Home Home
 
 
 
 
 
 
USS SEATIGER - MISSIONE 09 RSS USS SEATIGER - Missione 09

09.10 "Mai una gioia... o quasi"

di Dewey Finn, Pubblicato il 02-04-2023


Chiesa Mens sana in corpore sano.
28/04/2398 - poco dopo


=^=Capitano, abbiamo ottime notizie!=^= la voce di Anari era squillante =^=Abbiamo teletrasportato l'ordigno ad una distanza di sicurezza ed è esploso senza provocare grossi danni, ma c'è di più! Sul luogo dell'esplosione c'era una singolarità che ha reagito alla deflagrazione aprendo un varco verso il nostro universo!=^=
"Incredibile! Le probabilità che la cosa accada sono talmente... è stato Finn vero?=^= chiese Kenar prendendo il controllo dell'androide
=^=Esattamente!=^= rispose Anari orgogliosa.
Kenar si chiese perché fosse orgogliosa della cosa.

"Fate tutto quello che serve per studiare il varco, voglio essere sicuro che sia sicuro prima di attraversarlo."
=^=Ci siamo già messi in moto. Anari chiudo!=^=

L'androide si girò verso Tkar "Contatti il signor Queen, dobbiamo sbrigarci a scaricare la mia coscienza nel mio corpo originale... preferirei non essere qui la prima... ehm... preferirei che Luce si sposasse senza avere me nella sua testa".
*La ringrazio Capitano* fu il commento mentale della IA.
"Vista la situazione direi di rimandare un po' la cerimonia..." commentò il capo della sicurezza.
"Impossibile! La mia dolce Luce e io dobbiamo immediatamente sposarci!" esclamò la spia.
"Confermo!" aggiunse irreprensibilmente l'androide.

Anna si girò verso l'uomo con sguardo accigliato "Signor Pong, la torta è distrutta, l'abito della sua sposa è rovinato e il fatto che qualcuno abbia attentato alla sua vita rende l'atmosfera alquanto sgradevole! Non vorrà dirmi che è talmente insensibile da non capirlo?"
Yay Pong si fece piccolo nel suo abito da sposo e arrossì "Ha ragione... il mio desiderio di sposare la mia anima gemella mi ha fatto perdere il controllo delle mie emozioni."

La spia si avvicinò all'androide prendendole la mano e inginocchiandosi davanti a lei. "Mia Luce, mi scuso per la mia insensibilità. La signora ha ragione, tu meriti un matrimonio migliore!"

"Proporrei un matrimonio ufficiale celebrato su una nave stellare officiato da un Capitano." commentò Tkar notando l'occhiata di Anna "Nessun eyonoriano si è mai sposato su una nave della Flotta Stellare..." aggiunse.
"Hai sentito Luce, saremo i primi e gli unici!" esclamò entusiasta Pong.
"Concordo." rispose l'androide
"Bene, ora che facciamo quindi?" chiese Anna
"Direi che è il momento di interrogare quei quattro terroristi. Signor Tkar?"
"La Guardia Planetaria li ha arrestati mentre tentavano la fuga, sono tutti alla gendarmeria." rispose il vulcaniano.
"Bene, fate sgombrare la chiesa, lei e il signor Calvi andrete ad interrogare i quattro arrestati, sono certo che la polizia non disedegnerà un po' di aiuto, io andrò con il signor Pong e il signor Queen all'ospedale... dovrebbe essere quasi il momento del trasferimento."

Gendarmeria - Sala interrogatori
28/04/2398 - ore 18:30


"Computer, inizia registrazione. Sono l'ispettore Sharokku Homuzu incaricato dell'interrogatorio. A collaborare con le indagini ci sono gli ufficiali della USS Seatiger di cui abbiamo già fornito le generalità... Signor Tkar, prego..." l'ispettore fece un timido gesto verso il vulcaniano mentre non smetteva un attimo di fissargli le orecchie a punta.
"Xo Long, attendente del generale Xao Wang..." il Comandante Tkar lanciò un'occhiata gelida all'indirizzo del primo dei fratelli.
"Xi Long, Gran Maestro della Loggia dei... Confratelli Elucidati della Notte d'Ebano" di nuovo un'occhiata per niente lusinghiera.
"Xa Long, Priore della chiesa... Mens sana in corpore sano" di nuovo un tono gelido, ma ormai era giunto alla conclusione che tutti gli abitanti del pianeta fossero, per citare il Comandante Finn, degli "idioti".
"Infine... Zang Long... scienziata?" la donna mostrò un sorriso affascinante convinta di poter sedurre all'istante qualsiasi uomo.

