Nasce a Kesh, importante città di Betazed, nel 2353, da genitori betazoidi. Suo padre, Ushi Kert, è agricoltore, mentre sua madre, Atoria Kert un’importante e potente rappresentante della vita politica betazoide. Quando ha da poco compiuto nove anni, i genitori divorziano, ed ella va a vivere con la madre, mentre sua sorellina Chandre (5 anni) e suo fratello Yoan (12 anni) con il padre. Vivendo abbastanza bene con la madre, pian piano comincia ad allentare i rapporti con il padre e la sorellina, mentre rimane legata a Yoan. Comincia a studiare politica a 16 anni e sembra dover seguire le orme della madre, fino al giorno in cui, durante un viaggio su una navetta con Yoan, si ritrova, a causa di una pioggia di meteoriti, a dover pilotare da sola la navetta e a riportare a casa il fratello ferito. Dopo questa esperienza comincia a prendere lezioni di volo e, una volta finiti gli studi di politica, scontrandosi con la madre, entra all’Accademia a 17 anni. In quello stesso anno muore suo padre ed i rapporti con Chandre cessando del tutto. Nei quattro anni seguenti continua a studiare politica all’Accademia, sebbene si specializzi in pilotaggio. Entra anche a far parte della rinomata Squadriglia Nova. Esce dall’Accademia nel 2374 e viene subito mandata al fronte a bordo della USS Intrepid. Durante la guerra contro il Dominio muore sua madre, quando Betazed viene occupato. Una volta finita la guerra viene assegnata alla USS Antares come pilota e viene promossa al grado di Tenente. Un anno dopo, con sua grande sorpresa, Yoan viene condannato a sei anni di carcere per truffa e spionaggio: si rifiuta di vedere Jahel ed ella decide di non perdere altro tempo dietro al fratello. Nel 2381, in seguito a problemi con il capitano della USS Antares, anch’egli betazoide, viene assegnata alla UTS Norn.

2374: Guardiamarina
2376: Tenente

Nulla da segnalare

Jahel a differenza di sua madre, non è una telepate completa, ma solo fortemente empatica, anche se ha a lungo studiato per ampliare le proprie capacità, col risultato di essere in grado di comunicare telepaticamente con altri telepati ma non di leggere la mente altrui. E’ molto legata alla cultura betazoide e conosce ben poco quella umana, anche se di essa ama molto la musica classica a tal punto da aver imparato a cantare l’opera. Adora profondamente pilotare le navi stellari, di qualunque tipo esse siano e cerca di mettere nel suo lavoro razionalità ed ordine, in modo tale che l’emotività tipica della sua razza possa essere messa a freno. Parla correntemente il cardassiano, insegnatole dal fratello; ama molto il tè, giocare allo springball bajoriano e cavalcare.