Home Home
 
 
 
 
 
 
DS16GAMMA - MISSIONE 22 RSS DS16GAMMA - Missione 22

22.01 " Quarantena "

di Tara Keane, Pubblicato il 25-06-2019



DS16 - Ponte di Comando - 20/06/2399 ore 9.30



Il Comandante Drillrush aveva preso servizio da poco più di un ora e come ogni mattina stava controllando i rapporti della notte: tutto sembrava essersi svolto abbastanza tranquillamente. Mentre finiva di leggere i rapporti delle varie sezioni controllò anche gli ufficiali presenti in plancia in quel momento: Claire aveva la straordinaria capacità di tenere tutto sotto controllo senza che nessuno se ne accorgesse.
* Bene* pensò soddisfatta * tutti efficienti come al solito! *
Erano assenti solo Riccardi, che stava addestrando i nuovi arrivati della Sicurezza e Tara che stava godendo delle ultime 20 ore di permesso e Claire era sicura che se le stesse godendo tutte, visto che anche l'Ambasciatore Dothrak aveva annullato tutti gli impegni per lo stesso periodo di tempo!
Finì di controllare i rapporti e a parte una rissa nel bar di Kimmar e due ricoverati in infermeria, la notte era trascorsa senza grossi problemi e ora poteva dedicarsi ai suoi numerosi compiti. Primo tra i quali dire al Tenente Manghi, secondo di Keane, che non aveva smesso un attimo di tossire da quando aveva preso servizio, di andare Infermeria a farsi visitare.
Stava per rivolgersi a lui quando il nuovo Medico Capo di DS16 la chiamò
=^= Ch'Idrani a Comandante Drillrush=^=
=^=Dottore qualcosa che non va?=^= chiese Claire proccupata dal tono leggermente ansioso del medico.
=^= Ha letto i rapporti della notte ? =^=
=^=Sì, avete avuto due ricoveri stanotte: che problema c'è?=^=
=^= Una cosa abbastanza strana perché sembrano riportare i sintomi di un'antica malattia terrestre, debellata ormai da secoli, purtroppo spesso dall'esito mortale.....ma c'è qualcuno che tossisce in plancia?=^=
Drillrush stava per rispondere quando il tenente Manghi s'alzò in piedi, pallido, sudato e in preda ad una tosse convulsa. Roberts gli si avvicinò per sostenerlo e s'accorse che le mani che il collega aveva davanti alla bocca erano sporche di sangue. "Lo accompagno in infermeria!" disse l'ufficiale Scientifico. Non fece però in tempo, perché Manghi s'accasciò sul pavimento davanti alla postazione OPS.
=^=Dottore emergenza in plancia!=^=
Nammo avrebbe voluto indossare una tuta protettiva, ma sapeva che Manghi aveva bisogno di soccorso immediato e fidando sul fatto che la malattia colpisse solo gli umani, il Medico Capo si materializzò in plancia. Manghi era sdraiato per terra con Roberts al suo fianco e Drillrush in piedi di fianco al Bajoriano, mentre Durani e gli altri ufficiali erano rimasti al loro posto.
"Fatemi largo" disse il medico e velocemente fece passare il tricorder medico sul torace dell'uomo a terra. Lesse i dati due volte per essere certo dei risultati e poi si rivolse al Comandante Drillrush.
"Dobbiamo mettere in quarantena la plancia e rintracciare tutti quelli che sono stati a contatto col tenete e con gli altri due uomini ricoverati in infermeria!"
"Dottore di che si tratta?" chiese la donna allarmata.
"Glielo stavo dicendo prima di essere interrotto dalla crisi del Tenente e non so davvero come sia possibile, ma Manghi e gli altri due sembra abbiano contratto la peste polmonare!"
"Peste ?" chiese Durani che non conosceva la terribile malattia terrestre.
"La peste è un'epidemia di origine batterica estremamente violenta, con sintomi come febbre alta, tosse con espettorazione di sangue e altri, ma la cosa peggiore è che ha un tasso di mortalità altissimo pari al 50 per cento dei malati e che ha fatto milioni di morti nel passato della Terra. È stata definitivamente debellata più di due secoli fa e non capisco proprio come abbiano potuto contrarla qua, in questo sperduto angolo della galassia. "
Mentre Manghi veniva teletrasportato direttamente in infermeria, Drillrush si rivolse al medico "La quarantena? È necessaria? "
"Si purtroppo il batterio si trasmette nell'aria e ha un incubazione di un giorno o due. potremmo avere già degli altri infettati in giro per la base o peggio ancora, qualcuno infetto potrebbe aver lasciato la stazione a bordo di una nave partita in questi giorni. "
"Riccardi dovrà ricostruire i movimenti degli infetti e scoprire con chi sono venuti in contatto nelle scorse 48 ore. Nel frattempo metteremo in quarantena tutte le aree in cui sono transitati i malati, sperando che i biofiltri del sistema di ventilazione della base non abbiano fatto passare il batterio. Durani ordini a tutte le navi in partenza di aspettare e avverta quelle in arrivo che fino a nuovi ordini è vietato lo sbarco su DS16."
"Torno in Infermeria, la terrò informata sull'evoluzione dei malati." Disse Ch'Idrani prima di sparire tra le luci del teletrasporto.

