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USS HOPE - MISSIONE 07 RSS USS HOPE - Missione 07

07.04 "Bolle e decisioni..."

di Xyr del Clan Clos, Pubblicato il 01-05-2017

USS Hope - Plancia


La sala era illuminata fiocamente dalle luci di emergenza.

Un silenzio innaturale permeava l'area.

Xyr aprì lentamente gli occhi. Cercò di alzarsi, ma una sensazione di nausea la investì consigliandole di mantenere la posizione supina fino a nuovo ordine del suo corpo.

Passarono quelli che per lei sembrarono decenni, poi si forzò di mettersi seduta.

L'intermittenza delle luci accresceva esponenzialmente il mal di testa che la stava stordendo.

Si guardò intorno.

La vista era annebbiata.

L'ambiente era disseminato di macchie nere con sfumature rosse e gialle. C'era forse anche del blu, ma non ne era sicura.

Scosse la testa per cercare di mettere a fuoco.

Man mano che i suoi occhi ripresero a funzionare le macchie presero la forma di corpi.

Caytlin era riversa in modo aggraziato sulla sua poltrona. Sembrava un angelo addormentato. Anche in quell'occasione intravide il sorriso che tanto turbava l'andoriana. Stava respirando rilassata.

Lentamente si voltò verso lo schermo principale. Jones era al timone, anche lei accasciata. Le mani erano salde sui tasti del timone.

Qualcosa nello schermo non stava funzionando. Ci avrebbe pensato dopo.

L'andoriana si alzò in piedi. Contemporaneamente anche Basta e Rest stavano riprendendo una posizione eretta per quanto doloranti.

Uno sguardo tra di loro e un leggero movimento della testa assicurò che tutto era a posto.

La mente tornò lentamente funzionante.

Xyr fece qualche passo per la plancia ancora non propriamente stabile.

La sua mente le stava urlando qualcosa, ma non riusciva ancora a connettere per ascoltarla.

Tutto quello che desiderava adesso era che le luci smettessero di lampeggiare.

"Computer, le luci. Falle smettere."

=^=Prego ripeeeeeeetere richiiiiesta.=^=

Xyr scosse la testa.

"Computer?"

Un brivido le corse lungo la schiena.

Quell'immagine che cercava di farsi largo nella sua mente scossa, la colpì all'improvviso.

Si voltò verso la sua poltrona, ma soprattutto verso quella di Bueller.

Una voragine luminosa ne aveva preso il posto. Osservò meglio con il fiato in gola.

Mancava tutta una parte della plancia. A partire dallo schermo fino alla postazione di Rodriguez passando per la poltrona di Bueller e per la sua.

Una parte della plancia era stata tagliata via in senso longitudinale.

La parte mancante aveva approssimativamente un diametro di due metri di larghezza, ma era lunga tutta la plancia.

"Ferris...."

La struttura della nave rimaneva intatta, era come se fosse slegata dal resto della nave, ma parte integrante della stessa.

Basta si avvicinò alla fenditura mentre Rest la stava già analizzando con un tricorder.

"Comandante. Percepisco qualcosa provenire dall'interno. Non mi è chiaro. Non riesco a focalizzarmi come vorrei."

"La concentrazione di tachioni è..."

Rest si interruppe per qualche secondo, poi con una precisa logica posò il tricorder e ne afferrò un altro puntandolo allo stesso fenomeno.

Di nuovo in silenzio, poi questa volta senza una precisa logica diede qualche piccolo colpetto sullo strumento.

"Rest?"
"Mi scusi Comandante. Direi che la concentrazione di tachioni è fuori scala. Gli strumenti non riescono a quantificare il fenomeno."

"Vedo qualcosa all'interno."

La voce di Caytlin fece sobbalzare Xyr che non se l'aspettava esattamente dietro di lei.

"Consigliere sta bene?"

"Sì sì, solo un po' intontita. Voi non vedete muoversi qualcosa all'interno? Qualcuno più che qualcosa."

Basta si avvicinò ancora di più e anche Xyr fece lo stesso.

All'interno della fenditura intravidero qualcosa. Forse il Consigliere aveva ragione. Più che qualcosa forse qualcuno.

"Qualcuno riesce a far smettere questa maledetta intermittenza delle luci? Voglio la plancia attiva. Immediatamente! Rodriguez, dove diamine è Rodriguez quando serve?"
Immediatamente Xyr si ricordò che la fenditura aveva colpito anche la consolle del Capo Ops.

Le luci tuttavia smisero di lampeggiare e la plancia tornò alla sua consueta atmosfera.

Xyr si guardò intorno curiosa.

