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USS ERINLE - MISSIONE 03 RSS USS ERINLE - Missione 03

03.17 "Droni"

di Shinead O'Lauglin, Pubblicato il 09-12-2018

USS Erinle - Ufficio del Capitano Sidzi Drax, 16 settembre 2398, ore 10:30.


Il capitano sedeva alla sua scrivania, rimuginando sulla situazione. Le informazioni avute da Ailia, tramite il dottore, erano davvero preoccupanti, e l'ufficiale si domandava come costruire una strategia efficace per sventare la minaccia contro la stazione spaziale Deep Space 5. Mentre era lì che rifletteva, sentì suonare l'interfono.
=^= Capitano, sono il tenente O'Lauglin, posso venire a parlarle? =^=
=^= Entri pure tenente =^=
Le porte della cabina si aprirono e l'ufficiale entrò, fermandosi davanti alla scrivania del suo capitano.
"Stiamo continuando ad esaminare le memorie della Nightwing, ma non abbiamo ancora trovato nulla che riguardi i droni, anche se è mia opinione che il capitano Barbosa fosse in possesso dei piani costruttivi."
Il capitano Drax ebbe un moto di delusione.
"Non abbiamo molto tempo, tenente, lo sa bene. Secondo le informazioni del tenente Ailia l'attacco dovrebbe essere imminente"
"Se posso permettermi, capitano" cominciò Shinead con una certa esitazione "potremmo fare un tentativo con il capitano Barbosa. Anche se è una fuorilegge mi è sembrata una donna d'onore e non credo che condividerebbe le strategie di attacco della sua gente, se le conoscesse. Potremmo chiederle di consegnarci le informazioni che ci servono. Naturalmente vorrà qualcosa in cambio. Ecco... è proprio questo il problema: le richieste che potrebbe farci."
Il capitano Drax giocherellava con una matita, senza guardarla in faccia, poi alzò lo sguardo:
"Ha ragione tenente, dobbiamo tentare qualcosa, ma non è una trattativa che possa condurre senza l'autorizzazione dell'ammiragliato. Se Barbosa dovesse avere i dati che stiamo cercando, e se accettasse di consegnarceli, e se porrà delle condizioni, queste devono essere approvate dalla Federazione, perché è quest'ultima che si impegna a rispettarle."
Si girò allungando una mano verso il comunicatore" Guardiamarina Flot, apra un canale con l'ammiragliato e mi cerchi l'ammiraglio Crom. Dica anche al comandante Toran di venire nel mio ufficio".



USS Erinle - Ufficio del capitano Sidzi Drax, 16 settembre 2398, ore 12:00


Il capitano Drax era in piedi davanti allo schermo, che rimandava l'immagine dell'Ammiraglio Crom, ed era affiancata dal comandante Toran e dal tenente O'Lauglin.
"Mi sembra un tentativo disperato, e piuttosto rischioso. Le richieste del Capitano Barbosa potrebbero essere inaccettabili per noi. Tuttavia si può fare un tentativo, dalle sue risposte potremmo scoprire cosa sa effettivamente dei droni e dell'attacco a Deep Space 5. La autorizzo a tentare, capitano, quanto alle eventuali richieste, agisca con buon senso. Buona fortuna."
L'immagine dell'ammiraglio sparì, e Drax, seguita da Toran e O'Lauglin, si avviò verso il piano celle.