DS16 - Ambasciata Klingon - ore 9,40


Vorn sedeva alla scrivania di Rogal, sovrintendendo ai compiti che di solito spettavano all'ambasciatore. Il suo pupillo si era preso due giorni tutti per lui, da trascorrere con la sua compagna. Si era chiuso nei suoi alloggi e aveva obbligato Tara a consegnare il suo comunicatore al vecchio mentore, facendogli promettere di disturbarlo solo in caso di emergenza, specificando che per emergenza intendeva l'imminente distruzione della Base!
In realtà Vorn non aveva molto da fare perché Rogal aveva provveduto a mettersi avanti con il lavoro, proprio per potersi permettere due giorni di ferie tranquilli, e quindi stava lì, seduto, sentendosi quasi un cane da guardia. Quasi trasalì quando il comunicatore di Tara trillò e sentì la voce del Comandante Drillrush che chiamava il suo Capo OPS . Esitò un paio di secondi, non sapendo se rispondere o meno, poi decise di farlo e di valutare se era il caso di scatenare l'ira di Rogal o meno in base all'urgenza della chiamata.
=^=Comandante Drillrush, sono Vorn: ho in custodia il comunicatore del Comandante Keane con l'ordine di fare da segretario. Ha davvero bisogno di lei? =^=
Claire non fu del tutto sorpresa dal fatto di aver avuto risposta dal vecchio Klingon, piuttosto che dal suo ufficiale, sapendo da quanto tempo i due stessero organizzando la cosa e le dispiaceva dover interrompere la loro breve vacanza romantica, ma la situazione era già brutta e rischiava di degenerare .
=^=Purtroppo sì e devo parlare anche con l'ambasciatore, la prego di chiamarli.=^=
=^= Mi dia qualche minuto e la farò chiamare !=^=
Vorn trasse un forte respiro per farsi coraggio e andò a suonare all'alloggio di Rogal. Dovette suonare più volte prima di ricevere una risposta e quando finalmente gli fu aperta la porta, pensò che avrebbe preferito affrontare un'orda di Borg piuttosto che il suo Signore, ma era un Klingon e i Klingon non devono temere di affrontare niente.
"Mio Signore scusa se ti disturbo, ma il Comandante Drillrush ha urgenza di conferire con entrambi. " disse porgendo il comunicatore a Tara, che con indosso un lenzuolo e i capelli arruffati era decisamente una visione anche per i suoi vecchi occhi.
"Dille che se non sta andando a fuoco la stazione tu non ti muovi da qui."
Tara gli fece un cenno per dirgli che non aveva intenzione di andarsene e chiamò in plancia.
=^= Qui Keane: c'è qualche problema?=^=
Drillrush la informò in poche parole sulla gravità della situazione .
=^= La plancia è in quarantena così come gli alloggi di Manghi e degli altri contagiati. Ho incaricato Riccardi di capire dove sono stati nelle ultime ore i malati e con chi hanno avuto a che fare. Preferisco che lei non esca dall'ambasciata perché potrebbe essere uno dei pochi posti sicuri della Base, così da avere almeno uno degli ufficiali superiori al riparo dal contagio. Ambasciatore, la malattia dovrebbe essere trasmissibile solo alla razza umana, ma per sicurezza il Dottor Ch'Idrani manderà le specifiche del batterio a tutti i medici delle varie Ambasciate , così che possiate verificare la cosa. Se i Klingon come spero dovessero essere immuni e nel caso non fossimo in grado di contenere il contagio, le chiedo di poter usare i suoi uomini a sostegno dei nostri. =^=
=^= Conti pure su di noi Comandante. Attiverò immediatamente i protocolli anti contagio e farò allestire una postazione per il Comandante Keane nel mio ufficio, così che possa coadiuvarla restando al sicuro qui.=^=
=^= Molto bene, contavo sul suo appoggio. Spero di ricevere lo stesso sostegno dalle altre Ambasciate. Drillrush chiude.=^=
Mentre il Comandante di DS16 parlava, Tara si era alzata dal letto e si era rivestita senza preoccuparsi della presenza di Vorn, al quale disse:
" Ho bisogno di una postazione con cui interfacciarmi al computer della Base ."
"E chiama Stilgar!" Tuonò Rogal, intento anch'egli a rivestirsi.
Pochi minuti dopo i due erano già all'opera nell'ufficio dell'Ambasciatore, sotto lo sguardo compiaciuto di Vorn che, nonostante il sangue misto di Tara, sapeva che era la compagna giusta per lui. Bisognava solo farlo capire agli altri!