Tkar li guardò ancora per qualche attimo e poi sospirò.
"Siete accusati di aver tentato di distruggere la città con una bomba materia/antimateria... portandola voi stessi..." la cosa era così assurda che Tkar non sapeva nemmeno come commentare una cosa così illogica "come pensavate di sfuggire all'area dell'esplosione?.

"Una navetta molto veloce?" rispose timidamente Xi Long. I 'terroristi' guardarono l'ufficiale della Flotta con sguardo vacuo come se la risposta fosse abbastanza sensata per loro.
"Voi non avete idea di chi siamo noi!" esclamò indignata la donna per ravvivare la conversazione.
"Abbiamo parlato con la matrona del casato Long, la quale afferma che la colpa dell'accaduto è da attribuire ai suoi figli maschi." Si intromise Anna che fino a quel momento era stata appoggiata alla parete.
"COSA?" urlarono all'unisono i tre uomini, per poi zittirsi quando la sorella si schiarì la gola
"Certo non poteva tener conto dell'analisi effettuata dai nostri sensori... la bomba aveva ovunque tracce biologiche della signorina Zang."

I tre fratelli non riuscirono a nascondere un ghigno mentre la femmina sbiancava.

"In ogni caso siete accusati di creazione di ordigni esplosivi, aggressione e rapimento ai danni di molte donne, messa in pericolo della sicurezza pubblica per aver nascosto un androide militare in mezzo ad androidi medici e - per finire - tentato omicidio ai danni di un Capitano della Flotta Stellare... cosa che da noi equivale ad una condanna a morte!" terminò minacciosa Anna mentre Tkar sollevava un sopracciglio e l'ispettore iniziava a sudare.
"Pena di morte? Aspetti noi non sapevamo che in quell'androide c'era un Capitano di quella cosa stellare..." intervenna Xa Long con voce strozzata.
"Ed è solo per quello che al momento non venite allineati davanti ad un plotone di esecuzione..." la glaciale voce di Anna avrebbe reso orgoglioso un vulcaniano.

Xa Long svenne sulla sedia.

"Torniamo a voi... perché un androide militare era stato stivato in un'ospedale?" chiese Tkar.
"Fu un'idea del Generale Xao: 'Nascondiamolo in bella vista' disse... cercai in tutti i modi di fargli cambiare idea" rispose Xo Long prossimo alle lacrime.
"E perché fu assegnato al Capitano Kenar? Se doveva essere tenuto lì per nasconderlo, perché è stato utilizzato?" chiese il Capo della Sicurezza.
"Non volevamo farlo assegnare a qualcuno! È stato un caso!" si intromise Xi Long "Noi volevamo solo farlo sparire per levare dalle mani dell'esercito un nuovo giocattolo! Quindi abbiamo solo cambiato i numeri di serie nel computer dell'ospedale per portarlo fuori."
"Sei stato tu???" esclamò Xo afferrando il fratello per il bavero della veste.
"Perché il rapimento delle donne?" chiese timidamente l'ispettore per poi girarsi verso gli ufficiali della Flotta e chiedere scusa per essersi intromesso.
"Non si scusi ispettore le indagini sono vostre, noi siamo qui solo per aiutare..." gli sussurrò Anna.
"Quindi?" chiese più convinto il poliziotto.
"Una profezia affermava che un uomo in abiti femminili e che portava il verme del male dentro di sé, avrebbe portato disgrazie su Eyonor" rispose timidamente il priore.
"Ma se sei stato tu a scrivere quella profezia! C'ero anch'io mentre la inventavi di sana pianta..." commentò il Gran Maestro.
"C'eravate tutti e due, io avevo solo scritto che un uomo avrebbe portato disgrazie su Eyonor, tu hai detto che era troppo generico e mi hai fatto aggiungere "in abiti femminili" e quell'altro idiota la cosa sul verme perché altrimenti non era abbastanza spaventoso per la plebaglia!" Poi la voce del priore si fece più sommessa mentre precisava "Anche se in realtà nel mio sogno portava disgrazie alla nostra famiglia."

"Per sua informazione priore, alcuni membri della razza del Capitano Kenar portano dentro di sé un simbiote, una creatura che ha appunto l'aspetto di un verme... affascinante" commentò Tkar che trovava interessante come la casualità avesse trovato riscontro nella realtà. "Credo che il suo sogno sia stato realmente profetico."

Xa Long svenne.

