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USS PYTHEAS - MISSIONE 07 RSS USS PYTHEAS - Missione 07

07.01 "La Sulaco"

di Steve Payton, Pubblicato il 18-11-2016

FGS Sulaco - Plancia - 16/11/2396 - ore 23.00


"Cosa farai con i tuoi soldi una volta che avremo portato questo ghiaccio su Ceres?" chiese Boone al suo secondo.
"Che domande amico, li spenderò nell'unico modo sensato possibile..." disse Kariin con sguardo ammiccante.
"Il solito vecchio porco, non pensi mai ad altro vero? Ma il denaro guadagnato con la spedizione precedente l'hai già terminato?"

"I bordelli su Ceres sono tutto meno che economici mio caro, dovresti provare una volta! Almeno dammi soddisfazione!"
"Guarda passo, se lo sapesse mia moglie mi trancerebbe la sotto senza la minima esitazione..."
La superficiale conversazione fu interrotta dal trillo dell'interfono.
"Controllo da radio, riceviamo richiesta di soccorso da radiofaro su banda uhf."
"Radio da controllo, ricevuto arriviamo."
La Sulaco era una vecchia nave trasporta ghiaccio di proprietà della Congregazione Federale del pianeta Natvel, ormai prossima al pensionamento. La plancia era molto piccola e si potevano contare i numerosi interventi di riparazione e tentativi maldestri di aggiornamento dei sistemi. Nulla a che vedere con le ultimissime navi che i cantieri di Ceres sfornavano.
Ceres era la stazione spaziale costruita dalla Congregazione all'interno di una gigantesca roccia presente nella cintura di asteroidi in rotazione attorno ai maggiori pianeti del sistema. Una linea di demarcazione del territorio.
"Siamo qui Kaho che succede?" disse il capitano del trasporta ghiaccio al suo ufficiale delle comunicazioni.
"Signore abbiamo stimato la posizione del radiofaro, se modificassimo la nostra traiettoria per rispondere alla chiamata di soccorso dovremmo deviare da quella attuale e impiegheremmo più tempo del previsto per arrivare su Ceres. Comunque saremo a portata di navetta in due ore."
"Più tempo, addio bonus di consegna..." bisbigliò l'ufficiale navigatore.
"Capitano non possiamo ignorare la chiamata, dobbiamo andare in loro soccorso!" gli disse Kaho.
Il capitano rimase sovrappensiero qualche minuto.
"La chiamata é stata registrata dal nostro giornale di bordo? La Compagnia é al corrente?"
"No signore il sync del nostro giornale di bordo con i registri generali é previsto fra due ore."
"Gli uomini sono stremati, se vedono sfumare altri soldi rischiamo grosso, inoltre la chiamata potrebbe essere una trappola dei pirati o peggio una pattuglia del pianeta Kereven... Sono sicuro che quei cani bastardi farebbero questo e altro per arraffare un carico di ghiaccio... Cancellate ogni traccia della segnalazione dai nostri computer e dal giornale di bordo. Proseguiamo."
"Ma Boone non possiamo lasciarli morire la fuori! Potrebbero essere persone innocenti!" gli fece eco Kaho.
"Non discutere gli ordini del Capitano, esegui!" disse Kariin facendo la voce grossa.
"Si signore..." gli disse Kaho con tono poco convinto.
=^= Cancellazione dei log di navigazione completata. =^=
Uscendo dalla sala di monitoraggio il capitano diede una pacca sulle spalle al suo secondo.
"Vedi ti sei comportato come un ottimo secondo, prima. Mi sa che é in vista un'ottima promozione per qualcuno!"
"Non cerco il comando Boone, voglio solo arrivare a Ceres prima di te fidati."

FGS Sulaco - Plancia - 17/11/2396 - ore 4.00


Kariin non riusciva a dormire. Non gradiva passare troppo tempo nello spazio, il suo corpo ne risentiva. Aprendo le porte della plancia Lex Kamal, il timoniere, lo salutò con uno sbadiglio.
"Ehi Socio, come mai in piedi a quest'ora?"
"Socio? Ci stiamo prendendo troppe libertà Lex."
"Mi scusi, SIGNORE." disse Kamal facendo il broncio.
Kariin divertito gli mise una mano sulla spalla.
"Dai dammi il cambio va a prenderti qualcosa per tirarti su."
Rimasto solo si sedette ad una delle console. Non riusciva a non pensare alla chiamata di soccorso che avevano ricevuto. Distrattamente iniziò a navigare tra i menu del computer e recuperò il file di log eliminato per ascoltarlo. Riproducendolo si sentiva poco o niente qualche sibilo: la registrazione conteneva giusto i metadati essenziali, informazioni che ogni computer poteva interpretare come richiesta di aiuto. Mentre ascoltava il brusio di fondo, sullo schermo apparve però un messaggio:" Sub Frequenza rilevata. Passare all'analisi approfondita?". Esitando leggermente avviò il comando di decodifica. Quello che sentì dopo gli gelò il sangue.
"Aiuto... Aiutatemi vi prego..." una voce di donna molto flebile e disturbata uscì dagli altoparlanti.
Gli fu subito chiaro cosa doveva fare.

