai Elga! In questa settimana è la prima volta!" insistette Wood osservandola "Non puoi negarlo!"
Il Tenente Pavlov lo osservò divertita:
"Siamo a martedì e ieri era puntuale perché la dottoressa Tarev l'ha buttata giù dal letto per fare colazione assieme.."
"Esatto, quindi lo vedi che è la prima volta!" Wood sospirò per qualche istante "Allora, di che morte devo morire? Non mi avrà mica beccato il Comandante Moses?"
"Ovviamente no, non si sarebbe fatto scrupoli a teletrasportarla direttamente in laboratorio" il tenente Pavlov osservò il superiore "..e dato che non si è risvegliato in laboratorio con il suo pigiama con gli orsetti direi che possa escludere già da se questa ipotesi, no?"
Wood spalancò gli occhi
"Solo una persona chiama così il mio pigiama!"
Il Tenente Pavlov sorrise divertita, portando le mani dietro alla schiena
"Già.. è passata di qui proprio stamattina, non sembrava molto felice di non averti trovato qui.."
Wood tirò un lungo sospiro di sollievo, per poi accomodarsi alla poltroncina
"Tanto per cominciare non è un pigiama con gli orsetti.. è un pigiama dei Chicago Bears, grande squadra di football americano.." fece una pausa "E comunque potevi dirmelo subito che era stata Elaina! Mi hai fatto prendere un colpo!"
"Ma io non mi riferivo a lei, ma a qualcuno di ben più in alto... è passato il Capitano Hazyel, non l'ha trovata ed è andato dal Comandante Tarev.. e solo dopo è passata Elaina a controllare!"
"Fantastico.." Wood alzò lo sguardo al cielo "Lo sa il capitano.. e per di più mi prenderò una strigliata pure da Elaina.."
Il tenente Pavlov scosse un po' il capo per poi allungare un padd verso Wood
"Le sono arrivati degli inviti ad una serie di convegni che dovrebbe visionare"
Wood osservò con sguardo serio la propria assistente incrociando le braccia al petto "Conosci il protocollo per i convegni, no?"
"Certamente, eliminare ogni singolo invito senza neppure mostrarglielo, ma questa volta dovrà fare un'eccezione per forza di cose.. credo che fosse per quello che il Capitano Hazyel è stato qui a cercarti.." porse nuovamente il padd a Wood "Non vorrai essere davvero l'unico ufficiale a non sapere cosa vi sia di tanto importante fra queste comunicazioni, no?"
Wood allungo la mano iniziando a valutare i titoli
"Inutile.. assolutamente ridicolo.. piuttosto di andare in questo mi faccio una settimana in infermeria.. assolutamente no e.." Wood si bloccò per un attimo individuando il convegno che gli interessava
"Interazioni fra biochip e protesi biomeccaniche potenziate: il futuro è oggi. Convegno organizzato su Tralinox 5, siamo stati invitati direttamente lì?"
Il tenente Pavlov sorrise apertamente "E' un'ottima notizia, non ti sembra?"
"Mica tanto.." Wood sospirò
"Anzi, direi proprio di no. Riassumendo questa mattinata possiamo dire che il Capitano è venuto e non mi ha trovato, quindi certamente sa che ho ritardato stamani.. è andato da Elaina e lei ha controllato che fossi realmente in ritardo, quindi oggi mi toccherà sopportare la sua ramanzina.. e per concludere dovrò probabilmente partecipare ad un soporifero e sostanzialmente inutile convegno su biochip che a me non interessano affatto.. potrebbe andare peggio di così?"
"Direi di si.. il Comandante Tarev voleva lasciarti un appunto sulla scrivania ed ha aperto il cassetto per cercare un padd per lasciarti l'annotazione.. solo che.."
Wood spalancò gli occhi "No, la mia riserva di dolciumi no!"
Il tenente Pavlov annuì "Ha detto che tu sei a dieta.. mi spiace, sequestrata.. ma mi ha detto che se ti viene fame puoi mangiare carote, fanno molto bene.. a quanto pare"
Wood alzò lo sguardo al cielo "Ma perché mi sono alzato stamattina?"