Eyonor IV - Kayan General Hospital
28/04/2398, ore 19:00


"Come si sente Capitano?" chiese l'ufficiale scientifico accompagnando il trill fuori dalla sala dove era stato eseguito lo scaricamento della coscienza dall'androide al corpo originario.
"Al momento sembra tutto a posto. Lei come si sente signorina Luce?" chiese Kenar girandosi
"Diversa..." rispose l'androide dopo aver riflettuto "Credo che mi mancherà non sentire più la sua voce."
"Signor Queen, avete rimosso i dispositivi che impedivano il teletrasporto dell'and... di Luce?"
"Il dispositivo è stato modificato per permettere a lei di attivarlo e disattivarlo a piacimento. Adesso potrà salire a bordo della nave senza pericolo di malfunzionamenti e spengimento."
"Bene, così potremo celebrale questo benedetto matrimonio e levarci dai piedi" borbottò Kenar.

USS Seatiger - Plancia
28/04/2398, ore 19:50


"E questa infine è la plancia." Kenar indicò con un gesto la sala di comando con orgoglio palese nella voce.

I due Eyonoriani si guardarono intorno e lo seguirono mentre il Capitano faceva le presentazioni.

"Ed ecco qui il Comandante Finn, il mio Primo Ufficiale. Si è offerto di suonare al vostro matrimonio che, per la cronaca, si svolgerà domattina. Abbiamo fatto preparare due stanze per gli ospiti come da richiesta della signorina Luce e..."
"Mi scusi Capitano, lo sa vero che quel tunnel spaziale porterà alla distruzione del sistema Eyonoriano?" chiese l'androide indicando il monitor principale sul quale faceva bella mostra il nuovo tunnel appena formatosi.
"Cosa? Signor Queen?" chiese il Capitano
"Dai nostri calcoli il tunnel è stabile e non c'è nessun rischio di sorta." rispose l'ufficiale scientifico perplesso
"Anche con il viaggiatore in arrivo?" chiese l'androide.
"Cos'è un viaggiatore?" domandò Finn che si era già perso.
"È una piccola luna, poco più grande della luna di Eyonor II, è circa 2000 chilometri di diametro passa attraverso il nostro sistema ogni 50 anni circa." rispose la famosa spia.
"Esattamente in quel punto." aggiunse Luce indicando il monitor e di consegenza il tunnel.
"Signor Queen, cosa ne pensa?"
"La signorina ha ragione, abbiamo appena individuato il Viaggiatore... se lasciamo il tunnel in quella posizione il Viaggiatore verrà deviato dalla sua orbita e si scontrerà con Eyonor III portando squilibri gravitazionali nel sistema ed infine alla sua distruzione." rispose il mezzo vulcaniano dopo un attenta lettura dei dati.
"Quanto tempo abbiamo?" domandò il consigliere
"Tempo previsto per l'arrivo: un anno, 25 giorni, 11 ore, 43 minuti e 20 secondi" rispose Luce
"Possiamo passare attraverso il tunnel e richiuderlo dall'altra parte?" chiese speranzosa Carelli.
"Prima di tutto non abbiamo idea di dove si sia aperto il tunnel.
Potrebbe essere talmente lontano dal sistema Sol da rendere impossibile il nostro ritorno a casa... potrebbe aprirsi sull'orizzonte degli eventi di un buco nero o anche peggio. Secondo, la chiusura del tunnel dall'altro lato richiederebbe molto tempo... più di quanto ne abbiamo. Immaginate il tunnel attuale come un imbuto. Ancora non vi è passato niente attraverso, quindi l'altra estremità è ancora contratta e sarebbe possibile farlo collassare velocemente..." spiegò Jason
"Se invece attraversiamo il portale, questi si stabilizzarà ancora di più e renderà molto lungo il processo di chiusura." Kenar si toccò la guancia sentendo con una certa soddisfazione la barba sul suo viso.
"Di per sé la chiusura è quasi istantanea, ma un evento importante come il passaggio del viaggiatore potrebbe riaprirlo o semplicemente deviare la piccola luna dalla sua orbita con effetti catastrofici." terminò Jason.

"Quindi dobbiamo chiudere il tunnel e non possiamo tornare a casa nonostante la via sia qui davanti..." Anena sospirò.
"Mai una gioia..." commentò Finn afflosciando le spalle
"Signor Queen analizzi tutto quello che può del tunnel e cerchi di comunicare con la Flotta Stellare. Se abbiamo ricevuto noi le comunicazioni possiamo anche inviarne. Comunichi a tutti che possono mandare un messaggio a casa." ordinò Kenar appoggiando la mano sulla spalla di Finn.