FGS Sulaco - Plancia - 17/11/2396 - ore 6.00


La plancia era al completo: tutti gli ufficiali superiori erano presenti. Kariin fu l'ultimo ad arrivare e appena varcò la soglia il capitano era scuro in volto infine iniziò il suo discorso agli ufficiali superiori.
"Signori, la chiamata di soccorso che NON abbiamo mai ricevuto ieri é stata trasmessa da qualche anonimo benefattore pezzo di merda al comando centrale. Ora ci chiedono con ben poca cortesia di rispondere alla chiamata se non vogliamo finire in grossi guai."
Nella sala si levarono dei brusii con imprecazioni molto poco felici.
"Il secondo guiderà una squadra di soccorso che raggiungerà la fonte del segnale e farà rapporto. Kariin scegli tu gli uomini che intendi portare."
Con fare nervoso il capitano si girò e usci dalla plancia.
Kariin deglutì osservando le reazioni dei suoi compagni.
"E comunque io non ho intenzione di andarci!" disse con tono infastidito Khara, l'addetta alla navigazione.
"Tranquilla non sei stata invitata." gli fece eco Kariin.
"Cos'é dobbiamo aspettare mentre la nave fa marcia indietro e rischiamo di perdere il nostro carico? La trovo una scelta di merda." disse Amos, il capo della sicurezza.
"Non possiamo fare altrimenti, sapete in che guai legali possiamo infilarci se non eseguiamo gli ordini, potremmo perdere molto di più del denaro..." disse Kariin cercando di darsi un tono autoritario.
"Se lo trovo quel bastardo che ha fatto la spia lo butterò fuori dalla camera di equilibrio personalmente!" disse Amos.
"Lex pinga il radiofaro e fai sapere a Ceres che tarderemo. Navigatore traccia una rotta per il segnale."
"Con una manovra flip'n'burn dovremmo essere a portata entro 50 mila km."
Si rivolse poi al suo capo ingegnere.
"Nyomi abbiamo una navetta in stiva o sbaglio?"
"Sta insieme per grazia divina, ma un viaggetto di 100 mila km dovrebbe sopportarli."
"Bene perché vieni con noi. Lex anche tu. Chiamata generale."
=^= Qui é secondo che vi parla, ieri sera alle ore 23.00 abbiamo ricevuto una chiamata di soccorso vicino a CA2216862.Devieremo dal nostro percorso per indagare. Tutto l'equipaggio si prepari al flip'n'burn."
In pochi minuti tutta la nave fu messa in sicurezza. Tutti in plancia si sedettero alle proprie postazioni e si bloccarono al sedile con le cinture di sicurezza.
"Iniziò manovra!" urlò Kamal.
I propulsori della nave si spensero e i razzi di manovra entrarono in funzione facendole fare una rotazione completa di 180 gradi sull'asse verticale.
"Operazione di flip completata. Accensione propulsori principali fra 3... 2... 1... ORA!"
Gli enormi motori si attivarono contemporaneamente con un boato e la spinta contraria fece contrarre i muscoli di Kariin. Alcuni membri dell'equipaggio a causa dell'enorme forza G ridipinsero i tavoli della mensa con grande gioia del cuoco.

Navetta di Salvataggio C1 - 17/11/2396 - ore 9.00


"Per la cronaca ragazzi, io non vorrei stare qui adesso."
"Nemmeno io."
Dissero ad alta voce Sim, il medico di bordo, e Amos, responsabile della sicurezza.
"E chi lo vorrebbe?" gli fece eco Lex che stranamente sembrava il più contento del gruppo.
"Come sta la mia carretta arrugginita?" disse accarezzando i pannelli impolverati della navetta.
"Ragazzi poche smancerie. Sulaco ci stiamo avvicinando al segnale del radio faro." disse Kariin.
=^= Ricevuto, attendiamo informazioni =^=
"Nyomi rilevi qualche dato in piu'?"
"La nave é la Scopuli, niente ID o transponder. Il reattore sembra disattivato ma non vi é nessuna perdita radioattiva."
Sullo schermo."
Sullo schermo apparve un asteroide di medie dimensioni e davanti ad esso, la Scopuli completamente buia ed inerme alla deriva.
"Cosa puoi dirmi riguardo a quell'enorme buco sullo scafo?"
"Secondo i sensori é un grosso buco nello scafo..." disse Nyomi con sarcasmo.
"Il sistema sulla Cant non rileva niente nel raggio di un milione di km. Direi che abbiamo risposto solo noi all'annuncio." disse Lex.
"Ok molto bene siamo venuti, abbiamo guardato, non ci é piaciuto, ce ne andiamo. Nessuno saprà che non ci abbiamo messo piede." disse il dottore con fare nervoso.
"Calma signori dobbiamo investigare e investigheremo. Magari possiamo trovare qualcosa di prezioso su quella nave, no? Lex portaci a distanza di sicurezza. Entreremo dalla camera di equilibrio posteriore."disse Kariin.
"Se troviamo qualcosa che non ci piace, tagliamo la corda in fretta e riduciamo tutto in rottami."
"Ottimo piano Socio."

