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USS CRUSADER - MISSIONE 15 RSS USS CRUSADER - Missione 15

15.10 " Scontro finale "

di Shaitan del clan Aeltheur , Pubblicato il 07-04-2015

Spazio - 20/09/2394, ore 08:23


La battaglia continuava furiosamente e pian piano le formazioni iniziali subivano una lenta ma inesorabile scrematura.
L'impianto difensivo dela coalizione di cui faceva parte la Crusader stava comunque funzionando e le navi danneggiate riuscivano ad essere risparmiate dalla battaglia.

USS Crusader, Plancia - 20/09/2394, ore 08:35


Dopo quasi mezz'ora di battaglia erano rimaste poco più di una trentina di navi per parte, coi Borg sempre più lanciati in una sorta di attacco suicida.
*O tutto, o niente.* pensò il Capitano tra sé e sé. "E allora dimogli tutto!" esclamò facendo seguito ai suoi pensieri.
Yager a fianco a lui lo guardò sorpreso ma solo per un attimo: quando vide lo sguardo deciso dell'andoriano capì che si era arrivati al momento cruciale.
"Prepariamoci a lasciare il guscio." iniziò Shaitan ricevendo un cenno d'assenso dall'Ammiraglio Peterson. "Manovra d'attacco multivettore."

Spazio - 20/09/2394, ore 08:48


Le tre sezioni della Crusader si stavano disimpegnando in maniera egregia, agili contro i cubi anche se qualche danno se l'erano procurato per la mancata protezione che avrebbero potuto fornire le corazze.
Quando la situazione fu in leggero ma deciso vantaggio venne messo in opera il piano studiato a tavolino dalla strana coalizione multi-universo.
Tre navi romulane, altrettante bionavi della Specie 8472 e le tre sezioni della Crusader si sganciarono dalla zona dei combattimenti più serrati e si portarono verso i quattro cubi che erano adibiti alla difesa della bionave.
Le tre sezioni della Crusader si mossero in formazione coordinata ma con traiettorie che risultavano imprevedibili, colpendo e facendo seguire l'azione con manovre evasive sempre diverse. Anche se le varie sezioni della Crusader subivano qualche danno, i colpi arrivavano al cubo preso di mira da varie parti, con frequenza diversa e intensità sempre crescente, fino a che fu disabilitato. Un ultimo colpo allo scafo lo fece esplodere.
Le tre bionanavi della Specie 8472 si occuparono di uno dei cubi disintegrandolo con la prima salva d'attacco della manovra. Il fuoco combinato fu devastante.
Dal canto loro anche le tre navi romulane erano impegnate nel tentativo di mettere fuori gioco un terzo cubo. Non sembravano avere subito successo, quindi le bionavi si mossero per dar loro manforte.
Vistosi alle strette l'equipaggio del quarto cubo manovrò per allontanarsi leggermente dalla bionave rapita e iniziare una manovra d'attacco.

USS Crusader, Sezione superiore, Plancia - 20/09/2394, ore 08:56


=^=Sta cercando di distruggerla!=^= anticipò tutti Quatro dalla Sezione Ventrale.
"Attenzione, attacco frontale al cubo borg rimasto!" replicò quasi d'istinto Shaitan.
Di nuovo la Crusader si lanciò nella sua danza mortale colpendo e finendo in poco tempo il cubo borg, nel frattempo diventato superstite grazie all'azione combinata delle bionavi e delle navi romulane.
Nella regione di spazio vicino la battaglia infuriava ancora, con le forza alleate che stavano prendendo finalmente il sopravvento ma con i borg decisi ad andare fino in fondo, anche se avesse significato la totale annichilazione.
Sul visore apparve il Negoziatore. =^=Riunite le sezioni della vostra nave. A breve accadrà qualcosa.=^=
Prima che Shaitan potesse abbozzare qualsiasi tipo di risposta, dal visore sparì l'immagine dell'alieno e tornarono le immagini dello spazio esterno.
"Riunire le tre sezioni!" ordinò quindi il Capitano.
Si volse verso Bloch, nell'occasione suo secondo, e questi gli rispose con uno sguardo ancora più interrogativo. Allo stesso modo rispose l'Ambasciatore ad un analogo sguardo.
Marel, vicino a loro, li interrogò: "Avete capito che intende il Negoziatore?"
I tre federali si girarono ma non proferirono parola, scambiando con il romulano un'occhiata decisa.

USS Crusader, Plancia - 20/09/2394, ore 09.03


Le operazioni di riaggancio si conclusero in pochi minuti e tutti i sistemi riportarono la lista dei danni e delle riparazioni in corso quando Shaitan azionò il comunicatore: "A tutto l'equipaggio. Entro breve la Specie 8472 inizierà qualche tipo di azione che non ci è stata comunicata. Non so cosa ci aspetta ma mi affido alla vostra capacità e competenza."
Shaitan fece appena in tempo a concludere la comunicazione che all'interno della Plancia, oltre alla normale combinazione sonora e visiva della condizione Allarme Rosso, si aggiunse un ulteriore suono d'allarme.
Bloch richiamò l'attenzione: "Si sta aprendo una singolarità al centro della nostra formazione. Le tre navi romulane sono state allontanate con una sorta di raggio traente invertito dalle navi della Specie 8472. Credo che..."
"Stiamo per passare nell'Universo Fluido. Iniziate le procedure." concluse la frase Shaitan.