USS Seatiger - Ufficio del Capitano
28/04/2398, ore 22:53


=^=Capitano Kenar!=^= la trasmissione era disturbata ma quello era indubbiamente l'Ammiraglio Kaloethes il Capo della Divisione Operazioni della Flotta Stellare
"Ammiraglio è un piacere sentirla..." rispose Kenar con una nota di emozione nella voce.
=^=Siete un po' lontano da casa... come state?=^=

Nelle successive due ore Kenar raccontò tutto quello che era successo dopo che la Flotta guidata dall'Ammiraglio Crom era venuta in loro soccorso e perché avevano deciso di salvare l'equipaggio della USS Magellan invece di tornare a casa con il resto della flotta. Da quel momento in poi raccontò tutti i guai in cui si erano infilati e perché, in quell'universo, fossero considerati dei terroristi dall'enorme impero galattico che dominava su tutti.

Al termine del rapporto l'Ammiraglio prese la parola =^=Capitano Kenar, lei e tutto l'equipaggio avete reso onore alla Flotta Stellare il vostro spirito di sacrificio risponde ai più alti ideali da noi seguiti. Comunque non tutto è perduto!=^=

Il sorriso dell'Ammiraglio accese una luce di speranza nel cuore di Kenar "Cosa intende signore?"

=^=Circa 3 anni fa la USS Marconi è riuscita a fermare un evento catastrofico. Uno strappo nella realtà che avrebbe potuto distruggere la nostra galassia. Grazie al loro lavoro è stato possibile contenere lo strappo e trasformarlo in un tunnel spaziale stabile verso un nuovo universo... secondo le analisi ricevute da voi e quelle foniteci dalla attuale base spaziale Marconi l'universo al di là del nostro tunnel è lo stesso in cui vi trovate ora.=^=

"Quindi abbiamo ancora una speranza!" Kenar sentì il peso delle sue responsabilità sollevarsi un po' dalle sue spalle.

=^=È presto per dirlo, il fatto che non vi siano arrivati prima i messaggi vuol dire che il nostro tunnel è molto lontano dalla vostra posizione, potrebbero volerci anni, però la strada di casa esiste.=^=

"Anche Charlie 3 anni fa ci disse che un modo per tornare a casa esisteva... immagino che parlasse proprio del vostro portale."

La conversazione proseguì ancora per qualche ora e Kenar riuscì finalmente a rilassarsi e trovare una nuova forza per portare i suoi uomini a casa.

USS Seatiger - Plancia
29/04/2398, ore 11:00


"Grazie Capitano, la cerimonia è stata bellissima e il suo equipaggio è stato molto gentile a partecipare in veste di ospite."
"Grazie Signor Pong, l'equipaggio era entusiasta di partecipare. Non capita spesso un evento del genere. Comunque siamo qui per il gran finale, vi avevo promesso dei fuochi d'artificio no?"

Kenar si girò verso Anna "Tenente siamo pronti?"

"Il deflettore è pronto ad emettere il campo di risonanza gravitazionale. Sarà in grado di invertire il flusso di energia all'interno del tunnel facendolo collassare su sé stesso"
"Date il via alle operazioni."

Un raggio quasi invisibile fu sprigionato dalla Seatiger. Il tunnel, aperto e funzionante, sembrò risplendere ancora di più e il suo colore dall'azzurro passò al turchese.
Infine, con un bagliore che mise a dura prova gli schermi protettivi della nave, il tunnel si chiuse emettendo per alcuni minuti dei bagliori molto simili a dei fuochi d'artificio.

"È stato molto bello." commentò Luce tenendo stretto il marito.
"Cosa contate di fare adesso?" chiese Kenar rivolto ai due.
"Pensavamo di iniziare una luna di miele. Ho una piccola nave stellare a disposizione, perfetta per una coppia... viaggeremo per un po' e cercheremo un posto adatto dove vivere, vorrei evitare che Luce sia di nuovo presa di mira dal governo o dalla famiglia Long..." rispose Pong
"Per i Long potete stare tranquilli." intervenne il Capo della Sicurezza "Tutti i membri della famiglia avevano prove sugli altri parenti, praticamente la polizia ha potuto smantellare l'intero casato senza problemi."
"Degli idioti..." commentò Finn.

"Sarà sicuramente una bellissima esperienza" disse Kenar ignorando il commento del suo Primo Ufficiale.
"Lo sarà sicuramente e ci terremo in contatto ogni tanto per farvi sapere come sta andando." rispose Pong per poi aggiungere "E al nostro primo figlio daremo il suo nome Capitano Kenar."
"Ne sarei onorato signor Pong" rispose dubbioso il trill cercando di capire come potessero generarne uno dato che Luce era un'androide.
"E se fosse una femmina?" chiese Anena sorridendo
"La chiameremo Seatiger!" rispose di nuovo Pong entusiasta

"Figo!" esclamò Finn facendo scoppiare tutti a ridere.