Scopuli - Plancia - 17/11/2396 - ore 9.30


All'interno del relitto era tutto buio. Non avevano trovato corpi o altro. Solo qualche oggetto fluttuante per mancanza di gravità. Anche con le luci della tuta era difficile orientarsi. Quella nave metteva i brividi.
Il gruppo si era diviso: Nyomi e il dottore si erano diretti verso la sala macchine, mentre Amos e Kariin stavano cercando la plancia.
Arrivati di fronte alle porte scorrevoli faticarono non poco per aprire uno spiraglio ed entrare.
Scrutando l'interno della sala, Kariin intravide uno strano riflesso sotto una delle console di fronte allo schermo principale della sala. Aiutandosi con la torcia riuscì a strappare una piccola scatola dall'alloggiamento in cui era stata inserita. Una piccola luce rossa lampeggiava ad un ritmo di 4 secondi circa.
"Trovato il radiofaro."
"Sarà un'esca dei pirati. Avevo ragione, é stata una perdita di tempo." disse Amos.
=^= Comandante messaggio in fascia stretta dalla Sulaco. É urgente.=^= disse Lex in cuffia a Kariin.
=^= Passameli =^=
=^= Kariin rileviamo due navi in avvicinamento. Non le abbiamo rilevate prima forse a causa dei detriti lasciati dagli asteroidi. =^=
=^= Leviamo subito il culo da qui. =^=
=^= Nyomi, abbiamo compagnia e sembra che siano armati di pessime intenzioni. Tu e il dottore portate i vostri culi alla navetta =^=
=^= Qui Nyomi, ricevuto arriviamo. =^=
Il gruppo tornò di corsa alla camera di equilibrio della navetta.
"Lex torniamo indietro. Due navi in avvicinamento."
"Ricevuto. Dovrete reggervi le budella, ci sono moltissimi detriti. Dovrò fare qualche manovra per evitarli."

FGS Sulaco - Plancia - 17/11/2396 - ore 9.45


La situazione era precipitata in fretta: due navi di fattura sconosciuta erano spuntate all'improvviso. I sensori della Sulaco per quanto poco avanzati erano riusciti a captare il pre riscaldamento delle armi.
"Navetta C1 noi siamo pronti al recupero, dove siete?"
=^= Sulaco le navi ci stanno addosso, al momento una di loro ha aperto il fuoco sul relitto della Scopuli, mentre l'altra ci insegue tra i detriti. Stiamo cercando riparo dietro l'asteroide! =^=
All'improvviso molti allarmi iniziarono a suonare. Era l'allarme di collisione.
"Capitano ci sparano! Siluri in avvicinamento su 6-4!"
"Manovra a dritta 20 gradi! Cerchiamo di allontanarci!"
"Capitano le nostre manovre sono ridotte a causa del ghiaccio che teniamo in stiva! Non riusciremo ad erogare sufficiente potenza per manovrare!"
"Rilasciate le morse dei container, cerchiamo di alleggerirci il più possibile!"
Dalla radio arrivava la voce di Kariin:
=^= Sulaco, dovete rilasciare il carico o non farete in tempo a... =^=
Il messaggio si interruppe. I siluri lanciati contro la Sulaco la centrarono in pieno provocando una gigantesca esplosione.

USS Baffin - Plancia - 17/11/2396 - ore 9.50


Enizia entrò con passo svelto in plancia.
"Rapporto!"
"Rilevata esplosione a circa 1 milione di km, nessuna nave rilevata." rispose Nurell dalla sua postazione.
"Signor Payton tracci una rotta e ci porti a 50 mila km. Comunicate la variazione di rotta alla Curie. Allarme Giallo. Su gli scudi!"
In pochi minuti uscirono dalla curvatura: intorno a loro solo rocce e detriti.
"Rapporto!" Enizia era nervosa. Qualcosa non andava.
"I nostri sensori rilevano asteroidi di ghiaccio di piccole dimensioni oltre a numerosi detriti. A giudicare dalle analisi sono metalli, probabilmente parti di scafo appartenuti ad una nave."
"Ci sono superstiti?"
"Stiamo scandagliando la zona ma non rileviamo alcun segnale."
"Capitano, rilevo un'altra nave in uscita dalla curvatura!"
Di fronte a loro si stagliava una nave enorme, chiaramente una nave da battaglia. Aveva gli scudi alzati e le armi erano puntate contro il convoglio.
"Capitano ci stanno analizzando, le loro armi sono in fase di pre riscaldamento."
"Non facciamoci prendere dal panico. Non voglio fare niente per irritarli. Proviamo a chiamarli e a spiegargli la situazione."

"Capitano ci stanno chiamando loro!."
"Sullo schermo."
=^= Navi sconosciute, vi parla la nave federale Galintius vi chiediamo di abbasare gli scudi e preparatevi ad essere abbordati. Sulla base dello statuto di Natvel, vi dichiariamo in arresto per crimini contro la Congregazione Federale.=^=

Un silenzio cadde sulla plancia.