DS16 - Alloggi Ufficiali - ore 10,15


Bauer stava prendendo appunti sul suo taccuino: la sperimentazione stava procedendo bene. Ora doveva vedere se la propagazione sarebbe avvenuta secondo i suoi calcoli e se il tasso di mortalità sarebbe stato uguale a quello delle altre cavie o superiore, come aveva previsto suo padre.
Il batterio modificato, che aveva trovato frugando tra gli studi del padre dopo la sua tragica morte, era davvero notevole, in grado com'era di trasmettersi da una razza all'altra. In più lui gli aveva aggiunto una modifica importante: quella di risultare innocuo per i biofiltri dei sistemi di ventilazione e per gli scanner dei teletrasporti, così da poter essere trasportato, nascosto magari tra gli effetti personali, senza far scattare gli allarmi. Era immerso nei suoi pensieri quando una chiamata di Roberts lo riportò alla realtà.
=^=Roberts a Bauer =^=
=^= Qui Bauer: dica Comandante =^=
=^= È scoppiata un'epidemia sulla stazione ed io sono bloccato in plancia, poiche è stata posta in quarantena dal Dottore. Ho bisogno di lei. =^=
Roberts non vide il sorriso sardonico dipingersi sul volto del suo secondo.
=^= Mi dica cosa devo fare!=^=
=^= Dovrà svolgere il lavoro sul campo, coadiuvando Ch'Idrani e lo staff medico per scoprire l'origine dell'infezione e trovare una terapia. =^=
=^=Agli ordini Signore. =^=
Era proprio un colpo di fortuna che il capo della sezione scientifica fosse rimasto intrappolato in plancia, così lui avrebbe potuto studiare da vicino gli effetti della creatura sua e dell'amato padre, nel cui culto sua madre l'aveva fatto crescere, instillandogli anche il tarlo della vendetta per i torti che la famiglia aveva subito, per colpa degli invidiosi che non avevano capito la di lui grandezza !
Presto tutti avrebbero avuto chiaro la portata dell'errore che avevano fatto relegando suo padre ai margini della comunità scientifica, denigrando le sue ricerche ed umiliandolo sino a spingerlo al suicidio. Aveva promesso a sua madre che l'avrebbe vendicato ed erano anni che si stava preparando: adesso era pronto ed il momento di agire arrivato!