Base Stellare K3
Ufficio del Capitano
Contemporaneamente


Il Comandante Kockás accedette con passo marziale all'interno dell'ufficio del proprio superiore: dopo una bella doccia ed un paio di caffè si sentiva rinato, tanto che quello strano incubo era diventato solo uno sbiadito ricordo.
Il Capitano si voltò un po' per osservarlo, inclinando leggermente il capo
"Mi sarei aspettata che lei tornasse prima, Comandante, ad ogni modo come è andata? E' riuscito a fare la differenza in quel progetto di modifica del protocollo post-operatorio da seguire in caso innesto di impianti bio-neurali?"
Il Comandante Kockás sorrise prendendo posto alla poltroncina
"Cosa vuole che le risponda? Credo che la questione principale non troverà mai una risposta definitiva, ci sarà sempre chi riterrà più corretto cercare di procedere il prima possibile all'innesto degli impianti e chi, invece, tenderà sempre a ritardarla sulla convinzione di evitare complicazioni cardiocircolatorie.. la strada migliore potrebbe essere una via di mezzo fra le due, ma come ben sa quando un medico si mette in testa di aver ragione diventa più facile convincere un pianeta a smettere di girare piuttosto di far cambiare idea al medico" fece una pausa "Purtroppo la verità è che noi medici spesso siamo troppo convinti di aver ragione per prendere anche solo in considerazione un'idea diversa dalla nostra"
Il Capitano sorrise ancora divertita
"Ah, lo so bene.. ho spesso a che fare con lei!" fece una leggera risatina per poi tornare a guardare l'uomo
"Immagino che sia stanco ma sono giunti gli inviti ad una serie di convegni, credo che lei dovrebbe andare a quello di Tralinox 5, se la sente?"
Il Comandante Kockás fece una piccola smorfia
"Onestamente speravo di potermi fermare per un po' sulla Base Stellare, ad ogni modo di che si tratta?"
Il Capitano attivò il terminale per poi leggere il titolo del convegno "Interazioni fra biochip e protesi biomeccaniche potenziate: il futuro è oggi" solo allora tornò a volgere lo sguardo sul Comandante
"Lei qui è senz'altro il più esperto in materia, sarebbe davvero un gran peccato non partecipasse, non le pare?"
Il Comandante Kockás sospirò brevemente "Ha ragione Capitano, si tratta della materia in cui sono maggiormente ferrato. Come desidera, andrò io.."
Il Capitano sorrise apertamente "Sapevo non mi avrebbe deluso, in libertà"

