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USS WAYFARER - MISSIONE 14 RSS USS WAYFARER - Missione 14

14.13 "Dipanare il dipanabile"

di Gregory Cooper, Pubblicato il 18-05-2017

Lektus II, Mlibel, Palazzo Reale, Sala Riunioni
30/06/2396 Ore 19.25 - D.S. 73496.75


"Mi spiace ammettere che non riesco a comprendere tutta la faccenda." commentò Rumar seduto su una delle poltrone dell'enorme tavolo di solito utilizzato dal Re per affari di stato. Nella sala erano presenti quasi tutti gli attori di quello strano dramma che si stava svolgendo sul pianeta: i vari membri dello staff del Capitano Kiron da una parte, e di fronte a loro Re Mosi e il principe Prakash, ormai ripresosi dall'attentato, più il Questore Kruvan, sempre più preoccupato per la sua prossima pensione, e il Terzo Canteer Oritrana che sembrava molto soddisfatta del trovarsi al cospetto di tutte queste celebrità proprio all'inizio della sua carriera. Solanis, l'ex futuro cuoco e improbabile futuro poliziotto, faceva di tutto per mimetizzarsi con il tessuto della poltrona chiedendosi perchè fosse finito in quel caos.

"Tutte le strade portano al Principe Kraven!" commentò Cooper guadagnandosi un'occhiataccia sia dal Re che dal Capitano Kiron.
"No scusate, il signor Cooper ha ragione, partiamo da questo che sembra essere l'unica cosa certa in tutta questa confusione." propose il Consigliere della Wayfarer poggiando una mano sul braccio di Kiron.
"Reverse engineering... mi piace" borbottò Cooper "Cosa succede al Principe se viene ritenuto colpevole?"
"Perderebbe il suo diritto a succedermi al trono e il diritto passerebbe a... te" disse Re Mosi lanciando un'occhiata a Prakash seduto al suo fianco, ma nella sua voce non c'era nessun tono d'accusa per quelle parole.

"Scusate..." chiese Kiron "Ma il trono non dovrebbe passare alla Principessa Danica? E' la figlia maggiore no?"
"Su Lektus il titolo passa solo ai figli maschi in età adulta, quindi l'unico figlio maschio è il Principe Losi, uno dei gemelli, ma ancora troppo piccolo. Quindi l'unico pretendente alla corona sarebbe il Principe Prakash."
"Beh naturalmente ha ancora molti anni davanti a lei, sicuramente il Principe Losi raggiungerà l'età giusta per regnare..." commentò Kiron diplomaticamente.

Mosi e il nipote si lanciarono un'occhiata.
"Capisco..." mormorò la dottoressa Squiretaker guardando intensamente Re Mosi "Quanto è grave?"
Il Re scosse la testa e il Principe gli strinse il braccio con affetto. Kruvan, dall'altro lato del Re, sbiancò in volto guardando i due sorpreso.
"Non mi resta molto..." ammise Mosì con un pallido sorriso. Passò un minuto di silenzio durante il quale nessuno dei presenti riuscì a dire nulla, poi il Re riprese: "Andate avanti con il discorso, mi interessa."

"Quali sarebbero le differenze se salisse al trono il Principe Prakash invece del Principe Kraven?" riprese Kiron con un sospiro.
"Non così tante, io e Kraven andiamo piuttosto d'accordo in fatto di politica. Condividiamo gli obbiettivi, anche se non il sistema per raggiungerli." rispose Prakash.
"Ad esempio?" chiese Erjn.
"Il mio desiderio è che Lektus si unisca alla Federazione per rafforzare la nostra civiltà, mentre Kraven ritiene che sia più saggio rimanere neutrali pur aprendo il nostro mondo alla Federazione. Far diventare Lektus una seconda Risa secondo lui rafforzerebbe molto la nostra civiltà. In entrambi i casi puntiamo ad una pace duratura." disse Prakash.
"Il fatto che Kraven sia 'anti federale' - commentò Cooper virgolettando anti federale con le dita - potrebbe essere un ulteriore prova della sua colpevolezza."
"Ma è stato lo stesso Kraven a suggerire che un Ammiraglio o un Capitano della Flotta Stellare potesse tenere il discorso di apertura delle olimpiadi."
"Il suo poteva essere solo un modo per attirare un capro espiatorio e rendere la sua politica di neutralità più forte agli occhi del parlamento." commento professionalmente il Questore Kruvan che iniziava ad entrare nel vivo della conversazione dopo il trauma di sapere che il suo Re probabilmente sarebbe morto presto.