Rest continuava a monitorare con il tricorder, Basta e Caytlin stavano parlottando guardando la fenditura da diverse inclinazioni, mentre Luna si stava massaggiando una spalla dolorante guardando la sua consolle illuminarsi in modo strano.

Nessuno aveva fatto alcunché.

"Che cosa è successo?"

La domanda di Xyr era più un pensiero ad alta voce che una richiesta.

"Ho bypassato i gel bioneurali dirigendo l'energia alla sottosezione 34. Nello stesso tempo il riflusso di informazioni l'ho proiettato attraverso un filtro H8J9 che si trova proprio lì vicino al timone. Nel frattempo...."

"Tucci?"

Xyr aveva riconosciuto la voce, ma non riusciva a vedere l'Ufficiale Scientifico da nessuna parte.

"Qui... qui... qui...."

Dei rumori come di piccoli salti al di là della fenditura.

"...Tucci è lei?"

"Sono dall'altra parte della bolla tachionica. Dall'altra parte della plancia. Qui... qui... qui... Mi vedete?"

Xyr si portò una mano sul viso.

"Tucci, lei vede noi?"

Un breve silenzio.

"No Comandante, come posso vedervi se c'è di mezzo questa co... ah, giusto. Non potete vedermi nemmeno voi. Mi sembra una valutazione corretta."

"Tucci, cosa sta succedendo. Come siamo finiti in questa situazione? Aspetti. Prima cosa. In che situazione siamo?"

"Ecco, direi che c'è stato un mancato allineamento temporale. Sicuramente quando abbiamo scambiato la traccia temporale con la Esperanza le due navi non erano perfettamente in sincrono e alcune parti dello scudo hanno mantenuto la traccia precedente."

"Abbiamo ricontrollato i calcoli una dozzina di volte. Non c'erano errori. La Esperanza aveva i dati e le capacità per mimare i nostri movimenti come richiesto."

"Il signor Rest ha ragione, eppure qualcosa di impercettibile deve essere stato eseguito in modo errato. Comunque alla fine ci siamo trovati ad avere una bolla tachionica in plancia. Niente di che, l'importante é non toccarla."

Basta ritrasse immediatamente la mano ormai troppo vicina alla bolla.

"La Hope può navigare in queste condizioni?"

....

"Tucci?"

"Da un'analisi sommaria direi di si."

La voce dell'ufficiale scientifico era esattamente alle sue spalle e la colse di nuovo di sorpresa.

"Per Andor!!! Tucci, come c'è arrivato di qui?"

"Teletrasporto. Vado a parlare con Doohan. A dopo."

"Aspetti. Il Capitano?"

"Il Capitano é il tenente Bueller...."

Xyr fissò Tucci.

Tucci fissò Basta.

Lon fece un piccolo gesto con la mano come per suggerire al suo amico di proseguire e contemporaneamente mosse le labbra per dire un silenzioso Dov'è Bueller?

"Oh.... giusto. Il Capitano é nella bolla tachionica. É da qualche parte nel tempo. In pratica quando il tenente Jones ci ha fatti passare attraverso la faccia che portava nel 2314 non tutta la nave era pronta per questo passaggio."

Xyr tornò inconsciamente a respirare. Si era accorta di aver nuovamente trattenuto il fiato durante l'ultima spiegazione di Tucci.

Bueller e Rodriguez erano vivi. Questa era la notizia buona.

Non aveva idea di come recuperarli. Questa era la notizia cattiva.

Xyr fece qualche passo verso la bolla istintivamente come per avvicinarsi a Tucci anche solo virtualmente.

Xyr si stava abituando a Tucci. Era ormai quasi certa di riuscire a sopire in ogni occasione l'istinto omicida che il terrestre faceva nascere costantemente in lei.

"Anno?"

"I valori non sono chiari ma siamo certamente nel 2314. Direi qualche giorno prima della scomparsa della Esperanza. Forse meno. Le saprò dire qualcosa di esatto fra poco."

"Grazie Rest. Definiamo delle priorità. Signor Basta mi serve un'analisi dettagliata dei danni e delle risorse disponibili. Tenente Jones, siamo un'anomalia temporale. Scelga una rotta e porti la Hope in una zona di spazio sicura. Sensori attivi e allarme giallo. Siamo la nave con la miglior tecnologia del settore. Nessuno deve sapere che siamo qui e possiamo individuare chiunque con un minimo anticipo, ma le anomalie elettromagnetiche della zona possono falsare i valori dei sensori. Nel frattempo cerchi anche un'area favorevole ad attuare il piano folle del Capitano per farci tornare nel nostro tempo. Rest, Consigliere con me in sala tattica. Dobbiamo definire la miglior strategia possibile. Jones a lei la plancia."