Base Stellare K4
Ponte 4 - Sala Riunioni
17 giugno 2397 - Ore 10:23


Gli ufficiali erano già seduti attorno al tavolo che parlottavano fra loro della situazione, ma all'entrata del Capitano Hazyel e del Comandante Moses tutti si zittirono, attendendo che prendessero posto.
"Molto bene signori, come ben saprete tutti, alcuni degli ufficiali qui presenti hanno ricevuto un invito per partecipare ad una conferenza su Tralinox V, organizzato dalla Malun-Tai Medical e dalla Coalizione Imprenditoriale Flosix.. in particolare si tratta del Comandante Tarev in qualità di medico, il Comandante Wood in qualità di scienziato, il Comandante Mendel in qualità di esperta in informatica ed il tenente Fox in qualità di ingegnere. Questo ci darà la possibilità di andare su quel pianeta sfruttando l'invito ricevuto"
"Non rischiamo che la Weyland si insospettisca vedendoci?" chiese Chase con espressione seria
"La Weyland sarà lì soltanto per tramite della Malun-Tai Medical, il che significa che del gruppo dirigenziale della Weyland non ci sarà nessuno" spiegò rapidamente Moses
"Esattamente, in effetti la Weyland in sé e per sé non sembrerebbe partecipare direttamente all'accordo fra le due compagnie" confermò Hazyel prima di riprendere
"Prima di essere lì vorrei fare il punto della situazione, almeno per quanto riguarda Tralinox V. Come immagino sappiate già, il pianeta Tralinox V sta affrontando un periodo di forti tumulti dovuti alle ondate di intolleranza nei confronti dei soggetti potenziati, vale a dire tutti quei soggetti su cui sono state innestate protesi bio-neurali potenziati. Si tratta di questioni che in quasi tutti i pianeti della Federazione sono state trattate, ma su Tralinox V sono nate due grosse fazioni al momento incapaci di giungere un accordo pacifico: questa situazione ha resto tale pianeta potenzialmente pericoloso.."
Il Risiano fece una pausa per attivare il grande schermo presente sulla parete
"Il convegno si terrà nella capitale del pianeta, nella stessa sala verrà tenuto anche il dibattito tra Vounker e Simmons. Si tratta di un edificio dalla pianta a forma di anfiteatro, piuttosto vasta e strutturata per avere la migliore acustica possibile"
"Ci saranno probabilmente molte entrate, sarebbe impossibile controllarle tutte senza scendere in squadre organizzate.." intervenne Naidoo
"Corretto, la grandezza dell'edificio, il notevole numero delle entrate e l'elevato numero di presenti potrebbero essere uno dei più grandi problemi per mettere in protezione l'area"
Moses incrociò le braccia al petto "Al momento potrebbe essere difficile garantire la sicurezza di Simmons lì dentro"
"E' per questo che diventa importante riuscire a raccogliere più informazioni possibili non appena giunti. Se riuscissimo da subito ad individuare qualche soggetto che possa apparire sospetto potremmo capire chi tenere sotto controllo.. se ci riuscissimo non dovremmo più suddividere le nostre energie per controllare una folla, ma concentrarsi solo su qualcuno"
Hazyel osservò tutti i presenti
"Tenente Naidoo, vorrei che analizzasse i dati relativi al centro congressi di Tralinox V e mi segnali in quale modo sia possibile tentare di mettere in sicurezza gli ufficiali che parteciperanno al convegno, non credo che vi saranno atti terroristici ma preferisco essere pronto a tutto, soprattutto tenuto conto delle ondate di intolleranza nei confronti dei potenziamenti in genere"
Naidoo si limitò ad annuire con sicurezza "Sì Capitano"
Moses si alzò "La partenza è per domattina alle 9:00, vediamo di essere puntuali" il primo ufficiale non guardò nessuno in specifico, ma in molti lanciarono un'occhiata a Wood

Luogo sconosciuto
Piccolo ufficio
Contemporaneamente


L'angusta stanzetta adibita ad ufficio era spoglia, polverosa, e lugubremente buia, ma le due persone che la occupavano sembravano sguazzare piuttosto a loro agio in quella penombra.
Erano entrambi intenti a rileggere dei padd in silenzio, annotando a margine del testo alcune annotazioni che spesso finivano per essere cancellate pochi istanti dopo.
"Toglimi una curiosità.. perché tutta quella sceneggiata sui Borg?"
"Perché volevamo avesse dei flashback sui Borg e non su di noi.. ecco qui"
"Non credo di aver compreso, di che cosa parli?"
La persona alla sinistra sollevò lo sguardo ad osservare il collega
"Perché il nostro piano funzionasse dovevamo avere un uomo all'interno, una persona del tutto insospettabile che sarebbe stata invitata al convegno e che avrebbe accettato di svolgere tutti gli incarichi da noi richiesti senza porre domande.. ma le persone realmente insospettabili hanno un grosso difetto, sono oneste. Per ovviare alla situazione abbiamo catturato negli ultimi mesi alcune persone senza farci notare, ed abbiamo fatto uso di un controllo mentale simile all'ipnosi.. abbiamo riprogrammato il loro subconscio in modo da portarli a compiere determinate azioni qualora si fossero trovati di fronte a determinati stimoli visivi ed uditivi... queste persone saranno pronte a spiare ed anche ad uccidere per noi.."
"E questo l'ho capito.. ma perché i Borg? A che serviva inventarsi tutta quella storia del numero e nell'ottemperare?"
"La procedura che noi seguiamo per riprogrammare a livello subconscio le nostre cavie finisce per lasciargli dei brandelli di ricordo.. il rischio è quello che potessero ricordarsi anche solo vagamente di noi.. per ovviare al problema abbiamo optato per provocare un forte turbamento alle cavie.. lo shock avrà fatto ricordare loro quegli ultimi avvenimenti piuttosto che la nostra procedura"
"E funziona?"
"Altroché.. io me li immagino mentre svegliavano terrorizzati e controllavano di non avere parti cibernetiche addosso.. avranno concluso di aver fatto un incubo.. credimi, il nostro piano sta andando esattamente come programmato"