"In questo modo mi pare che non si vada in nessun posto... di nuovo il Principe Kraven sembra il più sospetto." commentò Rumar prendendo di nuovo la parola.

"Altri vantaggi dal cambio di erede?" chiese Kiron bevendo un sorso d'acqua dal bicchiere davanti a lui. Non gli era sfuggito il fatto che il Comandante Wu aveva di nascosto analizzato l'acqua presente nei bicchieri di tutti.

"Principalmente il ramo della mia famiglia diverrebbe di nuovo il ramo principale della monarchia mentre quello di Kraven diventerebbe di nuovo quello cadetto." disse Prakash, ma poi notando la confusione negli occhi dei federali si affrettò a spiegare con miglior chiarezza "La monarchia di Lektus, è piuttosto complicata. Mio padre, il Principe Rashys, doveva essere il successore alla corona, ma morì in incidente e così mio zio divenne Re. Nella cultura Lektusiana però, le famiglie nobili si legano ai diversi rami della famiglia, quindi alcune famiglie erano legate a mio padre, mentre altre a mio zio. Nel momento in cui mio zio divenne Re, le famiglie legate a mio padre passarono in secondo piano..."

"Quindi con l'arresto del Principe Kraven, tutte le famiglie legate a lei riacquisterebbero di nuovo il loro status." commentò il Consigliere Kublik.
"Si, ma non ne trarrebbero nessun beneficio diretto... si tratta più di un'alleanza legata ad antiche tradizioni."
"Non è del tutto vero, Principe..." commentò Oritrana con la consueta perspicacia.
"Forse non è il caso pivella..." borbottò Kruvan che vedeva la sua pensione allontanarsi sempre di più.
"Parli liberamente Terzo Canteer." disse il Re con un pallido sorriso.
"In realtà le famiglie alleate con l'erede al trono hanno sempre avuto dei piccoli ma sensibili vantaggi. Niente di esagerato naturalmente, ma è quasi naturale che una famiglia in vista sia preferita ad un'altra. Io stessa ammetto di essere stata accettata all'Accademia di Polizia anche in virtù dei legami che la mia famiglia ha con il Principe Kraven. Naturalmente il Principe non ne sa niente, come lei Principe Prakash non sa cosa avviene alle famiglie legate alla sua fazione... sono piccole cose, ma che hanno un grande impatto al di fuori della corte." terminò Oritrana.
"Non ne ero a conoscenza..." mormorò Prakash
"Queste cose avvengono ovunque... anche nella Flotta Stellare c'è un'occhio di riguardo per alcuni Capitani rispetto ad altri." commentò Cooper
"Mi domando chi ce l'abbia con il Capitano Kiron tanto da mandare lei a bordo." rispose Rumar divertito strappando un sorriso a tutti gli uomini della Wayfarer compreso lo stesso Cooper.

"Quindi quali sono i maggiori esponenti della fazione del Principe Prakash?" chiese il Consigliere Kublik.

Il Questore Kruvan e la sua pupilla si guardarono visibilmente preoccupati "Non è una cosa certa... e stiamo facendo solo delle congetture..." iniziò lui mettendo le mani avanti.
"Il Ministro Mathìr Tamaz, il Pretore Jokubas e il capo dei servizi segreti Virdesca Faonas." tagliò corto Oritrana alzando le dita della mano destra via via che faceva i nomi.
"Sono accuse gravi... ma guarda caso sono i tre principali accusatori di mio cugino." commentò il Principe
"Ho solo nominato le tre famiglie più potenti all'interno della sua fazione." commentò lei scrollando le spalle.
"Il 'guadagno' che potrebbero avere queste tre famiglie è abbastanza alto da rischiare un'accusa di alto tradimento?" chiese Kiron iniziando a vedere una luce in fondo al tunnel.
Nessun rispose apertamente, ma il cenno affermativo del Questore confermò l'ipotesi.