L'equipaggio si mise all'opera.

Xyr diede un'occhiata alla zona dove avrebbe dovuto esserci la poltrona del Primo Ufficiale. Quando la Hope aveva attraversato la barriera, lei era in piedi vicino alla postazione tattica e non al suo posto. Ora sarebbe nella bolla insieme a Bueller, Rodriguez e chissà quanti altri membri dell'equipaggio.

Un altro barlume di lucidità la colpì e il pensiero della sua palese mancanza la fece star male.

"Xyr a Graahn."

=^=Xyr, cosa sta succedendo? Mi stanno arrivando segnalazioni da tutti i ponti. Amnesia, difficoltà di deambulazione, traumi da cadute. Ci sono anche episodi di allucinazioni. Diversi casi di dejavu.=^=

L'andoriana si sentì per un breve istante sopraffatta. La sua tipica rigidità caratteriale aveva preso il sopravvento da quando aveva ripreso i sensi. Il suo unico pensiero era stato alla nave e alla gestione delle operazioni di ripristino. Era la procedura e inconsciamente l'aveva seguita. Le persone sulla Hope, la loro situazione, la loro salute. Non era stato il suo primo pensiero. A malapena se n'era ricordata. Bueller avrebbe prima pensato all'equipaggio e poi a tutto il resto.

"Appena le saprò dire di più la contatterà Dottoressa. Mi mandi un resoc....Le sarei grata mi tenesse informata sulle situazioni più gravi. Grazie. Xyr chiudo."

Si avviò pensierosa verso la sala tattica.

"Comandante. Chiedo il permesso di modificare il transponder della Hope."

Xyr fermò per un attimo il suo avanzare osservando Luna.

"Cosa ha in mente Tenente?"

"Siamo nel 2314 e praticamente in territorio klingon. Se i nostri sensori dovessero fallire e fossimo individuati da qualcuno, beh, meglio pensino ad uno strano sparviero Klingon piuttosto che ad una nave della Federazione."

"Se individuati da altri klingon potremmo passare inosservati, se individuati dalla Federazione non dovremmo essere attaccati. Le navi hanno l'ordine di non ingaggiare. L'analisi del Tenente Jones é solida."

Xyr concordò con Rest, fece un cenno di assenso al timoniere e proseguì.

"Tucci. Qui Xyr. Fra 60 minuti la voglio in sala tattica con la soluzione su come recuperare i membri nella bolla tachionica e su come sistemare la situazione."

=^=60 minuti? Mah...=^=

"Ha ragione, non c'è tempo. Prepari tutto in 40 minuti. Xyr chiudo."



USS Hope - Sala tattica - 3 marzo 2314 ore 15:38


"Non ha ragione di esistere fuori dal suo tempo. Finché non sovrapponiamo le curve temporali della Hope e della bolla, qualsiasi cosa all'interno della stessa resta sospesa in un limbo. Non sono più nel 2396 e non sono ancora nel 2314."

"I suoi calcoli Tucci erano corretti?"

"Fino all'ottava decimale in un'equazione che ne prevedeva tre di decimali. Ho riletto i dati registrati dal nostro database. La Esperanza non ha eseguito volutamente le specifiche richieste come concordato."

"Volutamente?"

Caytlin smise di sorseggiare la sua bevanda per esprimere la sua sorpresa.

"Beh, se osservate il datalog delle operazioni, mentre allineavamo gli scudi, la procedura automatica é stata bypassata con un ordine diretto del Capitano Coleman."

"D'accordo, penseremo alla Esperanza appena tornati nel nostro tempo. Basta, situazione?"

"47 dispersi, 12 casi non gravi in infermeria ma la Dottoressa Graahn insiste perché non tornino in servizio, 1 ponte inutilizzabile, 2 navette coinvolte. Comandante, tra i dispersi c'è anche il Capitano Strauss."

"Lo sapevo Basta, grazie. Ho già provato a contattare Strauss più volte. Ora Tucci, sta a lei. Come ne usciamo? Massima priorità al recupero dell'equipaggio. Il Tenente Jones ci ha portati in una zona dove le interferenze elettromagnetiche non dovrebbero farci individuare. Credo si possa lavorare in tranquill...."

Un forte colpo scosse lo scafo.

"Plancia, che succede?"

=^=Siamo finiti in mezzo ad una serie di esplosioni provocate da dei siluri fotonici. Manovra evasiva.=^=

Xyr si alzò di scatto.

