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USS CRUSADER - MISSIONE 21 RSS USS CRUSADER - Missione 21

21.08 "Il manufatto"

di Shaitan del clan Aeltheur , Pubblicato il 16-11-2020

USS Crusader, Plancia - 09/10/2398, ore 12:41


"Come sta andando l'operazione?" chiese il Capitano.
"Bloch e Vikram, coordinandosi, sono riusciti a convincere i civili attorno alla fortezza ad allontanarsi. Un po' di magia ha aiutato..." rispose Quatro.
Shaitan fece una smorfia contrariata. Non gli piaceva violare apertamente la Prima Direttiva ma non poteva neanche aspettare troppo tempo o rischiare di ferire la popolazione locale.
"Schroeder, situazione nel sistema?" chiese all'Ufficiale Tattico che sostituiva temporaneamente Ivanov.
"Per ora nulla di nuovo." rispose il terrestre.
C'erano di mezzo i romulani, l'andoriano avrebbe scommesso la casa che prima o poi sarebbero saltati fuori i rinforzi.
"Bloch, siete al riparo?" chiese il Capitano.
=^=Sì, potete colpire quando volete.=^= rispose Leon.

Xyran III, esterno della fortezza nel Sud del continente - 09/10/2398, ore 12:42


Un lampo di luce colpì la fortezza e venne disabilitato il rudimentale campo di forza utilizzato dai ferengi per schermare la zona del manufatto. Quel lampo di luce convinse anche gli scettici tra gli indigeni che era il momento di allontanarsi un bel po' dalla fortezza. La magia cominciava ad assumere proporzioni pericolose.
Bloch e Vikram, con la loro squadra, si avventarono verso la fortezza mentre le due squadre guidate da Yager e Ivanov si stavano materializzando nei dintorni della stessa.

Xyran III, Fortezza nel Sud del continente, Sala Comando - contemporaneamente


"Che diavolo è successo?" chiese il Generale Tralis.
"Non lo so, signore!" rispose un collaboratore.
=^=Signore, mi sente?=^= si fece sentire via radio Parlis, il capo delle guardie, dalla zona delle celle.
"Che vuoi?" gli rispose indispettito il Comandante.
=^=Signore, i campi di forza sono saltati. Sembra sia stata una scarica di energia.=^=
"Accidenti! I federali hanno fatto la loro mossa. State attenti laggiù, aspettatevi un attacco!"
Detto questo, ordinò ad alcune guardie presenti al piano della Sala Comando di scendere al livello delle celle per fornire rinforzo.

Xyran III, Fortezza nel Sud del continente, Zona di prigionia - 09/10/2398, ore 12:46


Le tre squadre federali non trovarono molta resistenza, anche perché le guardie indigene ingaggiate dai ferengi, alla vista dei lampi dei phaser, scapparono in preda al terrore e gli uomini della Federazione in poco tempo ebbero ragione degli alieni che occupavano clandestinamente quel luogo.
Appena stabilito un perimetro di sicurezza, le altre guardie ferengi scese dalla Sala Comando tentarono un assalto ma la battaglia ebbe storia breve. I ferengi finirono tutti quanti storditi in pochi minuti.
"Capitano, il perimetro è sicuro. Avremo le celle intasate per un po' di tempo: 15 ferengi arrestati." comunicò Yager.
=^=Portateli fuori, cercheremo di teletrasportarli nel più breve tempo possibile.=^= rispose dalla Crusader.
"Ora che abbiamo messo al sicuro la zona qui sotto, Ivanov, prendi la tua squadra e vedi se c'è il Comandante di questa gente da qualche parte nei piani alti. Il tricorder parla di 3 ferengi che, immagino, stanno tentando la fuga." suggerì Yager. "Io e Bloch cerchiamo di capire dov'è e cosa fare di questo manufatto."
"Sì, signore!" rispose Ivanov e, con quelli della sua squadra, iniziò il percorso verso i piani superiori con la sua squadra.
"Bloch, come sta andando il trasporto dei prigionieri?" chiese il Numero Uno.
"Stiamo preparando gli ultimi due teletrasporti e poi abbiamo concluso." rispose Leon.

IRW Kortkrax, Plancia - 09/10/2398, ore 12:48


"Ci siamo!" disse il Primo Ufficiale.
"Usciamo dalla curvatura e attiviamo l'occultamento appena dentro il sistema. Non voglio che la Crusader ci veda." ordinò il Capitano Deurak.
"Eseguo." rispose il Timoniere.