"Ma che centra il cuoco reale e la sua fidanzata in tutto questo? E anche i terroristi..." chiese timidamente il giovane Solanis dimenticandosi la sua intenzione di passare inosservato.
"Giusta osservazione figliolo, faremo di te un detective!" commentò il Questore sorridendo e strappando un mugolio di angoscia al ragazzo.
"Sembrano tutti piccoli indizi per portare il Principe Kraven all'attenzione delle autorità. Il tentativo di avvelenamento che in realtà era un modo per screditare il Cuoco Reale, l'attacco terroristico contro la federazione e contro chi voleva trasformare il proprio pianeta in una meta turistica... ambedue queste motivazioni sembrano andare contro l'idea del Principe Prakash di far unire Lektus alla Federazione e quindi rendono sospetto il Principe Kraven. Senza negare il fatto che tutta questa confusione di fatti e motivazioni ha reso il vero motivo molto più difficile da scoprire." commentò il Comandante Wu.

"E naturalmente, in tutto questo, non ci sono prove che i nostri sospettati siano effettivamente i colpevoli, le nostre sono solo supposizioni." avvertì Kruvan. Nessun parlò per confermare l'affermazione quindi il Questore continuò "Anche se mi pare che nessuno in questa stanza creda nella colpevolezza del Principe Kraven."

"Già il fatto che il Principe Kraven si sia teletrasportato nelle cucine per avvelenare il Principe Prakash, rende la possibilità alquanto remota... chi è tanto stupido da andare personalmente ad avvelenare il proprio cugino e poi uscire in sala per farsi anche vedere!" commentò Cooper.

Il trillo del comunicatore sul tavolo bloccò la conversazione.

=^=Maestà, Il Ministro Mathìr Tamaz, il Pretore Jokubas e il capo dei servizi segreti Virdesca Faonas desiderano parlare con lei in privato.=^=

"Ecco il gatto, la volpe... e... un altro gatto." borbottò Cooper impappinandosi sulla parte finale.

"Fateli passare, quello che hanno da dirmi riguarderà sicuramente tutte le persone presenti in questa sala." rispose il Re premendo sul comunicatore.

Dopo pochi secondi le porte si aprirono e i tre individui entrarono senza esitazione. Il Ministro e il Pretore sembravano furiosi, il capo dei servizi segreti sembrava invece rilassato e disinteressato.

"Maestà! - iniziò subito il Ministro senza nemmeno un accenno di saluto o di rispetto verso il proprio Re - esigo una spiegazione! Per quale motivo questi individui sono qui da soli con lei? Secondo il Pretore Jokubas sono da ritenere dei collaboratori del Principe Kraven!"

"Mi scusi Ministro... Pretore, come vi è venuta in mente questa assurdità?" Si intromise immediatamente il Questore Kruvan deciso ormai che se doveva perdere la pensione almeno l'avrebbe fatto con stile.
"Lei chi diavolo è?" Sbottò il Pretore.
"Come Pretore, non riconosce il suo Questore? Colui che dovrebbe averle fornito tutte le informazioni che le hanno fatto arrestare mio cugino?" si intromise subito il Principe Prakash.
"Io... ricevo i suoi rapporti, non l'ho mai incontrato personalmente." di colpo il Pretore si fece cauto.
"Cosa le fa pensare che queste persone siano legate ai fatti accaduti fin'ora?" chiese il Re con malcelato disgusto.
"Kraven..." iniziò il Pretore per poi rimanere congelato dall'occhiata ammonitrice del suo sovrano "Il Principe Kraven aveva un evidentemente rapporto con l'Ammiraglio Squiretaker. Ha fatto sì che lei fosse presente durante la cerimonia di apertura reale proprio quando l'assaggiatore del Re veniva avvelenato, ha ordinato a Lord Faonas di farla rientrare nel gruppo protetto dai servizi segreti non appena i terroristi si sono fatti vivi ed infine è stata teletrasportata via, nonostante i terroristi abbiano bloccato le comunicazioni... sono tante le coincidenze. Senza contare che lo stesso Capitano Kiron è stato minacciato dai terroristi ma non c'è stato nemmeno un tentativo di attacco alla sua persona, eppure non appena arriva a palazzo il Principe Kraven viene teletrasportato nelle cucine del palazzo reale e il Principe Prakash si salva per miracolo da un nuovo attentato. Coincidenze? Può essere... ma sono troppe per permettere a questi uomini di girare indisturbati senza una minima scorta."