Meno male che dovevamo stare tranquilli.

"Scudi alzati, allarme rosso. Arriviamo in plancia."

Xyr, seguita da Rest, Basta e Caytlin entrò in plancia giusto per essere gettata a terra da un'altra forte scossa.

"Situazione!"

"Il campo di asteroidi in cui ho nascosto la Hope sta amplificando in qualche modo delle esplosioni che coinvolgono due... no tre navi. Dannate interferenze elettromagnetiche! Le letture non sono per niente chiare."

Xyr si diresse istintivamente verso la poltrona del Capitano bloccandosi all'improvviso davanti alla bolla.

La poltrona era nella fenditura, ma qualcosa era cambiato nell'aspetto dell'anomalia.

"Tucci. Non aveva detto che la bolla era stabile?"

L'ufficiale scientifico avvicinò un tricorder.

"Questi scossoni non vanno bene. Sta perdendo coesione. Molto interessante. Ho letto di come un afflusso di tachioni può sopportare...."

"Tucci! Che Andor mi aiuti! La Hope è in pericolo?"

"Beh, esploderemo non appena la coesione quantica della bolla verrà a mancare. Approssimativamente fra una quindicina di minuti se prendiamo altre scosse come questa. Fra 20 se invece non ne prendiamo."

Xyr afferrò ancora più forte il corrimano.

"Qualche buona notizia?"

"Beh. Ho un'idea su come far ritornare nella nostra linea temporale la bolla e salvare il Capitano. Non l'avevo detto? Devo solo capire come fare."

Xyr si ritrovò un sorriso isterico sul volto.

"Jones, ha sentito Tucci? Ci dia quei 5 minuti di speranza. Rest. Quelle navi che stanno combattendo? Chi sono?"

Il vulcaniano sollevò brevemente un sopracciglio.

"Una delle navi ci sta chiamando. O almeno sta mandando un messaggio su una frequenza non federale. É un B'rel."

=^=Nave klingon sconosciuta. I nostri comunicatori sono fuori uso. Spero che questo messaggio subspaziale vi raggiunga. Sono Tanas della Casata di Rannuf. A bordo ho 30 ragazzini. Siamo fuggiti da Dertibed, seconda luna di Ganalda IV. I loro genitori hanno combattuto con onore per metterli in salvo. La nave della Federazione li ha attaccati di sorpresa dall'orbita. É stata una strage. I ragazzi non ne possono nulla di questa guerra. Sono ancora troppo giovani per lo Sto'vo'kor. Lo sparviero ci sta proteggendo ma é pesantemente danneggiatbrrrr.=^=

"Comandante. Le confermo che su quella nave klingon ci sono 34 persone, tutte di fisiologia klingon. Direi che dai dati la loro percentuale di sopravvivenza é del 12.3%. Lo sparviero ha solo il 4%."

Una luce sullo schermo confermó l'analisi del vulcaniano e la distruzione dello sparviero di supporto.

"Sono attaccati da una nave della Federazione. Comandante. Dal numero di registro é la Esperanza."

L'andoriana si voltò verso Rest.

La Esperanza stava cacciando la nave klingon. C'erano regole e convenzioni che impedivano ad una nave federale un simile atteggiamento, guerra o non guerra.

"Xyr, dai diari della Esperanza non risulta alcuno scontro, ma da quelli personali di Coleman si. Sembra che il Capitano si sia premunito di modificare i diari ufficiali. Emerge anche chiaro il suo odio verso i klingon."

Xyr guardò per un istante Caytlin dopo averla sentita pronunciare quelle parole.

"Come facciamo ad avere i diari della Esperanza? Soprattutto quelli personali dell'equipaggio.... non dica nulla. Rodriguez."

Il consigliere sorrise sorniona.

"Hanno distrutto le due navi?

"No, sembra che una terza nave klingon li abbia costretti alla fuga dopo aver ingaggiato uno scontro. La Esperanza si é trovata senza sensori e con gli scudi al limite. Risulta anche che per un attimo la nave abbia cessato di rispondere ai comandi. Per salvarsi sono fuggiti finendo nella zona di spazio dove li abbiamo trovati."

Xyr guardò in terra pensierosa, poi verso la postazione dove avrebbe dovuto esserci Bueller.

Cosa avrebbe fatto lui?

La Direttiva Temporale le impediva qualsiasi intervento, eppure qui intorno non risultavano altre navi klingon. Quella che la Hope aveva distrutto nel dodecaedro e che inseguiva la Esperanza poteva essere finita nel dodecaedro in qualsiasi momento, precedente o successivo. Poteva non centrare nulla con quella che aveva spinto la Esperanza fuori tempo. A meno che...

