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DS16GAMMA - MISSIONE 20 RSS DS16GAMMA - Missione 20

20.10 "Sono incappata dentro un bel piano"

di Durani della Casata di Kanjis, Pubblicato il 11-09-2018

FLASHBACK
Zona sconosciuta
08/09/2397 - Ore 20.52



"Un modo per indebolire la fragile alleanza che perdura nel quadrante Alfa ci sarebbe.." lo sguardo dello Zakdorn si fessurò brillando di una luce malevola

Ai suoi interlocutori non avrebbe detto mai tutto.. almeno fino a quando erano disposti a continuare ad alimentare il suo conto su Ferenginaar.

"Come una piccola pietruzza può generare una frana, così come una piccola esplosione nello spazio, in opportune circostanze, può dar vita ad un buco nero.. così io posso indicarvi una via per indebolire quella che appare una solida tregua fra potenze dominanti"

I due Vorta si guardarono vicendevolmente con un ghigno, prima di operare nuovamente su un pad modificato.

Una volta che la somma in latinum fu correttamente accreditata, lo Zakdorn riprese a parlare.

"I Klingon sono tutti guerrieri, un po' come per voi i Jem'Hadar. Non hanno bisogno di Ketracell Bianco per essere dominati, basta trovare il leader giusto.. in questi anni l'Alto Consiglio Klingon è stato attraversato da lotte intestine che hanno portato a scelte infelici.. alcune Casate sono state falcidiate in combattimento, altre epurate in maniera meno onorevole.. fra queste una continua a sopravvivere in clandestinità.. ed è una delle più antiche ed onorate.. dovete sapere che.."

"Non ci interessa.. parli più del dovuto, ma troppo poco per quanto vieni pagato"

"Arrivo al dunque allora.. non ufficialmente, ma molte famiglie sono insoddisfatte dell'operato dell'Alto Consiglio.. ed alcune apparentemente non disdegnano di criticare la lotta senza quartiere ordinata nei confronti della Casata ribelle.. su DS16 Gamma sono presenti due illustri esponenti di queste Casate.. un ambasciatore dall'oscuro passato ed una mezza Klingon. Sono entrambi due leader importanti, rispettati dai propri congiunti. Alcune spie raccontano anche come possano esservi legami sentimentali fra i due.."

"A noi cosa interessa?"

"La mezza Klingon è un ufficiale della Federazione.. la sua uccisione porterebbe a contrasti fra la Casata dell'Ambasciatore e la Flotta Stellare.. l'Alto Consiglio Klingon si troverebbe nella posizione di sostenere i propri alleati o dar loro torto sostenendo un leader potenzialmente ostile ai propri disegni?"

"E' ovvio.. sarebbero leali con la Federazione.. non vedo questo come possa aiutarci"

"Tale lealtà sarebbe la goccia che farebbe traboccare il vaso.. la Casata della mezza Klingon si alleerebbe immediatamente con quella dell'Ambasciatore, a sua volta vittima di un torto gravissimo. Ad esse si unirebbe sicuramente la Casata ribelle.. ed il lignaggio di quest'ultima trascinerebbe con sé tutti gli scontenti"

"Sarebbe una guerra"

"Forse no, ma sicuramente la solidità della tregua fra Federazione ed Impero Klingon verrebbe meno"

"Non è sufficiente.."

"Con un po' di latinum extra potrei addestrare un mio contatto Bajorano.. che potrebbe fugare un paio di cristalli cui quel popolo è molto devoto.. cristalli con qualche potere molto scenografico di sicuro effetto"

"E a noi cosa servirebbe?"

"La notizia non rimarrebbe celata a lungo.. e la novità metterebbe in allarme i Cardassiani.. i Bajorani non hanno dimenticato le atrocità subite"

"Ed i traditori dovrebbero agire o pagarne le conseguenze.."