"I nostri ospiti, oltre ad avermi salvato la vita - Il Principe Prakash fece un inchino all'indirizzo della Dottoressa che ricambiò con un sorriso - sono disarmati e credo di essere in grado di proteggere mio zio in caso di bisogno." Cooper sbuffò divertito lanciando un'occhiata al Comandante Wu che aveva solo sollevato un sopracciglio. "In ogni caso sono sotto la mia protezione e garantisco per loro finché questi sospetti non saranno tramutati in certezze da prove oggettive."

Il Pretore chiuse la bocca oltraggiato ma lanciò un'occhiata infuocata verso il Capitano Kiron che si limitò a sorridere tranquillo.

"E lei Lord Faonas ha qualcosa da aggiungere?" chiese il re all'indirizzo del capo dei servizi segreti.
"No Maestà. Ho semplicemente accompagnato questi onorevoli ospiti e mi ritengo responsabile per l'evasione del Principe Kraven e dell'Ammiraglio della Flotta, anche se nel suo caso questo termine non è esatto dato che era solo un ospite. Però volevo sapere come mi devo comportare con suo figlio... la situazione si sta facendo sempre più pressante." chiese Faonas mantenendo un tono tranquillo come se lui fosse lì solo per un caso.

"Per il momento mantenete il Principe mio figlio confinato e questa volta fate in modo che non venga teletrasportato via... attenderemo che le Olimpiadi finiscano per evitare disordini, poi presenteremo il caso al Consiglio dei Tre Giudici, così il Pretore avrà modo di trovare delle prove consistenti per confermare le sue ipotesi. Pretore le sto offrendo l'opportunità di fare giustizia, non mi deluda!" esclamò il re.

Il Pretore e il Ministro si inchinarono per poi uscire, il Capo dei Servizi Segreti lanciò un'occhiata glaciale al Capitano Kiron e poi li seguì in silenzio.

"Devo dire che se dovessi esserci io al suo posto, avrei molti dubbi anch'io. Sarebbero troppe coincidenze tutte insieme." commentò il Capitano della Wayfarer guardando il Re che si appoggiava lentamente alla sedia con sguardo tormentato.

Il Re fece un gesto con la mano come a scacciare le scuse del Capitano "Se... e dico se, quei tre sono dietro tutto questo, non tarderanno a produrre prove che avvalorino le loro accuse. Cosa possiamo fare?"
"Dobbiamo trovare qualcuno che sa qualcosa... e mi pare che l'unica che sia ancora a piede libero sia la fidanzata del cuoco reale. E' un salto nel buio, ma credo che sia necessario tentare tutte le strade. Come possiamo avvicinarci a lei senza destare sospetti?" chiese Kiron aspettando dei suggerimenti.
"Mio cugino decise di chiudere il rapporto con Velastra perché era un po' troppo... - il Principe lanciò un'occhiata alle donne presenti e poi si limitò a dire - libera nei suoi rapporti con l'altro sesso."
"Ce ne siamo accorte..." commentò Sheeval con un occhiolino indirizzato al Terzo Canteer che sorrise divertita.
"Forse potremmo usare questa cosa a nostro vantaggio, il Comandante Rumar potrebbe avvicinare la giovane e farla parlare." suggerì il Consigliere della Wayfarer
"Nonostante il fascino del Comandante non sia messo in discussione - commentò Wu - da quello che ho potuto vedere a Velastra piacciono giovani" Rumar fece spallucce divertito.
"Ci serve un ragazzo giovane e di bell'aspetto." commentò la Dottoressa Squiretaker abbassando la mano di Cooper che si era offerto volontario.

I volti di tutti si girarono verso il giovane ex futuro cuoco che deglutì.

