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USS CRUSADER - MISSIONE 18 RSS USS CRUSADER - Missione 18

18.10 "La resa dei conti"

di Makarri Quatro, Pubblicato il 18-01-2018

Asteroide Arena - 24/02/2397, ore 14:00


"Signore, le comunicazioni con la Crusader si sono interrotte." Quatro al comando della squadra di sbarco si trovava isolato, nuovamente, su quel planetoide.
"Phaser su stordimento, preparate le granate stordenti ed iniziamo la pulizia. Ricordatevi che chiunque può essere un nemico, meglio stordire qualcuno e poi scusarsi che morire, attiviamoci."
L'intera squadra si preparò all'azione, otto membri della sicurezza ed il Tenente Comandante Quatro si addentrarono nei corridoi della struttura.
"Chol jagh 'e' yIchaw'Qo'!" (non lasciare che il nemico si avvicini) urlò una guardia klingon al suo compagno mentre correva verso un comunicatore. Un istante dopo venne abbattuto da un colpo di phaser.
La zona delle celle venne conquistata lottando palmo a palmo. I prigionieri, non capendo cosa stesse succedendo, si scagliarono contro i federali che si disposero su due file e li colpirono uno alla volta mentre Makarri lanciava delle granate stordenti che decimarono gli assalitori. A decine i prigionieri si riversarono fuori attaccando chiunque gli si parava davanti. Bat'Leth e Mek'Leth vennero strappate ai carcerieri che furono macellati come targh, Quatro ed i suoi cercarono disperatamente di stordire il maggior numero di prigionieri per fermare l'ecatombe ma la rabbia repressa per troppo tempo aveva trasformato individui che un tempo, forse, erano pacifici, in belve assetate di sangue.
La battaglia si estese in tutti i luoghi del planetoide. Quatro decise di portare in salvo la sua squadra e nel contempo tentare di catturare i Capi dell'Arena.

USS Crusader, Plancia - 24/02/2397, ore 14:30


"Qui parla il Capitano, prepararsi per l'attacco multivettore. Signor Yager, prenda il comando della sezione inferiore. Liberiamoci di questi mosconi."
Come un sol uomo l'equipaggio secondario si diresse verso la parte inferiore della nave. L'operazione potrebbe essere comandata dalla plancia principale ma un ufficiale dell'esperienza del Capitano Shaitan sa che il suo equipaggio può portare un vascello spaziale meglio di qualsiasi computer.
La battaglia si riaccese, le luci spettrali dei phaser e dei siluri fotonici e quantici risplendevano dando allo spazio un aspetto desolato. I due vettori della Crusader si coprivano a vicenda riuscendo ad abbattere velocemente i falchi da guerra superstiti ma, quando la battaglia sembrò terminata, il signor Bloch notò qualcosa sui sensori: "Capitano, navi klingon escono dalla curvatura! Ci sono anche navi Jem'Hadar. In tutto sono quattordici vascelli, tutti incrociatori pesanti."
Shaitan rifletté rapidamente. Erano troppi. "Numero Uno, si ricongiunga rapidamente alla sezione superiore e posizioniamoci al riparo dei loro sensori. Grazie alle radiazioni residue dei siluri quantici possiamo sfuggire ai loro sensori, attivare."
Rapidamente come si erano separati, i moduli si riunirono e la Crusader si nascose nella parte del sistema che poteva schermarli ai sensori. Lì attesero un momento più favorevole.
A bordo dell'ammiraglia klingon gli ordini si susseguivano in modo concitato. Le casate degli schiavisti avevano messo in campo tutte le loro risorse, comprese alcune navi catturate in un cantiere del Dominio durante la guerra. Dovevano distruggere la nave federale ma dovevano anche eliminare le prove dei loro misfatti.

Nave Ammiraglia klingon - contemporanemente


"L'ala sinistra della formazione cerchi il vascello federale e lo distrugga, le altre navi puntino i disgregatori verso l'arena. Cominciamo a distruggerla."
Eseguendo gli ordini le navi si separarono ed iniziarono le operazioni. Cinque falchi da guerra si diressero verso l'ultima posizione registrata della Crusader, mentre le altre iniziarono a bombardare il planetoide dove si trovavano Quatro e la squadra da sbarco.