Si avvicinò alla postazione di Tucci.

"Cosa le serve per riallineare la Hope e la bolla tachionica?"

"Beh. Mi servirebbe la traccia temporale della Esperanza dopo essere passata nella sua faccia del dodecaedro..."

"Abbiamo la boa lanciata dalla Esperanza, recuperata e messa nella stiva. Potrebbe non aver subito modifiche sostanziali con lo scambio di tracce temporali."

"Poi mi servirebbe la copia della corretta armonica degli scudi usati dalla Esperanza."

"Abbiamo l'originale."

Tucci si grattó pensieroso il mento.

"Beh. Ci servirebbe riprodurre lo scambio di traccia temporale, ma vorrebbe dire una collaborazione della Esperanza."

Xyr soppesó le sue parole.

"Una collaborazione forse no, però.... Consigliere, in quel fascicolo recuperato da Rodriguez ci dovrebbero essere i codici di controllo della nave. Corretto?"

Caytlin sfogliò i file.

"Direi di si. Come faceva a sapere che c'erano?"

"Comincio a conoscere Rodriguez. Ora voglio che tutti voi eseguiate senza esitazione i miei ordini. Nessun commento o iniziativa personale. Quello che succederà fra poco va contro 17 paragrafi e una sottosezione della Direttiva Temporale. Qualsiasi cosa succeda voi non verrete coinvolti se non da miei diretti ordini."

E maledizione a te Bueller.

Gli ufficiali di plancia guardarono il loro ufficiale in comando.

"Jones,verifichi che il trasponder ci identifichi come klingon poi si avvicini allo scontro sfruttando la nostra velocità. Basta, appena siamo a distanza minima per far fuoco, scagli quello che é necessario per danneggiare la Esperanza. Punti ai sensori e riduca i loro scudi al minimo. Non devono capire che siamo noi. Tucci, si prepari ad eseguire la stessa operazione agli scudi che abbiamo tentato di eseguire con la Esperanza per lo scambio di traccia."

Seppur dubbiosi gli ufficiali eseguirono i compiti loro assegnati.

Luna portò la Hope sull'angolo cieco della Esperanza.

Basta piazzó due siluri fotonici sugli scudi collassandoli e disattivó con i phaser i sensori accecando la nave di classe Constellation.

Tutta l'operazione portò via solo qualche minuto. C'era ancora tempo.

"Consigliere, la prego di lasciarmi la sua postazione e la prego di scordarsi aperto il fascicolo sulla Esperanza."

Caytlin si alzò, mise una mano sul braccio di Xyr e sorrise all'andoriana.

"Tenente Jones. Siamo nelle sue mani. Appena la Esperanza comincerà la sua fuga, lei deve inseguire e stargli così attaccata che i nostri scudi dovranno toccare i loro."

Luna si scrocchió le mani e fece un occhiolino a Xyr. Di rimando ricevette uno sguardo di fuoco.

Come previsto, o forse esattamente come già successo, la Esperanza tentó una manovra di sganciamento. Luna parti immediatamente all'inseguimento. Le capacità di manovra della classe Intrepid erano già di per sé superiori alla Constellation, ma sommate all'abilitá di Luna non lasciarono scampo alla Esperanza.

Xyr digitò diversi comandi sulla sua tastiera. Poi si rivolse a Tucci.

"Tenente, sulla sua consolle ha il comando temporaneo degli scudi della Esperanza. Faccia la sua magia."

Tucci rimase imbambolato per qualche istante.

"Come ha fatto. Oh. Capisco. Ci saranno delle conseguenze temo. Il riallineamento potrebbe essere pericoloso a questa velocità."

Tucci mosse le mani più velocemente possibile. Sul suo schermo i due scudi apparvero sovrapposti per un attimo. Poi tutto cominciò ad esplodere in plancia.

La Hope si arrestò di colpo mentre la Esperanza si allontanó.

Xyr vide con la coda dell'occhio sparire la vecchia nave federale. Era entrata nel dodecaedro. Poi qualcosa esplose accanto a lei e tutto fu buio.

Due braccia la sollevarono da terra.

"Xyr, Xyr sveglia. Mi senti? Graahn in plancia. Emergenza medica. Che diamine è successo alla mia nave? Cosa vuol dire siamo alla deriva? Perchè quel pianeta si sta avvicinando così velocemente alla nave?"

Il Primo Ufficiale della Hope aprì gli occhi.

Bueller la stava sostenendo. Xyr accennó un sorriso.

"Capitano in plancia..."

E tutto fu di nuovo buio.