"Esatto.. la Federazione si troverebbe a dover affrontare malumori e crescenti ostilità da due delle forze ai suoi confini che, seppur indebolite, possono essere causa di importanti sforzi bellici"

"E i Romulani?"

"Attenderebbero l'evolversi della situazione.. ma non tarderebbero ad intervenire.. o contro la Federazione o a suo favore.. generando un escalation anche sull'eventuale altro fronte.. sia esso Klingon o Cardassiano"

I due Vorta si guardarono nuovamente con un ghigno, prima di digitare nuovamente una cifra sul pad modificato.

Al nuovo accredito, lo Zakdorn sorrise malignamente.

"Entro aprile avrete notizia dell'uccisione della mezza Klingon.. da quel momento la situazione potrà solo degenerare.. entro l'estate potreste già avere la vostra guerra.. attendete qualche mese e poi potrete entrare in azione e vendicarvi.. se sbaglierete il momento, il problema sarà vostro.. perché così come la guerra fra le potenze dei Quadranti Alfa e Beta può scatenarsi, così può interrompersi se dovessero rendersi conto della minaccia portata dai vostri Jem Hadar"



FLASHBACK
Bajor
Luogo non precisato
11/02/2398 - Ore 23.47



Non era il primo a farsi chiamare Rillar e non sarebbe stato l'ultimo.

L'organizzazione per cui lavorava riteneva opportuno confezionare la stessa identità di copertura a più persone, mai contemporaneamente, per dare un alone di mistero ed incertezza a chiunque si fosse trovato a fare indagini sul conto di questo fantomatico Rillar.

L'incarico che gli era stato affidato era abbastanza semplice.. sottrarre dei cristalli.. presumibilmente appartenuti ai Profeti.. almeno per i creduloni che si bevevano queste storie.. utilizzare il warmhole per raggiungere la Stazione Spaziale DS16 Gamma.. star buono per un mesetto o due.. e poi metterli in azione.. da quanto capito potevano causare distorsioni visive, allucinazioni, sindromi di vario tipo..

Le distrazioni causate da tali eventi avrebbero ingannato i sensori e le forze della sicurezza permettendogli di prendere contatti con un Klingon appartenente alla guardia personale dell'Ambasciatore Rogal.

L'ennesima testa di legno convinta di fare un favore alla sua gente.. quanto possono essere stupidi questi Klingon?

Popolo guerriero.. puah..

Blaterano di onore e si combattono senza ritegno in virtù di presunte offese reciproche.

Il suo contatto pareva chiamarsi Khalal, anzi per ironia della sorte, sarebbe stato proprio quest'ultimo a doverlo avvicinare per far si che il piano fosse elaborato nel miglior modo possibile e scevro di difficoltà inutili.

L'idea di tradire il suo padrone doveva arrivare da Khalal non da entità esterne.

Il suo mandante riteneva che non ci fossero problemi a riguardo. Khalal era ampiamente malleabile.. il che tradotto voleva dire che era uno stupido..

Nelle istruzioni si faceva ampio riferimento a file secretati a bassi livelli della Flotta.. Rillar ormai poteva dire di conoscere a menadito le info curriculari del suo bersaglio: Tara Keane. Oltre a tutta una serie di informazioni secondarie sugli altri membri dell'equipaggio della stazione, per lo meno quelli più interessanti ai fini della missione.

Come il suo mandante fosse riuscito ad ottenerli non era importante, quello per cui si era raccomandato era di mantenere l'incolumità di un altro membro della Flotta Stellare di razza Klingon.

Tale Durani della Casata Kanjis.

Chi fosse a Rillar non importava, forse era colei cui volevano addebitare l'omicidio?

Ci aveva riflettuto per qualche minuto, ma aveva scartato l'ipotesi.. avrebbe avuto maggior senso logico ordinarne il finto suicidio a seguito dell'uccisione della Keane.