Asteroide Arena - contemporaneamente


"Presto, dobbiamo raggiungere le batterie difensive!" urlò il Capo della Sicurezza ai suoi. Si diressero verso quella che risultava essere la centrale di tiro dell'asteroide.
Le esplosioni esterne scuotevano profondamente la struttura e provocavano ondate di terrore in chi si risvegliava dall'oblio dello stordimento. Appena giunti nella centrale di tiro Quatro ed i suoi si liberarono agevolmente delle guardie, si chiusero all'interno ed inizializzarono i disgregatori difensivi dell'Arena.
Appena le batterie iniziarono a far fuoco le navi della flotta klingon iniziarono a muoversi per cercare di mettere la maggior distanza possibile tra loro ed il planetoide. Conoscevano bene l'effetto delle loro armi e non avrebbero mai pensato di trovarsele puntate addosso un giorno.

USS Crusader, Plancia - 24/02/2397, ore 14:43


Nel frattempo la Crusader venne scoperta tra i detriti planetari ed ingaggiò una lotta furibonda contro un nemico superiore in numero ed in mezzi. Shaitan impartiva comandi precisi mirati a ridurre i danni alla sua nave ma la situazione si stava facendo ogni momento sempre più disperata.
"Presto, passiamo sotto l'incrociatore Jem'Hadar e piazzamogli due siluri fotonici nelle gondole di curvatura! Poi puntate i phaser sull'incrociatore klingon che sta all'ala destra. Dobbiamo rompere l'accerchiamento!"
Come sempre gli ordini vennero eseguiti correttamente. La nave catturata al Dominio esplose devastando con i propri frammenti buona parte dello schieramento nemico. Subito dopo la Crusader riuscì a disabilitare il falco da guerra che fungeva da perno allo schieramento e guadagnò l'uscita dalla manovra di accerchiamento nella quale i klingon volevano stritolarla.
"Capitano, che rotta prendiamo?" chiese il Primo Ufficiale.
"Torniamo all'asteroide a massimo impulso, tutta l'energia agli scudi anteriori e preparate tutti i siluri fotonici per il lancio immediato. Le navi del Dominio non sono robuste come mi ricordavo, puntiamo a loro."
Mentre la Crusader ed il suo equipaggio, come gli indomiti Spartani delle Termopili, si dirigevano verso la formazione nemica sullo schermo, apparve il viso del capo della sicurezza. =^=Capitano, abbiamo preso il controllo delle armi difensive del planetoide. Siamo asserragliati al Livello 5 ma il pericolo maggiore sono i prigionieri che hanno perso ogni controllo. La flotta degli schiavisti è stata neutralizzata in parte, abbiamo potuto contattare il Comando di Flotta che sta inviando una task force congiunta per ripulire l'area. Rimaniamo in attesa di ordini."
Il Capitano non era stupito del risultato che i suoi uomini avevano ottenuto, era stata una bella giornata, una battaglia campale che li aveva quasi uccisi, l'adrenalina che faceva battere il cuore di tutti più velocemente, una bella ramanzina dall'Ammiraglio che l'aspettava per aver "ecceduto"... Sì, in fondo era stata una bella giornata. "Signor Quatro, ci faccia aprire uno degli hangar, veniamo a darvi una mano."

USS Crusader, Plancia - 24/02/2397, ore 20:30


Ormai la situazione si era stabilizzata. L'equipaggio della Crusader aveva avuto facilmente ragione dei 'gladiatori' inferociti e catturato con l'aiuto della task force congiunta molti degli schiavisti.
Alcuni avevano preferito darsi la morte personalmente, per gli altri era in arrivo una promettente carriera nelle miniere di dilitio klingon.
La galassia era avvisata: se cercate gladiatori non li cercate tra l'equipaggio della USS Crusader, perche "Hic sunt Leones".