"Io? Non sono in grado..." esclamò arrossendo.

"Fornitelo di un auricolare e farò diventare questo giovane il più grande playboy di Lektus" commentò Erjn con uno scintillio negli occhi.

Lektus II, Mlibel, Salone delle feste
30/06/2396 Ore 22:00 - D.S. 73497.05


"E così sei un cadetto della guardia reale!" commentò Velastra sbattendo le lunghe ciglia.
"Appena uscito dall'Accademia Mia Signora... è un'onore incontrarla. Le... le storie sulla sua bellezza non reggono il confronto con la realtà." commentò un impacciato Solanis agghindato con l'alta uniforme della guardia reale.

=^=Tranquillo Solanis stai andando benissimo. La nostra Velastra è il classico tipo che adora essere riempita di complimenti.=^= la voce di Erjn arrivava distintamente all'orecchio del giovane attraverso l'auricolare... se non fosse stato per le interferenze...
=^=Vai ragazzo, sii audace, riduci un po' le distanze!=^= si intromise la voce di Cooper seduto ad un tavolo insieme al consigliere e al Capitano.
=^=Calma Signor Cooper, Velastra è una dominante. Più il giovane fugge più lei vorrà prenderlo. Ripeti quello che ti dico Solanis...=^=

"Mia Signora, le sto rovinando la serata con la mia presenza, certamente ci sono altri ospiti più degni di me della sua presenza." borbottò il giovane abbassando il capo come se la cosa lo rendesse molto triste.
"Scherzi? Il più giovane di loro avrà trent'anni! Sai che noia! Preferisco parlare con te!" gli occhi della ragazza lampeggiarono vedendo il giovane arrossire sempre di più.
"E il suo fidanzato, lo chef reale... certamente sarà in pensiero per lui. Mi scusi è che non riesco a pensare lucidamente con lei che mi guarda."

=^=Questo è stato un tocco da maestro=^= commentò Kiron
=^=Quando me lo dici tu funziona sempre alla grande=^= rispose il Consigliere sorridendo al compagno.
=^=Se volete prendiamo una stanza anche per voi...=^= si intromise divertito Cooper.

"Il mio 'fidanzato' era solo un mezzo per uno scopo... non ci pensare. Quando tutto sarà finito, gente come lui sarà solo un ricordo. Dimmi un po', qual è il tuo piatto preferito Solanis?"
"Sono vegetariano mia signora..."
"Davvero?!" la giovane sembrava, se possibile, anche più entusiasta "Che ne dici se andiamo a parlare in un posto meno affollato?"
"I giardini del padiglione?" balbettò Solanis
"Pensavo qualcosa di più comodo... la mia stanza ad esempio. Beviamo qualcosa e ti racconto come questo mondo presto cambierà."

=^=Ci siamo! Stai tranquillo Solanis, il Comandante Rumar è nella camera di fianco a quella di Velastra. Per qualsiasi problema interverrà lui. Tu pensa solo a farla parlare!=^= esclamò la Kublik soddisfatta.
=^=E torna vincitore!=^= si intromise di nuovo Cooper guadagnandosi una gomitata da Julia seduta accanto a lui.

I due, dopo una sosta alla reception per recuperare la chiave, entrarono nell'ascensore dell'hotel dove la festa si stava svolgendo. Il fattorino addetto all'ascensore li accolse con un sorriso e poi chiuse le porte.

=^=Capitano Kiron abbiamo un problema=^=
"Cosa succede Questore?" chiese Kiron guardando soddisfatto le porte dell'ascensore chiudersi.
=^=Uomini sospetti alle sue ore tre=^=

Kiron si voltò verso destra e riconobbe subito gli uomini a cui il Questore si riferiva. "Li conosce?"
=^=Solo uno... è il rampollo di una famiglia non molto raccomandabile. Fra parentesi appartiene alla fazione che avrebbe notevoli guadagni nel cambio di reggenza.=^=

Gli uomini si fermarono a parlare con la receptionist che gesticolò verso l'alto come ad indicare le camere ai piani superiori.