USS Crusader, Plancia - contemporaneamente


"Signore, ho notato una disturbo nella rilevazione dei sensori. Ora la cosa si è estinta ma se permette vorrei tenere d'occhio il sistema." comunicò Quatro.
"Certamente, mi tenga informato." rispose l'andoriano. "Se c'è qui un romulano, ne arriveranno altri." e poi, rivolgendosi al Timoniere: "Laen, si tenga pronto a manovre evasive."
"Sì, signore." rispose Alexej.

Xyran III, Fortezza nel Sud del continente, Zona di prigionia - 09/10/2398, ore 13:12


=^=Ivanov a Yager, abbiamo trovato dove sono rifugiati il Comandante della fortezza e la sua guardia personale.=^=
"Bene, ci sono problemi ad arrestarli?" chiese Gerard.
=^=Vediamo di risolvere in qualche modo.=^= rispose titubante Ivanov lasciando aperta la comunicazione.

Xyran III, Fortezza nel Sud del continente, Ufficio del Generale - contemporaneamente


La scena era di quelle viste tante volte fin dagli albori del cinema d'azione: uno stallo alla messicana che coinvolgeva tutti quanti. Ivanov che teneva sotto tiro il Generale Tralis, la sua guardia personale che teneva sotto tiro l'ufficiale federale, uno dei due della squadra di Ivanov che teneva sotto tiro la guardia personale del Generale, il secondo della squadra di Ivanov che era tenuto sotto tiro dalla seconda guardia del Generale ma teneva sotto tiro l'altra guardia. Un tre a tre quasi imbarazzante. Ivanov neanche si ricordava più come si fosse trovato in quella situazione, fatto sta che doveva inventarsi qualcosa per evitare che troppa gente si facesse troppo male.
"Generale, non mi sembra il caso di forzare la vostra difesa. Abbiamo praticamente preso il controllo della fortezza, quindi farebbe meglio a lasciarsi prendere e a venire con noi." disse Ivanov.
"Per finire nelle vostre prigioni? Neanche per idea! Mi ha preso per un sempliciotto qualsiasi?" rispose.
"Non vorrà concludere quest'avventura da sdraiato..." minacciò Miroslav.
"E lei?" chiese il Generale.

Xyran III, Fortezza nel Sud del continente, Zona di prigionia - 09/10/2398, ore 13:15


Yager fece un cenno uno della sua squadra di muoversi.
Tur'Klar, un klingon di oltre due metri, salì silenziosamente i piani che lo separavano dall'ufficio del Generale.

Xyran III, Fortezza nel Sud del continente, Ufficio del Generale - 09/10/2398, ore 13:18


Arrivato nel corridoio, Tur'Klar venne visto da Ivanov che spostò l'attenzione del Generale su di lui continuando a parlare.
Ad un cenno quasi invisibile, il klingon sparò alla guardia ultima della fila e di conseguenza lo stallo si concluse. Ci fu un breve scambio di phaser ma alla fine i tre ferengi erano sedati e i federali erano in piedi, anche se uno di loro aveva una bruciatura ad un braccio.
"Solo un colpo di striscio." disse Nordstrom, un terrestre, rassicurando Ivanov.
"Bene. Comunque torni sulla nave con il prossimo trasporto per farsi curare. Qui possiamo farcela."
"Sì, signore."
"Yager, come avrà capito qui la situazione è tornata sotto controllo." continuò Miroslav.
=^=Avevo intuito.=^= disse con un accenno ironico il Comandante. =^=Una volta trasferiti i prigionieri può tornare alla nave con la sua squadra.=^= ordinò.
"Se non avete bisogno di una mano laggiù..."
=^=Tranquillo, ce la facciamo.=^=

USS Crusader, Plancia - 09/10/2398, ore 13:22


"Altre rilevazioni preoccupanti?" chiese Shaitan a Quatro.
"A dire il vero no," rispose, "però non è che mi sento tranquillo. Quell'anomalia, seppur durata poco, era compatibile con un sistema di occultamento." concluse Makarri.
"Agiamo come se ci fosse realmente una nave romulana occultata nel sistema."
"Shaitan a Yager."
=^=Dica, Capitano.=^=
"Mandi su via teletrasporto tutti quelli che non sono indispensabili al trasporto del manufatto. Ho il sospetto che una nave romulana sia entrata nel sistema e non voglio farmi trovare impreparato."
=^=Va bene, Capitano. Cinque da teletrasportare entro due minuti all'esterno della fortezza.=^= rispose Yager.