Certo tutta la manfrina di utilizzare i cristalli come diversivo sarebbe stata decisamente una noia.. occorreva far combaciare momenti, occasioni e motivazioni in modo che chiunque volesse dipanare il quesito non ci capisse nulla, a meno di non inciamparvi sopra.

Per sua fortuna, esisteva un piano B. Una soluzione che gli avrebbe permesso di uscire da qualunque guaio.. la sua organizzazione avrebbe infiltrato un secondo killer.. uno vecchio stampo, che usava armi arcaiche di difficile rintracciabilità ed impossibili da bloccare dai computer di bordo. Uno che amava i lavori puliti.

Se Rillar fosse stato fatto prigioniero ci avrebbe pensato Konig ad uccidere la Keane. E la Federazione sarebbe stata costretta a liberarlo.. presto o tardi..



DS16 GAMMA
Infermeria
18/03/2398 ore 21.40



"Mi fa uscire dottore? Anzi no.. Sonx posso andare a sgranchirmi le gambe? Nah banale.. vediamo.. senta dottore io sto molto meglio, vado a farmi una passeggiata e torno ai miei alloggi.."

Durani stava meditando ad alta voce come porre la questione col dottore.. più tempo passava, meglio stava e rimanere segregata in infermeria la stava facendo uscire pazza.

Senza contare che continuava ad avere l'idea in testa di dover dire qualcosa a qualcuno, ma non si ricordava il perché..

Era un pensiero fisso, ma non aveva la più pallida idea di cosa si dovesse ricordare.

Sonx insisteva nel dire che il colpo in testa le era stato inferto con molta più forza di quanto lei ritenesse di aver ricevuto, eppure lei ora si sentiva bene.. certo un leggero cerchio alla testa e l'idea di dover ricordarsi qualcosa, ma non era certo per quello che era stata imprigionata su quel biolettino da ore.

L'improvvisa comparsa del Denobulano alle sue spalle fu come una molla che la portò a roteare su se stessa mettendosi in ginocchio sul biolettino, come pronta a scattare ovunque lontano da lì.

Lo sguardo ammonitore ma sornione del dottore le fece assumere una posizione più consona, ma prima ancora che lei potesse aprire bocca, Sonx la interruppe:

"Non le do carta bianca per lasciare il mio regno, cara mia.. la sua emicrania, che lei continua a negare, è dovuta al trauma cranico subito.. e, sebbene lei abbia la testa dura, sono sicuro che lei stessa possa ammettere di provare ancora nausea e senso di fastidio.."

"Se non ricordo male i libri di storia federale, il Dottor McCoy curò Chekov da una caduta potenzialmente letale in pochissimi minuti. Possibile che a me ci vogliano ore?"

"Se lei stesse ferma, Durani, potrei anche riuscirci.."

"Ok doc io non mi muovo più, ma lei apra la sua cassaforte dei magici rimedi e mi dia qualcosa per rimettermi in piedi"

"Ahaha.. armadietto dei medicinali le pareva brutto?" fece Sonx andando a digitare un codice

=^=CLICKOC=^=

Durani fu presa da un improvviso fremito. L'uomo dai capelli bianchi aveva aperto un contenitore al cui interno aveva nascosto qualcosa..

"Dottore lo richiuda e lo riapra"

"Perché??"

"Per il suono.. faccia come ho detto!"

=^=CLICKOC=^=

"Le giuro che non mi muoverò più dal biolettino, ma mi faccia fare una chiamata al Capitano.."

Il Denobulano osservò la sua paziente.. non c'era bisogno di intuito particolare: la Klingon si era ricordata di qualcosa.. lui accennò di sì col capo e chiamò il ponte di comando della stazione

=^=Qua Durani.. abbiamo a bordo un sicario con fucile di precisione a percussione con munizioni probabilmente ad alto potere perforante.. diramate l'allarme rosso! Il Comandante Keane è in immediato pericolo di vita!=^=