=^=Si sono presentati come poliziotti... avevano anche dei distintivi.=^= Avvertì Oritrana
=^=Credo che siano decisi a tappare la bocca alla nostra fonte. Dobbiamo fare qualcosa subito!=^= confermò il Questore.
=^=Non credo sarà un grosso problema...=^= fece notare Cooper indicando l'ascensore dove gli otto uomini erano saliti.

In mezzo a loro Sheeval Wu, vestita con un vaporoso abito color crema, sorrideva timidamente al più grosso degli otto. Le porte dell'ascensore si chiusero quando il fattorino premette il pulsante del piano.

Poi si scatenò l'inferno.

Lektus II, Mlibel, Palazzo Reale, Sala Riunioni
01/07/2396 Ore 01:25 - D.S. 73497.43


"Velastra ha cantato come un uccellino e ha continuato anche dopo che l'abbiamo arrestata. Soprattutto quando ha visto gli uomini che erano stati inviati ad ucciderla." disse il Questore Kruvan.
"Ha fatto tutti i nomi?" chiese il Principe Prakash.
"Lei aveva contatti solo con il Ministro Tamaz, ma siamo certi che il Ministro farà i nomi di tutti per alleggerirsi la pena. Nel frattempo ci siamo assicurati che i principali sospetti siano in stato di fermo."

"Vi devo molto..." commentò il Principe Kraven offrendo la mano al Capitano Kiron che la strinse con un sorriso.
"Era nostro dovere aiutare un mondo amico, anche se non appartenente alla Federazione." commentò il Capitano della Wayfarer con uno scintillio nello sguardo.
"Forse dovrò rivedere le mie idee sull'aderire alla Federazione dei Pianeti Uniti..." sorrise Kraven capendo all'istante il sottinteso nelle parole di Kiron.

"Forse non sarà una decisione che spetterà a lei, Principe Kraven!" le porte della Sala si aprirono e l'Ammiraglio Squiretaker apparve trionfante sulla porta.
"Cosa intende Ammiraglio?" chiese Kraven accogliendola con un inchino.
"Si ricorda quando mi ha detto che suo padre è ghiotto delle alghe di Botar?"La mancanza di una particolare proteina nel corpo di suo padre, crea delle lesioni nella materia bianca del midollo spianale e del cervello provocando una malattia molto simile a quella che i terrestri chiamano sclerosi multipla. Simile, ma non uguale... direi che con questo farmaco si può risolvere la situazione. Naturalmente si deve scordare anche le alghe Botar."

"Come... cosa..." balbettarono all'unisono i due Principi guardando esterrefatti la donna.
"Com'è possibile che il medico reale non se ne sia accorto?" chiese il Questore Kruvan.
"Già strano vero? Mi dica Questore, a che fazione appartiene il medico reale?" chiese Rumar con indifferenza.

Il Questore strinse gli occhi e fece un gesto verso la sua pupilla che partì in quarta.

"Stiamo arrestando metà della nobiltà di questo mondo." commentò il Re con un sospiro "Non so più di chi fidarmi."
"Credo che le persone in questa stanza le abbiano dimostrato la loro fedeltà." commentò l'Ammiraglio Squiretaker.
"Ha ragione Ammiraglio... Questore Kruvan da adesso in poi lei sarà a capo dei servizi segreti reali. Ci vorrà un po' per fare pulizia."
"Ma... ma... la pensione..." balbettò lui accasciandosi su una sedia vedendo sfumare ogni suo sogno di una vita tranquilla "Si Maestà, sono al suo servizio..."
"E che ne dice di assumere un cuoco personale? Qualcuno di cui fidarsi?" chiese Cooper posando il braccio sulle spalle del giovane Solanis.


Kiron sorrise assaporando il lieto fine della vicenda.
"Lo sai qual è la parte divertente in tutto questo? - chiese Erjn avvicinandosi a lui e stringendosi al suo braccio - Non abbiamo mangiato praticamente niente."
"Credo che potremmo farci portare qualcosa... con degli occhi come i tuoi puoi chiedermi qualsiasi cosa..." le mormorò Kiron all'orecchio.
"Tu e io torniamo a bordo adesso... mangeremo dopo" sorrise lei sentendo un brivido lungo la schiena.