USS Crusader, Plancia - 09/10/2398, ore 13:25


=^=L'ultimo gruppo di persone è stato teletrasportato a bordo.=^= venne comunicato dalla Sala Teletrasporto 1.
"Allarme Giallo. Su gli scudi." ordinò Shaitan.

Xyran III, Fortezza nel Sud del continente, Zona di prigionia - 09/10/2398, ore 13:28


"Eccolo, finalmente!" disse Yager.
In una sala circolare, il cui ingresso era stato nascosto da un pannello che si confondeva con il muro circostante, era tenuto una sorta di cubo di uno strano metallo. Sembrava leggermente dorato ma una luminescenza blu filtrava dalle fessure di quelle che sembravano placche di copertura delle parti interne.
Erano rimasti sulla superficie solo il Numero Uno, Bloch e due uomini della squadra di quest'ultimo. Dopo un controllo con il tricorder, Bloch affermò: "La navetta che abbiamo qui fuori potrà portarlo sulla Crusader ma faremo fatica. L'effetto di curvatura che genera gli conferisce una massa molto maggiore di quello che sembra dall'esterno. Emette un campo molto debole ma temo che sia in una sorta di quiescenza."
"Le nostre slitte riusciranno a spostarlo?" chiese Yager.
"Sì ma stiamo attenti a non farlo sbattere da qualche parte..." disse Leon con un sorriso.

IRW Kortkrax, Plancia - 09/10/2398, ore 13:42


"Che mi dice della navetta in superficie?" chiese il Capitano.
"Stanno risalendo. Hanno a bordo il manufatto. I sensori, però, non riescono a rilevare perfettamente le caratteristiche fisiche della zona in cui sono." rispose B'Rodet, l'Ufficiale Scientifico.
"In che senso?"
"Non saprei. Posso ipotizzare che il manufatto generi qualche tipo di interferenza. D'altronde avrebbero potuto portarlo a bordo con il teletrasporto e farlo con una navetta implica che ci sia qualche tipo di problema nel farlo..." cercò di spiegare B'Rodet.
"Tenetevi pronti, quando sarà uscita dall'atmosfera interverremo." ordinò Deurak.

Xyrian III, orbita - 09/10/2398, ore 13:45


La navetta stava risalendo dalla superficie ed era oramai all'estremo dell'atmosfera. Si stava dirigendo senza troppi problemi verso la Crusader che, dal canto suo, si stava posizionando in modo da riceverla nel proprio hangar.
Quatro e Ivanov, in Plancia, stavano entrambi scansionando con tutti i sensori disponibili la zona attorno alla nave in cerca di qualche segno di estranei. L'unica anomalia sembrava provenire proprio dalla navetta che veniva rilevata difficilmente, una strana interferenza alla quale sembrava non si riuscisse a porre rimedio l'avvolgeva. Il manufatto distorceva le letture.
Quando la navetta fu a 3 chilometri dalla Crusader e stavano iniziando le manovre di appontaggio, la Crusader abbassò gli scudi ma, pochi istanti dopo, un raggio traente molto forte catturò la navetta.
La Crusader, dal canto suo, cercò di replicare con un proprio raggio traente.
Nessuna delle due navi osava utilizzare le armi per paura di danneggiare l'artefatto ma i campi di forza che si stavano contendendo la navetta la stavano ponendo in un forte stress strutturale. A complicare ancor più le cose, ci fu la reazione dei meccanismi interni del manufatto che si attivò.

Xyrian III, zona rurale sud ovest - 09/10/2398, ore 13:52


In quella zona del pianeta era il crepuscolo. Un contadino si stava incamminando verso casa dopo una giornata di lavoro e notò alcune strane luci nel cielo.
Poi, all'improvviso, un grande lampo multicolore illuminò il cielo. Sembrò che si stesse strappando il tessuto stesso della coltre che conteneva le stelle. Di colpo, però, tutto tornò buio e il cielo stellato tornò ad essere quello di sempre.
Il contadino pensò se raccontare alla moglie ciò che aveva visto o dimenticarsi dell'accaduto. Poi diede un'occhiata alla bottiglia che aveva nella sua mano e decise di tenersi il segreto.

USS Crusader, Plancia - Tempo sconosciuto


Shaitan si guardò attorno, capì che la strumentazione non forniva alcun appiglio sicuro ed esclamò: "Oh, no. Non di nuovo!"