2346: Nasce a Dublino (Irlanda) da John Kublik, pittore irlandese, e da El-Allhan, profuga El-Auriana sul pianeta Terra.

2365: Il fratello El-Krar Kublik, Tenente in forza sulla USS Enterprise NNN-1701-D, viene assimilato dal Collettivo Borg. La travagliata storia della Madre e la perdita del fratello infondono nel suo carattere un senso di voglia di rivincita e di competitività, mettendo in luce la sua componente più umana. Matura la volontà di entrare nell'Accademia e di porsi al servizio della Federazione contro la minaccia Borg.

2365: Decisa a seguire le orme del fratello El-krar, presenta istanza di ammissione all'Accademia della Flotta.

2371: Conclude brillantemente i suoi studi di Psicologia all'Accademia.

2372: Viene assegnata alla USS Endeavour NCC-71805, comandata dal Capitano Amasov, con l'incarico di Consigliere. Durante la missione quinquennale della Endeavour gli viene affidata la responsabilità dell'accoglienza dei profughi alieni all'interno della nave.
Nessuno meglio di una El-auriana può capire le problematiche psicologiche di chi ha dovuto abbandonare il proprio pianeta sotto la minaccia Borg. E' proprio durante questa missione che deve fare i conti con la propria metà umana, con la componente dell'odio alimentata dalla ferita ancora aperta della morte del fratello: durante delle operazioni di routine nel Quadrante il Capitano Amasov trasporta sulla nave l'unico superstite d'una nave scout Borg e, opportunamente isolato dalla comunità,lo affida al suo programma di recupero psicologico.
Spinta dal rancore verso quella razza ostile, alla prima occasione impugna il proprio phaser e lo punta alla massima potenza verso il Borg, ma guardando in faccia il cyborg riconosce in lui i tratti del fratello perduto e di tutti quegli umanoidi che non sono riusciti a sfuggire all'assimilazione e non riesce ad eliminarlo. Messo da parte l'odio decide di aiutare il borg a ritrovare la propria individualità e di seguirlo nel processo di disinstallazione degli impianti cyborg.
Purtroppo il borg non sopravvive all'espianto e muore dopo pochi giorni.

2375: Con l'Endeavour partecipa all'assedio del pianeta AR588 assieme alle altre forze della Federazione. Durante l'offensiva viene ferita in modo serio al braccio sinistro e viene trasferita su Audet IX per un delicato intervento chirurgico.
Il superamento dei sistemi di sicurezza del trasmettitore e la conseguente possibilità per l'Alleanza di intercettare le comunicazioni del Dominio, risulterà un'arma di grande valore strategico.

2376: Riprende servizio sull'Endeavour.

2377: Completata la missione quinquennale sull'Endeavour chiede di essere subito assegnata ad un'altra nave che operi nel quadrante gamma per continuare a soccorrere i profughi ma la sua richiesta non viene accolta.

2378: Viene imbarcata sulla USS Sao Paulo, unità di classe Defiant di recente assegnazione alla DS9, come Consigliere.

2380: Completata la missione quinquennale della USS Paulo (ribattezzata Defiant) va in licenza sul pianeta Risa per trovare un po' di relax. Qui incontra il Primo Ufficiale della USS Defiant M. L. Kiron; tra i due nasce una storia affettiva.

2371: Completa i suoi studi in Diplomazia all'Accademia con il grado di Guardiamarina Consigliere (Ensign )
2372: Viene promossa Sottotenente (Lieutanant JG) per la professionalità e per l'umanità dimostrati nei salvataggi e nell'assistenza dei profughi scampati all'assimilazione Borg.
2375: Viene promossa Tenente (Lieutanant) per il valore dimostrato durante l'assedio del pianeta AR-588.
2380: Conclude la missione quinquennale della Defiant con il grado di Tenente Comandante (Lieutanant Commander)

Sana e robusta costituzione. Principali malattie infettive terrestri ed El-auriane. 2375: Intervento di ricostruzione del braccio sinistro.

Nasce a Dublino (Irlanda) nel 2346 da John Kublik, pittore irlandese, e da El-Allhan, profuga El-Auriana sul pianeta Terra.
Essendo per metà El-Auriana dimostra una mentalità molto aperta e libera, naturalmente predisposta alle relazioni interpersonali. In certi frangenti emerge la sua componente più umana che si concretizza nel coraggio, nell'ambizione e nello spirito di competizione. La vita è per lei una continua sfida dove i primi saranno sempre i primi!
Dalla razza umana eredita anche l'odio, il rancore e il gusto della vendetta, caratteristiche che riesce a stento a controllare grazie alla sua metà El-Auriana.
Tra le sue passioni figurano: la ginnastica artistica, la musica terrestre di fine XX secolo e la lettura.

Il Consigliere Erjn Martia Kublik è per metà umana e per la rimanente parte elauriana particolarità che non l'ha mai messa in difficoltà durante la sua crescita sia fisica che professionale, è purtroppo orfana sia di padre che di madre, ha avuto un fratello perso tragicamente a causa dei Borg e quindi spesso sente la solitudine come un peso opprimente e senza rimedio, ha moltissime conoscenze ma pochi veri amici molti dei quali nella sua terra natia l'irlanda dove Erjn si ripromette, ogni volta che si profila una licenza ,di non tornare per non essere costretta a stare nella casa di famiglia ormai desolatamente vuota e piena di ricordi, ma dove ogni volta però torna come se in qualche modo non potesse sottrarsi a quel doloroso percorso per ritrovare le sue radici di cui è fiera... Gli uomini a cui è stata sentimentalmente legata si sono sempre rivelati una delusione: presto o tardi l'accusavano di volerli psicanilizzare o peggio ancora si comportavano con lei come se fosse una gradevole ma trascurabile parentesi... Ama una certa informalità nel rapporto con i suoi pazienti perchè sicura del fatto che per aprirsi totalmente le persone hanno bisogno di fidarsi di lei. Professionalmente ha una formazione jung-iana ritenendo di base fondamentale lo studio dell'attività onirica: chiave che l'inconscio mette a disposizione per poter far emergere dall'individuo i lati del proprio carattere che generalmente possiede ma non sa gestire. Aperta e disponibile con i colleghi anche al di fuori del lavoro ama le conversazioni vivaci e spiritose... alla banalità preferisce il silenzio ed è molto infastidita se è in qualche modo costretta a parlare di lavoro al di fuori dei suoi orari! Spiccato il suo amore per la critica, riesce in maniera costruttiva ad evidenziare, senza mai "puntare il dito" a smussare i lati più spigolosi di un carattere, ma interiormente mal sopporta di essere a sua volta criticata forse perchè la sua incredibile testardaggine ostacola una visione veritiera della sua personalità: la critica in questione, specie se rienuta da lei ingiusta, viene annotata ed archiviata dal suo cervello onde poi riversare sulla malcapitata "fonte", battute caustiche e sarcasmi pungenti alla prima buona occasione... da questo punto di vista molto poco elauriana ma molto irlandese!