USS Erinle - Celle di sicurezza, 16 settembre 2398, ore 14:00


Il capitano Sidzi Drax si avvicinò alla barriera energetica trasparente che chiudeva la cella del capitano Barbosa e guardò dentro. Il capitano era sdraiato sulla branda e si alzò quando vide avvicinarsi i tre ufficiali, guardandoli con un sorriso beffardo.
"Salve capitano, mi spiace disturbarla. Conosce già l'ufficiale scientifico O'Lauglin?"
Barbosa li guardò divertita. "E a cosa debbo l'onore della sua visita, capitano Drax?" Chiese guardandoli attraverso la barriera energetica, senza avvicinarcisi troppo.
"Abbiamo bisogno di alcune informazioni da lei. Abbiamo saputo che è in programma un attacco alla base Deep Space 5, con l'utilizzo di droni, tuttavia i nostri informatori non sono stati in grado di fornirci le specifiche che ci permettano di neutralizzarli, per cui vorrei avere queste informazioni da lei."
Il comandante Barbosa la guardò incredula e poi scoppiò in una fragorosa risata. "E lei pensa che io vi aiuterò contro la mia gente? Non sta parlando sul serio, vero? Non mi importa che mi abbiate catturato, ma non tradirò mai i miei compagni, nemmeno se mi torturare! E questo pone fine alla conversazione!"
Aveva detto queste parole incrociando le braccia sul petto ed alzando il mento e adesso la stava guardando con aria di sfida.
Drax inspirò a fondo. Sapeva che non sarebbe stato facile. "Sa come prevedono di condurre l'attacco, i suoi compagni? Cominceranno bombardando le installazioni civili ed i sistemi di mantenimento della stazione. Questo provocherà il caos, e migliaia di morti. Morti civili. Non pensavo che una persona che ha posto come condizione per la resa la salvezza del suo equipaggio fosse d'accordo con una simile vile tattica di attacco."
"Lei sta mentendo" ribatté Barbosa. "Mente per avere le informazioni che le servono! Ma con me non attacca."
"No, e lei lo sa. Conosce i tuoi soci, e sa che ne sono capaci. Ma posso darle una prova di ciò che dico."
Drax si voltò verso Shinead che prese il il padd e premette alcuni tasti. La voce del dottore che relazionava gli ufficiali sui ricordi di Ailia risuonò chiara nel corridoio, e Barbosa la ascoltò incredula.
"Avevamo un infiltrato, e ci ha portato queste informazioni!"
Barbosa fissava il pavimento, la mascella contratta e lo sguardo perso nel vuoto.
"Voglio gli schemi dei droni e tutte le specifiche di gestione, so che sono nel computer centrale della sua nave, ma non abbiamo tempo di cercare fra milioni di file! L'attacco è imminente, e non abbiamo abbastanza navi per evacuare la stazione, ed anche se lo facessimo, ne attaccherebbero un'altra! Dobbiamo fermare questa follia! Adesso!"

Barbosa alzò lentamente il capo e guardò Drax.
"Lei è astuta, a fare appello al mio senso dell'onore. Ma ne ho meno di quello che crede. È vero, ho quello che vi serve, ma se pensa che ve lo regalerò si sbaglia di grosso, voglio qualcosa in cambio"
"Sono autorizzata a trattare, capitano, ma ogni condizione deve essere approvata dall'Ammiragliato, è giusto che lei lo sappia".



U.S.S. Erinle - Ufficio del capitano Sidzi Drax, 16 settembre 2398, ore 16.00


"E questo è tutto". Drax aveva finito di aggiornare l'ammiraglio Crom sui risultati dell'incontro con il capitano Barbosa. Di fianco a lei Toran e Shinead attendevano.
"Mi sembra che, sulle basi che lei mi ha prospettato, l'accordo si possa fare. Le richieste di Barbosa, la detenzione in una colonia agricola per l'equipaggio ed un carcere non di massima sicurezza per sé stessa, sono ragionevoli. Capitano Drax, faccia sapere alla prigioniera che la Federazione accetta le condizioni poste per fornire le informazioni richieste. Le dica anche che, però, se non dovessero rivelarsi veritiere, lei ed il suo equipaggio scopriranno cosa significa prendersi gioco della Federazione."
L'immagine dell'ammiraglio scomparve dallo schermo, e Drax si voltò verso gli altri due ufficiali che erano con lei:
"Tenente, dopo che avremo comunicato a Barbosa la decisione della Federazione, lei registrerà le indicazioni, poi scaricherà i dati e li esaminerà al più presto per poter predisporre una strategia di annientamento dei droni. Comandante Toran, lei predisponga tutto per elaborare la strategia che ci serve. Bene, signori, adesso andiamo alle celle, che abbiamo molto lavoro da fare!" Drax si avviò verso la porta, poi si girò verso Shinead: "Ah, quasi mi dimenticavo: ottima idea, tenente. Le faccio miei complimenti"