Spazio Fluido - 20/09/2394, ore 09:04


Richiamando le informazioni che ogni computer delle navi della Flotta Stellare conserva per queste eventualità, l'equipaggio della Crusader si era preparato nei pochi istanti che gli erano stati concessi e ora navigava insieme alle navi della Specie 8472. Con loro, la bionave rubata.

USS Crusader, Sala Tattica - 20/09/2394, ore 09.12


Il Negoziatore era di nuovo a bordo della Crusader e stavolta a colloquio con Shaitan e l'Ambasciatore Peterson c'era anche Marel.
"Capitano Shaitan, Ambasciatore," iniziò il Negoziatore, "vedo che i componenti della Flotta Stellare sono affidabili come li ricordavamo."
"La ringrazio per il complimento." rispose l'andoriano.
"Anche i romulani li ricordavamo bene..." proseguì il membro della Specie 8472 fissando Marel con uno sguardo intenso.
Marel parve bloccato dalla tensione ma poi, pian piano, si capì che era bloccato dall'influsso telepatico del Negoziatore. "Avevato progetti ben diversi da ciò che avevate dichiarato, come al solito. Schemi dentro altri schemi..."
Quando il romulano fu libero dalla morsa del potente alieno ebbe una reazione e accennò ad una protesta ma venne bloccato fin da subito da Peterson: "Negoziatore, che intenzioni avete?"
"Faremo in modo che ai romulani non venga più neanche in mente di rapire una delle nostre bionavi." replicò secco.
"Non potete... Noi..." balbettò Marel.
"Spazzeremo via la vostra flotta da questa regione dello spazio, così che sia di monito per le vostre future azioni."
In Sala Tattica scese il gelo e, dopo qualche attimo, Shaitan scambio un'occhiata d'intesa con l'Ambasciatore. Prese la parola quest'ultimo, esponendo un pensiero condiviso in precedenza con il Capitano stesso: "Negoziatore, questa sarebbe sicuramente una lezione che i romulani ricorderebbero per molto tempo ma anche una di quelle che farebbe montare il risentimento verso la vostra specie, più che il timore. Prima o poi a qualcuno di loro potrebbe venire in mente di venirvi a dare una lezione in qualche modo."
"Sarà peggio per loro." rispose il Negoziatore.
"Sarebbe peggio per tutto il Quadrante, credo. Non vorremmo di nuovo essere coinvolti in uno scontro nostro malgrado." insistette l'umano.
"Cosa propone?" chiese il massiccio alieno, ignorando palesemente Marel che veniva a malapena considerato nella conversazione.
"Un negoziato con l'Impero. Nella zona degli scontri magari non era presente tutto il Senato ma ci sono un paio di rappresentanti che, messi alle strette, potranno parlare per esso. Io sono autorizzato a trattare per la Federazione. Credo che all'Impero non convenga fare altro. Giusto Marel?"
Sentitosi finalmente preso in considerazione, prendendo più tempo del dovuto come per darsi più importanza di quanta gliene avesse concessa il membro della Specie 8472, abbozzò un: "Sì, credo si possa fare..."
Il Negoziatore comunicò telepaticamente a Shaitan e Peterson il suo, seppur scettico, accordo e tuonò infine: "Si farà e solo perché ci sarà la Federazione, nelle persone dell'Ambasciatore Peterson e del Capitano Shaitan, a garantirlo!"

USS Giulio Cesare, Plancia - 20/09/2394, ore 10.18


Il Tenente, facente funzioni di Comandante, Ross chiese al suo Timoniere se la rotta era stata impostata. Ricevuto il riscontro positivo, aprì la comunicazione con la Crusader. "Capitano Shaitan, sicuro di non avere bisogno di noi?"
=^=Tranquillo, Tenente. Pensate a tornare sani e salvi alla base stellare più vicina. È stato un onore avervi al nostro fianco.=^=
"L'onore è nostro." rispose Ross. Si sentì poi il fischio tipico della comunicazione a tutto l'equipaggio: "At-tenti! Saluto d'onore all'equipaggio della USS Crusader!"
=^=Arrievederci a presto, rispose Shaitan.=^=

USS Crusader, Plancia - 20/09/2394, ore 10.23


"Allora, Capitano, crede che i romulani accetteranno l'accordo?" chiese Quatro.
"Non saprei. Nel tempo ci hanno abituato a troppi cambi di intenzioni..."
"Sì ma io credo che la Federazione ricorderà loro più e più volte di non prendere più sottogamba la Specie 8472!" esclamò Yager con un ghigno ironico sul viso.
"Certo, questo è fuori di dubbio!" rispose sorridendo il Capitano.
Nella poltrona di fianco al Capitano, l'Ambasciatore annuiva silenzioso.
"Dal nostro canto, direi che abbiamo confermato di poter trattare in maniera adeguata con la Specie 8472..." disse Bloch, aggiungendo: "E abbiamo raccolto qualche informazione in più sulla specie e il suo universo di provenienza."
"Già..." si espresse Yager sovrappensiero.