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USS ERINLE - MISSIONE 02 RSS USS ERINLE - Missione 02

02.12 "Qualcuno di nuovo..."

di Robert Naholo, Pubblicato il 17-08-2017

15 agosto 2397 ore 10.30 - Uss Erinle Sala teletrasporto


Il primo ufficiale Toran era pronto ad accogliere il Tenente Naholo e di fianco a lui il tenente Daeria Chorate, capo operazioni ed il tenente Margareth Soraya, consigliere di bordo.
L'ufficiale più alto in grado disse al guardiamarina di servizio al teletrasporto: "Energia"
Lo sfarfallio di luci nella piccola sala si fece via via più intenso, fino a dissolversi e lasciare il posto alla figura umana.
"Tenente Robert Naholo. Chiedo il permesso di salire a bordo."
"Buongiorno tenente. Permesso accordato. Tutto bene il viaggio?"
"Certo, non vedevo l'ora di salire a bordo e conoscervi tutti", disse sorridendo.
Alla conversazione si aggiunse il capo operazioni con una battuta. "E' solito a viaggiare così leggero?"
Ormai a portata di stretta di mano, il tenente di origini tedesche rispose acutamente.
"Una sacca contiene tutto il necessario, per il resto posso trovare tutto a bordo"
La stretta di mano con il Comandante Toran era forte e robusta, mentre con le due donne deciso ma allo stesso tempo delicato.
Il primo ufficiale, si congedò.
"Tenente, benvenuto a bordo.", disse accennando un sorriso
"La lascio in compagnia del capo Operazioni e del Consigliere che la accompagneranno al suo alloggio. Appena dopo che si sarà sistemato, è atteso nell'ufficio del Capitano"



15 agosto 2397 ore 10.35 - Uss Erinle Sala di fronte all'alloggio del Tenente Naholo


"Grazie per avermi accompagnato ed apprezzo che mi abbiate illustrato un po' la vita a bordo della Erinle"
"Di nulla tenente, ci ha fatto piacere e posi abbiamo evitato che si ritrovasse perso in qualche stiva di carico", rispose la donna di pelle blu scherzando.
"Grazie anche a lei consigliere, anche se volevo chiederle se è sempre così silenziosa"
"Si figuri e mi scusi, a volte il mio lavoro ha il sopravvento e sto in silenzio ad analizzare e capire i comportamenti", disse l'umana abbozzando un sorriso e alzando un po' le spalle.
Naholo entro e dietro di lui le porte automatiche si chiusero.

Flashback 10 agosto 2397 ore 21.15 Uss Andromeda Alloggio tenente Naholo


Robert aveva la sacca sul letto e stava scegliendo le poche cose che voleva portare con se, alcuni ricordi, un paio di vestiti personali e poco altro. Non amava i libri cartacei e tutte le sue letture erano su un padd. Il suo alloggio era spartano e vuoto anche con i suoi effetti personali. Non era un gran che a personalizzare i suoi spazi.
=^= Tenente Ulmanis a Tenente Naholo, avremmo bisogno di lei in Sala siluri urgentemente. Da un controllo che abbiamo fatto i sistemi di puntamento hanno un'avaria. =^=
"Non ci può pensare il nuovo ufficiale Tattico?"
=^= E' stata proprio lei a richiedere la sua assistenza =^=
Il turno di Robert era finito da 45 minuti.
Il tenente allargò le braccia come per disappunto, ma poi si decise.
"Andrew, dammi il tempo di arrivare"



Flashback 10 agosto 2397 ore 21.20 Uss Andromeda Sala siluri


Le porte automatiche si aprirono e Robert si trovò di fronte tutti gli ufficiali superiori con un bicchiere in mano alzato in gesto di brindisi.
"Mi avete fregato!"
Il capitano Alicia Webber disse: "In bocca al lupo per la nuova avventura tenente. E' stato un piacere collaborare con lei. Ora venga e festeggiamo"



Flashback 11 agosto 2297 ore 10.30 Uss Nautilus sala teletrasporto


I due vascelli viaggiavano nel silenzio del vuoto cosmico a velocità impulso ed affiancate.
Il vascello scientifico era decisamente più piccolo.
=^= Tenente Naholo pronto al teletrasporto =^=
Nella sala teletrasporto il guardiamarina di servizio inizio l procedure di teletrasporto ed in un istante il tenente era a bordo.
Ad accoglierlo c'era un ufficiale donna, bionda, giovane.
"Robert, ehm, Tenente Naholo, benvenuto a bordo"
"Samantha!"
Si schiarì la voce.
"Tenente Romanov, è un piacere rivederla"
"In questo paio di giorni insieme, spero mi possa aiutare ad analizzare alcuni dati. Ho già chiesto il permesso al mio capitano"
"Con estremo piacere e speriamo che il tempo non passi troppo velocemente", disse l'ufficiale tattico sorridendo.



15 agosto 2397 ore 10.45 - Uss Erinle Ufficio del Capitano


Il capitano era seduta alla sua sedia quando il suono bimodale avvisò che qualcuno era alla porta.
distolse lo sguardo dal monitor.
"Avanti"
"Capitano Ajen, tenente Robert Naholo a rapporto"
Il tenente stava fermo sulla porta.
"Tenente, entri e si segga. Finalmente ci conosciamo di persona. L'ammiraglio mi ha parlato molto di lei."
Robert si accomodò sedendosi ed appoggiando la schiena allo schienale compostamente con le mani sulle ginocchia.
"E' un onore capitano fare parte del suo equipaggio. Anche a me l'ammiraglio ha parlato molto bene di lei."
"Molto bene, sembra che entrambi abbiamo un estimatore comune."
Pausa della Trill che appoggio gli avambracci alla scrivania e si sporse verso il tenente.
"Lei sa che andrà a ricoprire un ruolo molto delicato nello staff di questo equipaggio, vorrei dire sin da ora che dobbiamo avere un rapporto molto aperto e mi devo potere fidare di lei in ogni situazione."
"Capisco benissimo capitano e sono pienamente d'accordo."
"Penso che lei abbia già conosciuto il primo ufficiale Toran, il capo operazioni Chorate e il consigliere Soraya. Spero presto faccia conoscenza con gli altri ufficiali superiori e che possiate collaborare a pieno e nel migliore dei modi"
"Farò del mio meglio per non deluderla e sono ansioso di iniziare"
"Domande?"
"Nessuna domanda capitano"
"Di poche parole vedo", disse il capitano sorridendo.
"Spero abbia fatto un viaggio non molto pesante perché vorrei iniziasse subito"
"Il viaggio è stato molto piacevole e... rilassante"
"Bene, allora andiamo in plancia e le presento il resto degli ufficiali ed inizi subito il suo turno"
"Agli ordini"